Skip to main content

MAX CASACCI / MARIO TOZZI

Earthphonia Sapiens Live

MAX CASACCI / MARIO TOZZI

Earthphonia Sapiens Live

30 Agosto 2022 | 21.00
Sala Jacopo da Ponte,
Bassano del Grappa
Visualizza sul Google Maps
Prezzo: €15.00 (prenotazione consigliata



Luogo alternativo
in caso di maltempo
In caso di maltempo l'evento si terrà in Sala Da Ponte.

Condividi questo evento


In Valbrenta, si celebra con un progetto immersivo di Max Casacci e Mario Tozzi un altro anniversario: i 200 anni della scoperta delle Grotte di Oliero, ad opera di Alberto Parolini.

*AGGIORNAMENTO METEO* a causa del maltempo, lo spettacolo andrà in scena alla Sala Da Ponte a Bassano del Grappa.

di e con Max Casacci e Mario Tozzi
immagini Marino Capitanio

Ancora in Valbrenta, si celebra un altro anniversario: i 200 anni della scoperta, ad opera del botanico bassanese Alberto Parolini, delle Grotte di Oliero, tra le risorgive carsiche più grandi d’Europa e meta turistica di interesse internazionale. Proprio nel parco delle Grotte, Max Casacci (produttore, compositore, sound designer, fondatore dei Subsonica) e Mario Tozzi (geologo, esploratore e fra i più popolari ed efficaci comunicatori sui temi dell’ambiente), in Earthphonia Sapiens Live, daranno vita a un progetto immersivo di suoni, ritmi, parole e immagini della Natura e dei suoi Ecosistemi. Tutto dedicato ai temi dell’ambiente e dell’emergenza climatica, e allo stesso tempo generatore di stupore e meraviglia grazie anche alle immagini potenti e suggestive di Marino Capitanio, selezionate in diretta dal visual artist Akasha.
Racconta Max Casacci “Quando si parla di suoni della natura non ci si aspetta di trovarsi di fronte a trame armoniche, linee melodiche, e soprattutto ritmi pulsanti. Ma la natura sonora di ‘Earthphonia’ non è relax da sottofondo, è una natura vibrante che talvolta rapisce in modo immersivo per poi caricarsi di ritmo e scuoterti fino a farti ballare tra la lava di un vulcano o sulla linea di basso realizzata con l’ululato di un lupo. Tutta la Terra contiene musica, è musica del futuro, del mondo che sta per arrivare, ma che non possiamo aspettare in modo passivo, lo dobbiamo costruire”.