Summary: (USA, 1957) Considerato all’unanimità un capolavoro del cinema antimilitarista il film, tratto dall’omonimo romanzo di Humphrey Cobb, narra l’impari lotta tra raziocinio ed ottusità, nonché tra idealismo e cinismo, durante il processo di alcuni soldati accusati di vigliaccheria e sottoposti a corte marziale...
Summary: Dal 15 al 27 novembre sarà in residenza al Garage Nardini Orlando Izzo per lavorare ad un nuovo progetto che presenterà, con uno sharing finale venerdì 27 novembre alle 21.00.
Vittoria Caneva, Anna Grigiante, Ilaria Marcolin, Elena Sgarbossa
costumi "I Talenti" di Paola Comunello
musiche Vittoria Caneva
con il supporto di Università di Padova, Orto Botanico e Villa Parco Bolasco
Culla della scienza, degli scambi scientifici e dello studio delle relazioni tra natura e cultura, l’Orto Botanico di Padova, sito Unesco dal 1997, collabora nuovamente con Operaestate per una nuova creazione coreografica, site specific per gli ambienti dell’orto botanico. Affidata a quattro giovani danzautrici: Vittoria Caneva, Anna Grigiante, Ilaria Marcolin, Elena Sgarbossa, impegnate in una ricerca dedicata all’elemento dell’ossigeno, essenziale per la vita sulla Terra, le autrici e interpreti sono guidate da due domande: come cambia il respiro in base all’ambiente? Come cambia lo sguardo, e si appoggia su ciò che circonda lo spettatore? Nasce così Ossigeno/Coexistence, una performance site-specific in cui ambiente, spettatori e artiste abitano il medesimo luogo, guidati da un invito a percepire ed esplorare un habitat complesso in cui presenze, corpi e paesaggio si mescolano per incoraggiare la tridimensionalità dei sensi. A partire da un’attivazione collettiva in dialogo con l’architettura naturale e artificiale dell’Orto, nasce un’orchestra di visioni personali e gentili che coesistono e lasciano fiorire uno sguardo collettivo fatto di diversità. Il corpo delle danzatrici si dispiega tra gli elementi dell’ambiente, i respiri, le geometrie, i dettagli: registra e restituisce una delle tante visioni possibili, diventando un amplificatore di texture, dinamiche e sensazioni. Un’esperienza personale e sotterranea, che concede tempo per vivere collettivamente un ambiente.
Ossigeno/Coexistence è una performance site-specific individuale e condivisa, in cui natura, spettatori/spettatrici e artiste abitano lo stesso luogo. Un invito gentile ad accogliere ed esplorare un ambiente complesso, ad entrare in dialogo con esso attivando tutti i sensi e a godere di un’esperienza intima e sotterranea. Come può l’azione del respirare creare un senso di coesistenza tra corpo e movimento? Come possiamo respirare insieme?
Summary: (USA, Francia , 1952) di Orson Welles
con Fay Compton, Orson Welles, Suzanne Cloutier, Michael McLiammoir, Robert Cook. (durata 91’) Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tel. 0424 529035 - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Data evento: 2016-06-27
Dove: Oratorio Ca' Erizzo
Prezzo: Gratuito con prenotazione obbligatoria tel. 0424 529035 - info@villacaerizzoluca.it
Summary: Uno spettacolo clownesco in cui il mondo del Circo rivive in chiave parodistica grazie
a due autentici cialtroni: Frank Duro e Gustavo Leumann.
Data evento: 2022-07-26
Dove: Quartiere Firenze
Prezzo: € 5 per tutte le attività compreso lo spettacolo; € 2.50 solo lo spettacolo
Summary: Per questa passeggiata teatrale, condotta dall’attrice-giardiniera Lorenza Zambon, il paesaggio è quello delle colline di Mussolente e dei suoi nuovi Percorsi Natura: dalla scenografica Villa Negri-Piovene fino all’antico Roccolo, al panoramico Monte Gallo, fino al Santuario della Madonna dell’Acqua. Uno “spettacolo” da fare insieme nel paesaggio; un esercizio comune sul guardare e sul vedere. Per scoprire come si respira con gli occhi, o come si vede il tempo, anzi i tanti tempi che sono lì compresenti dinanzi a noi, nel grande teatro del paesaggio.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Data evento: 2017-09-03
Dove: Roccolo di Villa Negri Piovene
Prezzo: € 10,00 Prenotazione obbligatoria
Orario: 16.30
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Info: Biglietteria Operaestate Via Vendramini 35, Bassano del Grappa tel. 0424 524214 – 0424 519811
Summary: Una passeggiata teatrale condotta dall’attrice-giardiniera Lorenza Zambon tra le dolci colline di Molvena, nel grande teatro del paesaggio.
di e con Lorenza Zambon
musiche dal vivo di Giampiero Malfatto
Data evento: 2018-07-29
Dove: Piazza di Molvena
Prezzo: Unico €10.00 PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Orario: 17.30
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Info: Biglietteria Operaestate Via Vendramini 35, Bassano del Grappa tel. 0424 524214 – 0424 519811 (chiusa da dicembre a maggio)
Ufficio Informazioni Operaestate 0424 519819
Summary: (Francia, 2018) di Pierre Salvadori con Adèle Haenel, Pio Marmaï, Vincent Elbaz, Audrey Tautou, Damien Bonnard, Hocine Choutridurata (durata 108’)
Presentato con grande successo all’ultimo Sundance, alla Festa di Roma, un’esilarante e surreale commedia romantica, diretta dal giovane regista Max Barbakow. Una mattina Nyles si trova bloccato in un loop temporale che lo vede rivivere ogni giorno lo stesso matrimonio a Palm Springs. Durante questa celebrazione conosce Sarah, pecora nera della famiglia e sorella della sposa. Nyles, per salvarla da una situazione imbarazzante, la trascina, senza volerlo, nel suo loop quotidiano. Sono in due così a dover rivivere la stessa giornata a ripetizione, ma ogni volta con risvolti e sviluppi diversi. Ben presto però si rendono conto che è urgente tornare al normale scorrere della realtà. Il tutto in un film ben scritto e ben girato, con una serie continua di invenzioni, tanto visive che narrative. Sorprendentemente fresco e originale, ironico e divertente, una bella commedia da non mancare!
La scena regionale accanto ad artisti che vengono da ogni parte del mondo con produzioni di teatro e d’opera, di danza e di musica, di cinema d’autore. DANZA
Intenso e spettacolare il programma dedicato alla danza: a partire dalla nuova interpretazione “in danza” delle Bolle Nardini: quest’anno affidata a Jone San Martín e Sandra Marín Garcia (10,11,12/7) che presentano, tra gli altri, un lavoro di William Forsyte, fra i maggiori coreografi viventi, creato proprio per loro.
Grande attesa per una delle eccellenze della grande danza europea: gli olandesi SCAPINO BALLET con “Pearl” di Ed Wubbe (23/07). Danza al più alto livello, costumi mozzafiato e musica di Vivaldi, eseguita dal vivo dall'ensemble barocco Combattimento Consort di Amsterdam. Ritorno a Bassano dei Momix con “Alchemy” (1-2-3/8), spettacolo multimediale pieno di ingegno, ironia, bellezza e mistero, e danzatori superbi. Altra presenza d’eccezione Chris Haring (Leone d’oro alla Biennale Danza 2007) e la sua compagnia Liquid Loft con “Deep Dish” (24/8). Terzo episodio della serie “The perfect garden”, in un perfetto mix di danza e cinema dal vivo e un’atmosfera che evoca l’immaginario di Buñuel, Ferreri e Greenaway. Infine la novità 2014 è un’originale Cycling Dance (7/9) realizzata in collaborazione con ArteSella: oltre 60 danzatori nei luoghi più belli della ciclabile del Brenta tra Bassano e Borgo Valsugana. Sempre con ArteSella anche il progetto firmato da Itamar Serussi (14/9) in dialogo con le splendide opere d'arte open air.
Numerosi gli altri appuntamenti scaturiti da residenze, progetti europei, workshop, promossi tutto l’anno dal CSC/Casa della Danza di Bassano (unica Casa della Danza italiana riconosciuta dall’EDN-European Dancehouse Network). Dalle nuove creazioni a Villa Da Porto a Montorso (25/7) di Silvia Gribaudi/Chiara Frigo/Tiziana Bolfe e Matteo Maffesanti, a Marco D'Agostin che presenta a Cittadella (20/8) il nuovo lavoro. E ancora il progetto “Migrant Bodies” legato alle migrazioni tra Italia e Canada di Alessandro Sciarroni (10/7). TEATRO
Speciali novità anche per il teatro che si unisce al territorio e ai suoi preziosi prodotti, nel progetto del teatro dei Sapori: narrazioni, cene-spettacolo, drammaturgie originali, tutte seguite da degustazioni di prodotti tipici. Da Mariella Fabris con gli gnocchi ne “Il cibo degli angeli” a Marco Artusi con l’olio in “Storie di foreste, di alberi e di olivi”, Sandra Mangini narra di tabacco e cioccolato in “Chiacchiere di Contrabbando”. Pino Costalunga con un “Veneto Felice”, la compagnia Ponte tra Culture narra il buon vino con “Se in vino veritas… il vino meritas”, Filippo Tognazzo con il “Sillabario delle piccole cose” abbinato ai cibi fatti in casa, Abbiati/Capuano con i dolci in “Pasticceri”, Giuliana Musso, Patrizia Laquidara e Mirko Artuso invitano il pubblico in bicicletta per un pic-nic prespettacolo in “Vengo anche in bici”, infine Giacomo Rossetto evoca i sapori della Grande Guerra in “Fango e Cognac”.
Clou del progetto due cene-spettacolo: “Cena d’attore – piccola enciclopedia della pasta” con Lucia Schierano (5/8) e “Il pranzo di Babette” (11 e 12 agosto), con Laura Curino e Giuseppe Battiston, regia di Mirko Artuso, che mette in scena il famoso racconto della Blixen mentre vengono servite le vere creazioni culinarie di Babette.
L’altro focus del programma teatrale è dedicato alle passioni civili, coinvolgendo diversi interpreti del teatro di narrazione. A partire da Andrea Pennacchi con i ricordi della “Grande Guerra”. Dalla seconda invece vengono le lettere d’amore dei partigiani raccontati da Marta Cuscunà, protagonista anche a Bassano con Giuliana Musso in una nuovissima “Medea”.
C’è anche Natalino Balasso, in esclusiva per il festival, (7/8) che prende spunto dai discorsi di Colin Powell e Pepe Mujica.
E poi “Giulietta Romeo – lettere dal mondo liquido” del Teatro del Lemming e “Svenimenti – un vaudeville” delle Belle Bandiere ispirato da Cechov. Infine anche un’inedita incursione nel paesaggio con La Piccionaia-I Carrara a Marostica; e un’indagine nel mondo di Meneghello con la giovane compagnia Trepunti. MUSICA
Continua il progetto affidato a Luca Scarlini, capace di raccontare l’opera d’arte tra parole e musica con tre appuntamenti: “Intorno al Bacio di Hayez” , “I canti di Rebecca” con il chitarrista Alberto Mesirca e “Intorno alle Nozze di Cana di Veronese”. Al Tempio Canoviano di Possagno saranno protagonisti I Solisti Veneti insieme alla visita guidata al Museo Canova.
Tre appuntamenti invece con l’Orchestra di Padova e del Veneto: a Galliera Veneta, con la Nona sinfonia di Beethoven; a Bassano ancora con tutto Beethoven con il pianista Giulio Biddau; e il concerto a Nove con musiche di Boccherini, Haydn e Mozart.
Per la musica da camera tornano il pianista Gabriele Maria Vianello (Beethoven e Schumann) e il Trio Riccati (Schubert). Per la prima volta invece al festival due appuntamenti con giovanissimi pianisti, entrambi vincitori del Premio Venezia, per un progetto in collaborazione con il Teatro La Fenice: Alexander Gadjiev e Giulia Rossini.
Torna la Lirica d’Estate al Teatro al Castello Tito Gobbi con “La Traviata” (30/7) di Giuseppe Verdi con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e un cast di giovani e valenti artisti diretti per la parte teatrale da Federico Bertolani e per quella musicale dal maestro Stefano Romani.
Infine, in partnership con Veneto Jazz, torna il Basano Jazz Festival che apre con una miriade di concerti in tutta Bassano (16/7). Seguono i grandi protagonisti, a partire da Rosario Bonaccorso-Fabrizio Bosso e Roberto Taufic con il progetto: “In mezzo c’è solo … il mare” (17/7). A seguire Kyle Eastwood (18/7), figlio del celeberrimo Clint e autore anche delle più celebri colonne sonore dei film più recenti, per chiudere con un’icona del pianismo jazz moderno come Kenny Werner (19/7). B.MOTION guardare attraverso
La sezione del festival completamente dedicata al contemporaneo e ai nuovi linguaggi della scena è fra gli appuntamenti più attesi da critica e operatori e da un pubblico giovane e curioso, sempre più numeroso.
Riflettori puntati dunque su questo straordinario gruppo di giovani artisti, molti dei quali per la prima volta in Italia: Giorgia Nardin/ Duda Paiva (nl)/ NB Project (nl)/ Yasmeen Godder (il)/ Iris Erez (il)/ Katja Heitmann (nl)/ Maxence Rey/ Betula Lenta (fr)/ Francesca Foscarini / Elbers-Martini (nl)/ Simona Bertozzi/ Alexis Vassiliou (nl/cy) /Rosenfeld-King (nl)/ Koen de Preter (bl)/ Silvia Gribaudi / Alessandro Sciarroni /Chiara Frigo/ Tommaso Monza/ Liat Waysbort (nl)/ Connor Schumacher (nl)/ Chris Haring (au)/ Anagoor/ Ilaria Dalle Donne/ Fratelli Dalla Via / Ailuros-Color Teatri/ Ivana Muller (fr)/ Helen Cerina/ Martin Schick (ch)/ Timpano-Frosini/ Deflorian-Tagliarini/ Teatro delle Briciole/ Bruno-Villano
Summary: I Fratelli Dalla Via con il loro stile ironico e disincantato ci invitano a volgere lo sguardo lontano, perché, dall’alto, tutto diventa più piccolo, anche le nostre miserie, le nostre paure, i nostri inevitabili errori. E, come si sa, è più facile ridere di cose piccole e lontane.
Sottotitolo: Marco Polo e la principessa - una tragicomica storia d'amore
Summary: Una storia d’amore travagliata, animata da un lato dal mercante veneziano Marco Polo e dall’altro dalla bellissima e crudele Principessa Hao Dong
Data evento: 2024-08-05
Dove: Ristorante Da Doro
Prezzo: unico € 45 - cena inclusa - pren. obbligatoria
testo e regia Michele Modesto Casarin con Matteo Campagnol, Rossana Mantese, Manuela Massimi, Alberto Olinteo, Irene Silvestri/ElisaPastore Nuova produzione – Carnevale di Venezia2024
prenotazione obbligatoria
Ispirato alle avventure di Marco Polo, nell’anniversario dei 700 anni dalla scomparsa, un evento speciale dove, con una cena in tema, verrà servita con il linguaggio della commedia dell’arte, la storia d’amore travagliata e combattuta, tra il celebre mercante veneziano e una bellissima e crudele principessa orientale. Viaggi avventurosi si sveleranno attraverso il divertente gioco di Commedia, con il pubblico partecipe del canovaccio e di una cena basata su sapori e prodotti del territorio.
Iniziativa realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza
Silent Play di comunità con gli abitanti di Colceresa di Paola Rossi con Paola Rossi e Carlo Presotto coproduzione La Piccionaia, Operaestate Festival
La terza tappa di un percorso di teatro partecipato che ha messo in scena finora due racconti creati a partire dalle narrazioni degli abitanti delle comunità di Colceresa. Un metodo rigoroso di indagine etnografica crea le condizioni per una creazione artistica che genera una mappa artistica di comunità, a cavallo tra passato e presente. Il tutto camminando lungo il Sentiero della Chiocciola, immergendosi con i cinque sensi in un luogo raccontato dai suoi abitanti. La tappa conclusiva della trilogia esplora il tema delle storie nascoste, rimosse o segrete, di tutto quello che sta sotto la superficie. Una mappa performativa, fatta di racconti, ambienti sonori, canti e narrazioni, luoghi da visitare e di cui fare esperienza, raccolti e montati in drammaturgia da Paola Rossi, seguendo uno dei sentieri della rete collinare di Colceresa. Un territorio che ha subito negli ultimi anni una grande trasformazione, ancora in bilico tra attività agricola e realtà imprenditoriali. Un ambiente stratificato e complesso che sta costruendo una sua identità attraverso una narrazione sapiente del paesaggio e della bellezza dell’ambiente, come requisiti fondanti della qualità della vita. La tecnica di rappresentazione utilizza il formato del Silent Play, che attraverso l'uso delle radiocuffie immersive, attiva in modo originale la connessione tra attori e spettatori in movimento. La memoria di questo lavoro rimane poi a disposizione della comunità, un vero e proprio archivio situato e geolocalizzato di voci narranti.
Prenotazione obbligatoria Durata 1 h e 15’ per massimo 30 spettatori Per adulti e ragazzi dai 14 anni Il percorso presenta alcuni tratti in salita; sono consigliate scarpe comode. Partenza : Piazza don Clerio Stefani, Mure di Colceresa
Iniziativa realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza
Candidato ai Grammy Awards 2023, Paolo Angeli è un musicista sardo nato a Palau nel 1970. Qui entra in contatto per la prima volta con la musica, in un contesto estremamente stimolante che lo indirizza verso una navigazione senza barriere stilistiche nel mondo della musica. Negli ultimi anni ’90 inventa la chitarra sarda preparata: uno strumento d’orchestra a 18 corde, ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche a passo variabile, grazie alla quale crea una musica inclassificabile, sospesa tra free jazz, folk noise, pop minimale. Nella produzione musicale dell’artista, l’improvvisazione ricopre un ruolo chiave, e non solo: il binomio Paolo Angeli/Chitarra Sarda Preparata, diviene indissolubile e accompagna la traiettoria artistica di un musicista che si muove con determinazione abbattendo le barriere tra i generi musicali. Nel 2010 Angeli riscopre la semplicità della chitarra ‘nuda’, e affronta un nuovo approccio alla sei corde, arrivando a un nuovo esito sospeso tra il jazz contemporaneo, le influenze del flamenco più antico, le suggestioni arabe, i ritmi balcanici, la musica nord africana, il post rock, il pop di ricerca, le avanguardie storiche e la musica della sua terra. In Rade Paolo Angeli prosegue il suo viaggio sonoro, sia interiore che geografico, mistico e concreto, fino a cancellare il confine tra tempo e spazio.
** A CAUSA DEL PREVISTO MALTEMPO, LO SPETTACOLO ANDRÀ IN SCENA AL TEATRO REMONDINI **
tromba, flicorno, effetti Paolo Fresu pianoforte Uri Caine
Dal fortunatissimo incontro tra due grandi personalità del jazz contemporaneo, Paolo Fresu e Uri Caine, è nato il progetto discografico Improvvisi, fulcro anche di questo strepitoso live. Si tratta di una delle liaison più interessanti successe nel mondo del jazz degli ultimi anni: la tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa magnificamente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dal blues, al jazz più mainstream all’avanguardia, fino alla musica classica. Insieme danno vita a un universo di pura poesia, tra citazioni, virtuose fusioni, intensità straordinaria, in un incontro che si nutre con delicatezza della tradizione e del vissuto, offrendo immagini inedite e indelebili. Perché Improvvisi non è solo il titolo del concerto, ma rappresenta l’essenza stessa della loro esibizione, grazie alla capacità dei due artisti di creare un dialogo musicale, irripetibile e magnetico.
Paolo Fresuè una figura centrale nel panorama jazzistico internazionale. La sua carriera, arricchita da numerosi premi e collaborazioni, si distingue per la versatilità e la profondità artistica. Dalle sue origini nella banda del paese in Sardegna, ha saputo portare nel jazz contemporaneo la magia della sua terra, unendo tradizione e innovazione.
Uri Caineè riconosciuto come uno degli “architetti” più intelligenti e sensibili della musica contemporanea, con il suo approccio unico che fonde jazz, classica, rock ed elettronica, sempre con un tocco di originalità e profondità culturale.
NOTE In caso di maltempo e spostamento al Teatro Remondini, la numerazione dei posti potrebbe subire variazioni.
trumpet, flugelhorn, effectsPaolo Fresu piano Uri Caine
The highly successful meeting between two great figures of contemporary jazz, Paolo Fresu and Uri Caine, gave birth to the Improvvisi project, which is also the core of this amazing live performance.
Here, Fresu's lyrical and dreamy trumpet, with its melancholic and ethereal tone, blends beautifully with Uri Caine's piano playing. Caine's style is rich with countless influences, from blues to mainstream jazz to the avant-garde, and even classical music.
Together, they create a universe of pure poetry, featuring musical quotes, virtuosic fusions, and extraordinary intensity. It's a delicate encounter that draws from tradition and lived experience, offering fresh, unforgettable musical imagery.