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Annullato IGOR & MORENO

122^ residenza

Annullato IGOR & MORENO

122^ residenza

25 Febbraio 2017 | 21
CSC Garage Nardini,
Bassano del Grappa
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Prezzo: libero


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ATTENZIONE ANNULLATO SHARING - A causa di motivi di salute di uno degli artisti lo sharing di IGOR & MORENO di sabato 25 febbraio alle ore 21.00 presso CSC Garage Nardini è stato annullato. Igor & Moreno insieme a Giorgia Nardin saranno in residenza al CSC dal 14 al 25 febbraio per lavorare a SMOKE. Il progetto è stato realizzato con il contributo di ResiDance XL - luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche azione della Rete Anticorpi XL - Network Giovane Danza D'autore coordinata da L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino. Sharing aperto al pubblico sabato 25 febbraio ore 21. ingresso libero
Concept e coreografia: Igor Urzelai, Moreno Solinas Interpretato da: Moreno Solinas, Giorgia Nardin, Eleanor Sikorski Drammaturgia: Simon Ellis  Composizione sonora: Alberto Ruiz Soler  Scene e costumi: Kasper Hanser  Supervisione costumi: Sophie Bellin Hansen  Luci: Seth Rook Williams  Vocal coach: Melanie Pappenheim  Produzione: TIR Danza, Igor and Moreno, The Place In collaborazione con: Cambridge Junction, The Lowry, Dance East, Cockayne, Yorkshire Dance, South East Dance, Dance East and DanceXchange. In SMOKE il pubblico viene invitato in uno spazio riempito di fumo: la fitta nebbia mette paradossalmente a fuoco ciò che normalmente non può essere visto. I corpi dei performers appaiono e scompaiono, contribuendo a trasformare in modo imprevedibile la materia scenica nata dagli aspetti più istintivi della psiche umana. In questa come nelle loro ultime creazioni, Igor e Moreno esplorano la percezione sensoriale e gli elementi che alterano il modo di intendere la materia coreografica. Un approccio alla creazione in cui lo spettatore è sempre un elemento attivo. In SMOKE il fumo trasforma lo spazio in un luogo di esperienza condivisa, ricordando a ogni spettatore la propria presenza nel momento in cui non si ha più la percezione esatta del confine tra palco e platea. I corpi dei performers, costantemente fuori equilibrio, generano un senso di urgenza nel dar vita a scene che riportino lo spettatore a momenti di intimità, violenza, tenerezza, attrazione.