Quartetto per oggetti

Tredici oggetti diventano lo strumento di base per definire una serie di possibilità fisiche. Le loro funzioni determinano modelli i cui componenti direzionali sono imprevedibili e servono come base per l'espansione e la variazione del ritmo. Il risultato è un intensa visione parossistica che raggiunge un caos illusorio e una logica surreale. «C’è un’idea, l’origine della struttura interna; quest’ultima cresce, si sfalda secondo svariate forme e gruppi sonori in continua metamorfosi, a velocità e direzioni diverse, a dipendere dall’attrazione o dalla repulsione di varie forze. La forma dell’opera è conseguenze di queste interazioni. Le forme musicali possibili sono innumerevoli come le forme esterne dei cristalli.» (Edgard Varese).

Quartetto per oggetti è stato presentato in forma di studio presso Rosas performing Space a Bruxelles e selezionato per rappresentare PARTS Academy presso CND Centre National de la danse di Mathilde Le Monnier a Parigi. Durante la residenza avrà modo di condividere la sua ricerca con i danzatori italiani Elisa D'Amico e Francesco Dalmasso.

Concept e coreografia Camilla Monga Danzatori e creazione Jacopo Jenna, Viktor Leifsson, Kamola Rashidova e Camilla Monga Occhio esterno Bojana Cvejic - Alain Franco Live Music LSKA Con il supporto di P.A.R.T.S.