LORENZO DE ANGELIS
225^ residenza artistica
LORENZO DE ANGELIS
225^ residenza artistica
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Residenza parte del progetto Dance & Dramaturgy.
La ricerca di Lorenzo de Angelis a Bassano ruota attorno alla parola "Legend" e ai suoi significati: in inglese, infatti, legend può essere un racconto che unisce la storia e la mitologia; può essere una persona che diventa un personaggio popolare, che incarna fantasie e paure; ma può essere anche una "legenda", cioè note a margine di una mappa o di un diagramma che ne facilitino la comprensione. A partire da questo triplice significato nasce l'esigenza di costruire un assolo che indaghi la lentezza (tipica di pratiche fisiche come l'adagio nel balletto, il tai chi o esercizi posturali), e che dia il tempo a chi lo pratica e a chi guarda di fare un'esperienza intensa e con un livello di attenzione che si fa via via più profondo. A quel punto, il solo si aprirà alla costruzione di una legenda, attraverso la quale spettatori, artisti e lo stesso Lorenzo possano rimodellare la creazione e riappropiarsene. Proprio come nelle leggende e nelle legende, la storia originale si perde e si contamina dei ricami di chi la ascolta e la ri-racconta, o di chi decide come e cosa interpretare. La ricerca indaga quindi anche altre tematiche, come l'idea di soggettività e di appropriazione, ma anche di proprietà e responsabilità artistica e di memoria.
Lorenzo de Angelis, danzatore belga, inizia i suoi studi professionali di danza nel 2004 al CDC di Tolosa, e successivamente al CNDC di Angers, sotto la direzione di Emmanuelle Huynh. Dopo il diploma, ha lavorato come danzatore in produzioni firmate da coreografi importanti come - tra gli altri - Pascal Rambert, Alain Buffard, Youn Soon Cho Jacquet, Yves-Noel Genod, Fabrice Lambert, Vincent Thomasset, Marlene Monteiro Freitas. Parallelamente alla sua attività come interprete, sviluppa anche progetti creativi personali, tra cui una serie di installazioni artistiche e performance. Il suo primo progetto, Haltérophile, del 2016 è un mix tra un one man show e una danza metafisica; cui seguirà nel 2017 De la force exercée ispirato al bodybuilding. Nel 2018 ha presentato i lavori A' l'effigie e Personne, nel 2019 Playlist in collaborazione con Wagner Schwartz.