T.H.E. DANCE COMPANY
205^ residenza coreografica
T.H.E. DANCE COMPANY
205^ residenza coreografica
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Mr. Sign mette al centro il concetto di pensiero e idee. Attraverso la cornice di una più ampia ricerca sull'esistenza e la razionalità, Mr. Sign esamina il posto di ciascun individuo in una società gerarchica, dove le relazioni non necessariamente portano a una soddisfazione a livello emozionale ed emotivo, e dove la serenità è raggiunta solo attraverso la realizzazione di se stessi. Definito “un anticonformista dal talento precoce” dal The Straits Times Singapore, Kim basa il proprio lavoro su una miriade di influenze musicali, inclusa una versione rivisitata della "trot music" tradizionale coreana, del gamelan indonesiano ed estratti da Il lago dei cigni di Tchaikovsky, per creare una colonna sonora tagliente, che dà il batticuore.
Descritta come una compagnia al top della forma fisica e creativa, la The Human Expression Dance Company (T.H.E. Dance Company, appunto), insieme alla sua sezione semi-professionistica T.H.E Second Company, sono ormai sinonimo di danza contemporanea all'avanguardia e di alto livello artistico e qualitativo. Fondata nel 2008 dal direttore artistico Kuik Swee Boon con solo sei membri, la T.H.E. è diventata un nome di punta a Singapore e nella sua regione, programmata in molti festival importanti nazionali e internazionali. Guidata dal desiderio di creare una piattaforma che possa ispirare e nutrire gli artisti di danza locali e regionali, la compagnia ha dato il via al primo Singapore Contemporary Dance Festival CONTACT nel 2010. Grazie alle creazioni fortemente fisiche, T.H.E. indaga nel profondo delle esperienze umane universali. Nel cuore dei lavori della compagnia si connettono l'eredità culturale e storica di Singapore, e un'acuta osservazione della società moderna: elementi che caratterizzano il repertorio di creazioni originali. In una continua ricerca di un'espressione artistica autentica, il coroegrafo Kuik Swee Boon ha sviluppato la metodologia hollow body, che ha come obiettivo la formazione dei danzatori come performer a tuttotondo, capaci di convogliare l'essenza delle loro identità ed esperienze nello spettro dell'espressione (sia essa artistica, fisica, emozionale, filosofica e di senso).