Skip to main content

DANIELE NINARELLO + CRISTINA DONA’

223^ residenza artistica

DANIELE NINARELLO + CRISTINA DONA’

223^ residenza artistica

31 Luglio 2020 | si veda "Perpendicolare"
Teatro al Castello "Tito Gobbi",
Bassano del Grappa
Visualizza sul Google Maps
Prezzo: si veda "Perpendicolare"


Condividi questo evento


In vista della presentazione a Operaestate Festival 2020, il coreografo Daniele Ninarello e la cantautrice Cristina Donà proseguono la loro ricerca intitolata Perpendicolare, in cui i loro linguaggi artistici si incontrano e generano nuovi orizzonti espressivi, grazie alla musica del compositore Saverio Lanza.

Canzoni che risuonano nei corpi. Movimenti che fioriscono dalle parole e dai suoni. “Perpendicolare” è un innesto affascinante e naturale tra il mondo musicale di Cristina Donà e la danza del coreografo Daniele Ninarello, plasmati e cuciti insieme dal musicista e compositore Saverio Lanza. Un incontro che muove verso territori espressivi profondi che indagano direzioni multidisciplinari inusuali e intrecci di senso inaspettati. Materiale inedito nato appositamente per lo spettacolo e alcune tra le canzoni più note della cantautrice si aprono nello spazio della performance come una visione che scorre fin sotto la pelle di chi ascolta. “Una collaborazione entusiasmante - racconta Cristina Donà - quella nata con Daniele Ninarello nel gennaio 2020. Il dialogo tra le mie canzoni e la danza di Daniele, ha partorito nuovi frutti anche durante i giorni del lockdown; e per l’occasione ho scritto nuove parole, stimolate dal suo alfabeto corporeo, parole che Saverio ha incorniciato in musica”

Il lungo e felice percorso artistico che fa di Cristina Donà una delle voci più originali della scena musicale italiana, inizia nei primi anni Novanta. Sempre in grado di rinnovarsi, è divenuta prima punto di riferimento, poi figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani. Grazie alle prime performance che la fecero conoscere per la sua voce unica, viene segnalata a Manuel Agnelli degli Afterhours con cui nacque la collaborazione che porterà all'album di debutto “Tregua” (1997), da lui prodotto coinvolgendo musicisti di spicco della nuova scena musicale italiana di allora. Al concerto che la vede vincitrice del festival “Max Generation” conosce Robert Wyatt, che vota “Tregua” tra i suoi cinque album preferiti per l'influente mensile britannico “Mojo”. Finito il primo tour nazionale, Cristina completa il materiale che andrà a comporre l'album “Nido” (1999), dove ci sono collaborazioni importanti (Mauro Pagani, Morgan, Marco Parente e ancora la produzione di Agnelli) suggellate dal "grande uomo magico" Robert Wyatt che interviene in una delle canzoni più amate dal pubblico di Cristina: “Goccia”. Dopo tanti successi fotografati da sei lavori discografici, un lungo periodo di lavoro e di esplorazione introspettiva porta Cristina a pubblicare nell’autunno del 2014 “Così Vicini”, album composto da dieci canzoni scritte insieme a Saverio Lanza che ne firma anche la produzione artistica, e in cui è presente il brano “Perpendicolare”.

Daniele Ninarello, dopo aver frequentato la RDA, danza con coreografi e con musicisti e compositori di fama internazionale. Dal 2007 presenta le sue creazioni in diversi festival nazionali e non. Dal 2010 le sue produzioni entrano a far parte della rete Anticorpi XL in Italia e all'estero grazie ai progetti Les Reperages e Dance Roads. Kudoku, realizzata insieme al musicista Dan Kinzelman, ha debuttato alla Biennale Danza 10, ed è tra i progetti selezionati per AEROWAVES TWENTY17, NID Platform e il Rencontres Chorégraphiques Seine-Saint-Denis Francia.‬‬ STILL, la nuova produzione, ha vinto il Premio Prospettiva Danza 2016. Il progetto più ampio “STILL Body Experience with Digital Brain” è tra i vincitori del bando ORA! linguaggi contemporanei _ produzioni innovative” della Compagnia di San Paolo”.

Saverio Lanza ha studiato composizione al Conservatorio di Firenze col M° Carlo Prosperi, dove si è diplomato in Direzione d’Orchestra e Strumentazione per Banda; lavora in un ambito musicale a cavallo tra musica di ricerca e canzone d’autore sia come produttore che come autore: Cristina Donà, con la quale nel 2015 riceve il Premio Tenco, Bugo, PGR, Sarah Jane Morris, Vasco Rossi, Piero Pelù, Irene Grandi & Stefano Bollani. Come solista ha inciso due album: “Ce l’hai una sigaretta?” e “Madrelingua”. È stato più volte direttore d’orchestra in occasione del Festival di Sanremo. Nel 2005 fonda insieme al fratello fotografo Marco il progetto PASTIS, a cavallo tra fotografia, video e musica, con cui partecipa a vari concorsi e mostre internazionali. Nel 2009 Pastis vince il Premio Ciampi nella sezione L’Altrarte. Nel 2011 vengono invitati a proiettare alcuni lavori al Tribeca Cinema di New York. Nel 2018 esce “Lungoviaggio”, visual album