MONICA MAROTTA+ MATILDE VIGNA + LEDA KREIDER + FEDERICA ROSELLINI
296^ residenza artistica
MONICA MAROTTA+ MATILDE VIGNA + LEDA KREIDER + FEDERICA ROSELLINI
296^ residenza artistica
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Monica Marotta è nata a Napoli. Dopo la laurea come traduttrice e interprete e gli studi di tedesco, inglese e drammaturgia in Italia, decide di trasferirsi a Berlino prima della fine del millennio, dove inizia la sua carriera come traduttrice letteraria, sovrascrittrice e direttrice di produzione teatrale. Lavora con vari gruppi teatrali europei e in vari festival come il Festival internazionale di letteratura, il Teatro del mondo e il Festival di Salisburgo, tra gli altri al Thalia Theater di Amburgo, Teatro tedesco e Ballhaus Naunynstrasse. È la project manager dello Studio Я.
Matilde Vigna si forma come attrice alla scuola del Teatro Stabile di Torino dove si diploma con la direzione di Valter Malosti nel 2015. Prosegue la formazione con il corso di Alta Formazione di Emilia Romagna Teatro sotto la direzione di Antonio Latella. "SANTA ESTASI - Atridi: otto ritratti di famiglia", il progetto conclusivo del percorso, è vincitore del premio Ubu 2016 come miglior spettacolo e miglior attrice under35 (ex-aequo a tutto il cast). Come attrice collabora con compagnie indipendenti (Compagnia Ragli, Domesticalchimia, Ariel dei Merli) e con registi come Valter Malosti, Antonio Latella, Michele di Mauro, Leonardo Lidi.
E' parte del cast vincitore del bando per registi under 30 indetto dalla Biennale di Venezia nel 2018 sotto la regia di Leonardo Lidi. E' finalista al premio Ubu 2018 nella categoria Miglior Attrice under35.
Leda Kreider, italoamericana, classe 1991, si diploma alla Scuola di Teatro Luca Ronconi nel 2017 sotto la direzione di Carmelo Rifici. Tra le varie esperienze formative studia con Luca Ronconi, Mauro Avogadro, Michele Abbondanza, Peter Stein, Fausto Paravidino, Serena Sinigaglia, Giorgio Sangati, Massimo Popolizio, Annamaria Guarnieri, Pupi Avati e Massimiliano Civica. Dopo il periodo accademico prende parte allo spettacolo Uomini e no al Piccolo con la regia di Carmelo Rifici, con il quale debutta nuovamente nel 2020 in Macbeth, le cose nascoste al LAC di Lugano. È Porzia in Giulio Cesare di Shakespeare, con la regia di Alex Rigola, al Teatro Stabile del Veneto. Aderisce al progetto di movimento espressivo Choros, il luogo dove si danza, coreografie e regia di Alessio Maria Romano. Nel 2018 debutta alla Biennale di Venezia Teatro in Orestea – Agamennone, Schiavi, Conversio della Compagnia Anagoor, regia di Simone Derai, in scena a Parigi e Mullheim. Ha seguito come collaboratrice-assistente alla regia Cuore di Cane, regia di Giorgio Sangati al Piccolo, e Se Questo è un Uomo, regia di Valter Malosti al TPE di Torino. A maggio 2019 debutta al Teatro Fabbricone di Prato nel ruolo di Margherita in Scene da Faust con la regia di Federico Tiezzi. Nel 2020 al Teatro della Tosse di Genova cura il movimento per gli attori ne I Rifiuti, la Citta e la Morte di Fassbinder con la regia di Giovanni Ortoleva, e per il LAC di Lugano è diretta da Leonardo Lidi in un primo studio di Fedra, con il ruolo di Strofe. Nel 2021 ha debuttato con il ruolo di Beatrice in Il Purgatorio, in La notte lava la mente, dalla seconda cantica di Dante nell'adattamento di Mario Luzi, regia di Federico Tiezzi, ed è nel cast di Donne in Guerra diretta da Laura Sicignano per il Teatro Stabile di Catania. Nel 2022 debutta in Ecloga XI - un omaggio presuntuoso all’opera di Andrea Zanzotto con la compagnia Anagoor, va in scena con il monologo K di Antonio Perretta ed è nel coro delle schiave greche in Ifigenia in Tauride con la regia di Jacopo Gassmann al Teatro Greco di Siracusa. Inizia a sperimentare la scrittura per il teatro in un laboratorio con Lucia Calamaro, Angela Dematté e incontra Monica Capuani durante un workshop sulla drammaturgia contemporanea inglese. È nel cast di alcune serie cinematografiche: Bella da morire per Rai 1 diretta da Andrea Molaioli; nella prima stagione di Romulus per Sky con la regia di Matteo Rovere; in Fedeltà per Netflix; in Fiori sopra l'inferno per Rai 1 con la regia di Carlo Carlei, in uscita nel 2023.
Federica Rosellini, nata a Treviso il 23 Dicembre 1989, si diploma all’accademia del Piccolo Teatro di Milano. Prosegue la formazione con la Scuola di alta specializzazione con Antonio Latella, i Master di specializzazione con Nicolaij Karpov e con Thomas Ostermeier e il Master per danzatori Azione Silenziosa compagnia Deos Giovanni di Cicco (Teatro Carlo Felice Genova). Viene da una famiglia di musicisti, nonna violinista e nonno compositore e direttore d’orchestra e lei stessa ha studiato al conservatorio piano, violino e canto. Attrice e regista, collabora con nomi importanti come Luca Ronconi per Panico e appare in televisione in film, cortometraggi e serie tv, tra cui Non uccidere 2. E’ vincitrice di numerosi premi, tra cui il premio Ubu miglior attrice under35 e, come attrice rivelazione, il premio Nuova Imaie Talent del festiva del Cinema di Venezia 74. Carne blu, un Orlando è il suo primo testo edito.