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CHIARA FRIGO + MARIGIA MAGGIPINTO

CHIARA FRIGO + MARIGIA MAGGIPINTO

24 Marzo 2022 | non è previsto sharing.
CSC Piazzetta Guadagnin,
Bassano del Grappa
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In residenza artistica dal 17 al 24 marzo, le artiste della danza Chiara Frigo e Marigia Maggipinto proseguono la ricerca "Miss Lala al Circo Fernando", dopo la prima versione presentata a B.Motion 2021.

ideazione Chiara Frigo
con Marigia Maggipinto
drammaturgia Riccardo de Torrebruna
disegno luci Moritz Zavan Stoeckle
musica Laura Masotto
produzione Zebra Cultural Zoo
con il sostegno di CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa


In residenza artistica dal 17 al 24 marzo, le artiste della danza Chiara Frigo e Marigia Maggipinto proseguono la ricerca "Miss Lala al Circo Fernando", dopo la prima versione presentata a B.Motion 2021.
Miss Lala al Circo Fernando è una performance che vede come protagonista Marigia Maggipinto, storica interprete della compagnia del Tanztheater di Wuppertal. Come agli albori del Circo, gli spettatori si avventurano in uno spazio intimo per vedere da vicino “il diverso”, “il fenomeno”, in questo caso la sua lunga esperienza di lavoro e di vita con Pina Bausch. Ai partecipanti viene offerta una scelta di foto, un archivio vivente dal quale le persone del pubblico possono attingere: in base alla scelta istintiva delle persone, Marigia compone un racconto in tempo reale, in cui a tratti riemerge la sua danza. Non si tratta di commemorare, ma di rivivere ad ogni diversa sollecitazione quel bagaglio di esperienza artistica e umana.
In questa residenza, le artiste lavorano alla preparazione di una seconda parte, che intendono elaborare con una struttura drammaturgica più rigorosa: il ”numero mozzafiato” che il pubblico non si aspetta. Come nel quadro di Degas, Miss Lala, dove vediamo una trapezista pronta a gettarsi nel vuoto, cosi Marigia è pronta a rimettersi in gioco per aprire un ultimo sipario e regalarci la “sua folgorante acrobazia”. L’esito del primo “studio”, l’empatia creata da Marigia, il divertimento e la commozione che ha suscitato sono il preludio per sviluppare questo progetto in una versione teatrale che esige una drammaturgia ad hoc, ma votata a decollare in un “numero di alto equilibrismo”.