SINDRI RUNUDDE
208^ residenza coreografica
SINDRI RUNUDDE
208^ residenza coreografica
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Sindri Runudde, in residenza con le artiste Emelie Empo Enlund e Marta Forsberg, continua la propria ricerca per un assolo intitolato “Pradise Bois: a sensorial Lecture!”, che debutterà nella primavera del 2020. La performance investiga i sensi, come fosse uno “scavo archeologico” sensoriale, che la danza, intrecciandosi alla cultura pop, trasforma in un evento a metà tra una lezione e un appuntamento romantico. “Paradise Bois: A Sensorial Lecture!” si basa su pratiche sviluppate da Sindri stesso, e denominate “Centered Adventures”, su cui ha iniziato a lavorare sin dalla creazione “Blue Java”, presentata alla Dansens Hus di Stoccolma nel 2016, e riportata anche nella sua più recente produzione: “The Fishingdance & Other Cosmic Confessions”. In “Paradise Bois”, Sindri unisce quindi una pratica artistica personale alle tecniche della performance, trasformando così una metodologia sviluppata in studio nel cuore di una coreografia.
Il team artistico:
Sindri Runudde è un coreografo e danzatore svedese attivo a livello internazionale. I suoi lavori spaziano dall’arte musicale a quella visiva, fino al circo contemporaneo, ambito in cui ha iniziato la propria educazione artistica. Come danzatore, ha lavorato per compagnie note in tutto il mondo, come Les sept doigts de la main, Candoco Dance Company e Skånes Dance Theater. Come coreografo ha firmato la creazione Vända och vrida per il teatro cittadino di Stoccolma, poi The Fishing Dance, che sarà in tournée in Europa nella stagione 2019/2020, Blind Boi diaries, un’autobiografia in palcoscenico realizzata con altri artisti e presentata in Svezia nel 2017, e Golvet/Blå kongo, una creazione musicale interattiva che ha debuttato alla Dansens hus (la casa della danza) di Stoccolma. Ha anche lavorato con numerosi coreografi, tra cui: Stina Nyberg, Carl Olof Berg, Martin Forsberg, Ben Wright, Jeremy Wade, Moritz Ostruschnjak e Miriam Gurtner. Sindri porta nei suoi lavori una filosofia queer e femminista, e la sua quotidianità da ipovedente lo porta ad essere fortemente impegnato a livello nazionale e internazionale sul fronte della disabilità nella danza e la comunità che ruota attorno al tema.
Emelie Empo Enlund è un’artista, danzatrice, coreografa e insegnante formatasi alla Stockholm University of the Arts e presso la Stockholm University. È impegnata con progetti on e off stage e, grazie al suo background di Streetdance, combina metodologie di improvvisazione contemporanea e coreografia. È parte del progetto “Pradise Bois: a sensorial Lecture!” come assistente alla coreografia e drammaturgia.
Marta Forsberg è una compositrice e musicista specializzata sulle installazioni artistiche e la musica elettronica. Dedita alla costruzione di paesaggi sonori immersivi, il suo lavoro esplora il tema dell’intimità nella musica e nelle performance, attraverso un suono minimalista e sculture di luce (ciò che lei chiama sonic vicualisation, un’immagine mentale del suono). È parte del progetto “Pradise Bois: a sensorial Lecture!” come musicista.