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MASSIMO SILVERIO

Hrudja live

MASSIMO SILVERIO

Hrudja live

22 Agosto 2024 | 21.30
Chiostro del Museo Civico,
Bassano del Grappa
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“HRUDJA” è il suo primo album, frutto dell'incontro con il produttore Manuel Volpe e del contributo del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino.

Prodotto da Manuel Volpe,
Testi e musica di Massimo Silverio
Arrangiamenti di Manuel Volpe, Massimo Silverio, Nicholas Remondino, Leo Virgili.
Registrato, Mixato, Masterizzato da Manuel Volpe @ Rubedo Recordings, Torino tra Aprile e
Novembre 2022.
Artwork e design di Vieri Cervelli Montel
personnel
Massimo Silverio: voce, chitarra, basso, violoncello, guzla
Nicholas Remondino: percussioni preparate, sintetizzatori, voce, sampler
Manuel Volpe: bass, organ, keyboards
album realizzato con il contributo di NUOVOIMAIE

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Massimo Silverio, classe 1992 è un autore e musicista nato e cresciuto a Cercivento (UD) nel cuore della regione storico-geografica della Carnia. Scrive e canta nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Fra il fascino della terra di confine e la tradizione di un idioma antico, Silverio forma il suo personalissimo linguaggio fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico.

"Ho sempre avuto una forte attrazione per il suono e il significato delle parole che sentivo pronunciare dalla bocca dei miei nonni e genitori. Timbri, melodie e sfumature di sensi che non ho più ritrovato in quelle dei miei coetanei. Così per la mia musica ho utilizzato la lingua del mio cuore, le metriche e il gusto della villotta friulana unite a un suono crudo, evocativo e pieno di contrasti."

Una ricerca iniziata in giovanissima età che lo ha condotto alla creazione di un immaginario fatto di luoghi, volti e riti antichi tradotti in musica attraverso l'uso di strumenti classici come il violoncello, contrabbasso, percussioni preparate, pianoforte o popolari come la guzla – strumento delle alpi dinariche – ma anche sintetizzatori, chitarre, organi e soprattutto la voce che si fa protagonista con timbri lievi e intimi, mescolando carnico e inglese per raccontare una storia minoritaria eppure universale.
Dopo 2 EP autoprodotti arriva nel 2023 alla pubblicazione del suo primo album intitolato “HRUDJA”, frutto dell'incontro con il produttore Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) e del contributo del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia, Vieri Cervelli Montel). Insieme hanno dato vita ad un lavoro di contrasti, di silenzi pieni di suono che esulano dai confini di un genere musicale. “Hrudja” è l’antenato longobardo della parola “Grusa” che in friulano indica la crosta che si crea quando si rimargina una ferita, metafora di rinascita e guarigione ma anche di stemma, ricordo di qualcosa che sta scomparendo. L'album uscirà il 24 Novembre 2023 per okum produzioni anticipato dai singoli “Nijo” e “Jeva”.

TRACK by TRACK
Šchena = “schiena” - è il Padre, la severità
Criure = “freddo arido”- Il gelo e l'amore che fanno sentire la morte
Jevâ = “ergersi, svegliarsi” - il ritorno alla realtà, spietato e doloroso
Colâ = “cadere, crollare” - il sogno, il simbolo, l'enigma
Nijò = “in nessun luogo”- la memoria
Grusa = crosta, ferita - la fine, la perdita
Šcune = “culla”- il calore e l'amore che abita le stelle
Piel = “pelle”- la luce, l'amore
Algò = “in qualche luogo”- il futuro
(Grim) = “grembo”- è la Madre, la dolcezza

Massimo Silverio III Riccardo Carpanese 157

Foto @Riccardo Carpanese