GIULIA TUBIA
138^ residenza coreografica
GIULIA TUBIA
138^ residenza coreografica
29 Settembre 2017 | 21.00
Prezzo: -
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Giulia Tubia al CSC ultimerà la ricerca del suo progetto "The new room", una pièce in cui il performer subisce una trasformazione e raggiunge un altro stato d’essere. In programma il 23 settembre alle 15 un laboratorio di ricerca/workshop gratuito presso il CSC Garage Nardini, e, nello stesso spazio doppio sharing: il 24/9 alle 15 uno sharing di apertura (con la presenza di una troupe di Sky Italia) e il 29/9 alle 21 lo sharing conclusivo.
La performance rappresenta il rituale di trasformazione verso uno stato differente di se stessi che l’artista persegue. Ma come può un'artista comunicare un rituale, un processo di trasformazione allo spettatore? Giulia Tubia, nel corso del suo lavoro, The New Room, lo fa adottando una serie di identità artistiche. Ecco, un momento sta lottando, si muove, balla… per cercare uno stato mentale che le permetta di esistere libera da alcuna forma di condizionamento esterno o pregiudizio. Un attimo dopo suona, abbandonando così il dolore e la paura che prova durante tutto il processo, fino a perdere ‘la vecchia pelle’ in direzione di uno stato di accettazione e di pace.
Durante la performance l’artista non ha paura di spingere corpo e mente verso il loro limite. Attraverso cambiamenti ampi e drammatici, vissuti anche dallo spettatore, cambia nell'aspetto e sperimenta una rivoluzione ed un'alterazione di pensieri, emozioni ed azioni. In The New Room l’artista rappresenta il corpo e la mente nella loro più grande fragilità, recuperandone allo stesso tempo la loro forza intrinseca.
The New Room rappresenta il rituale di trasformazione verso uno stato differente di se stessi e prende forma in uno spettacolo solista che vede una inusuale combinazione di danza e musica per pianoforte, entrambe create ed eseguite dall’artista. Dopo essersi diplomata, in danza al Teatro alla Scala di Milano e all'Ecole Atelier Rudra Béjart di Lausanne, e in pianoforte al Conservatorio di Trieste, Giulia ha fatto un passo indietro dalle esecuzioni in scena e, andando oltre l’essere l’una o l’altra performer, ha unito la sua passione per la danza a quella per la musica.
Giulia Tubia, sandonatese d’origine, è danzatrice, pianista e manager per le arti dello spettacolo. Si avvicina al mondo della danza e della musica all’età di sette anni, e fin dal primo anno di studio partecipa a numerosi concorsi pianistici aggiudicandosi il primo premio. Prosegue entrambi gli studi e nel 2003 si diploma in danza classica e contemporanea alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano. Nei due anni successivi frequenta l’Ecole Atelier Rudra Béjart Lausanne e si esibisce sia come danzatrice che come pianista in spettacoli e tournée in tutta Europa. Nel 2006 si diploma in pianoforte al conservatorio di Trieste. Nel 2007 termina col massimo dei voti il master in management per lo spettacolo realizzato dalla SDA Bocconi di Milano in collaborazione con l’Accademia del Teatro alla Scala. Dopo uno stage al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, nel 2008 si stabilisce in Olanda e lavora come responsabile di produzione per spettacoli teatrali presso la compagnia Gotra Ballet, il festival Culturanova di Heerlen, il Conservatorio e l’Università di Maastricht. Dal 2010 al 2013 gestisce l’intera attività della compagnia Gotra Ballet. Contemporaneamente lavora come coach di lingua italiana per cantanti presso la compagnia Opera Zuid di Maastricht e nel 2013 è maestro collaboratore al pianoforte presso la stessa compagnia. Nel 2015 partecipa come docente di project-management al progetto Interhart indetto dall’Accademia del Teatro alla Scala a Bucarest in Romania. Nel 2016 si trasferisce in Italia, si dedica all’insegnamento della musica e della danza e sviluppa progetti artistici.