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TEREZA ONDROVA+SILVIA GRIBAUDI

  • Sottotitolo: 245^ residenza coreografica
  • Summary: In residenza dal 10 al 16 aprile negli spazi del CSC Guadagnin, le artiste Tereza Ondrovà e Silvia Gribaudi proseguono la ricerca intitolata "Insectum In (...)"
  • Data evento: 16-04-2022
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: non è previsto sharing.
  • Tipologia: Danza

di Tereza Ondrová & Silvia Gribaudi
coreografia e interpretazione: Tereza Ondrová e Silvia Gribaudi
Light design: Katarína Morávek Ďuricová
Produzione: Temporary Collective / Daniela Řeháková, Associazione Culturale ZEBRA
Co produzione: Tanec Praha z.ú./ TANEC PRAHA, PONEC - dance venue, Operaestate Festival Veneto/CSC
Con il supporto di: Ministerstvo kultury ČR, Hlavní město Praha, Tanec Praha,Studio Alta, REZI.DANCE – Komařice.
Performance ispirata da “IN- SECTUM PROJECT” di Sara Michieletto e Elisabetta Zavoli.
Première: Giugno 2022 all'International Festival TANEC PRAHA

In residenza dal 10 al 16 aprile negli spazi del CSC Guadagnin, le artiste Tereza Ondrovà e Silvia Gribaudi proseguono la ricerca intitolata "Insectum In (...)". 
Il progetto è nato durante la pandemia grazie a un incontro online tra le coreografe Tereza Ondrová e Silvia Gribaudi, che hanno iniziato a condividere alcune domande: "come sarebbe la vita se la vedessimo dal punto di vista di un insetto? Possiamo modificare completamente il nostro stile di vita ispirandoci ad altri esseri viventi? Come possiamo spostare il punto di vista da una visione antropocentrica?".
Queste domande sono nate durante il progetto IN-SECTUM, creato dalle artiste Elisabetta Zavoli e Sara Michieletto. In In Insectum in (...), Tereza Ondrová e Silvia Gribaudi eplorano questo concetto attraverso i loro corpi. 
Ti sei mai sentito come un insetto?
Come possiamo cambiare la nostra percezione del mondo in questo momento storico, e trovare nuovi modi di adattarci ai tempi che abitiamo?

Silvia Gribaudi è una coreografa italiana attiva nelle arti performative. Dal 2004 focalizza la propria ricerca artistica sull’impatto sociale del corpo, mettendo al centro del linguaggio coreografico la comicità e la relazione tra spettatore e performer. 
Premio Giovane Danza D’Autore con “A CORPO LIBERO”(2009), finalista Premio UBU come migliore spettacolo di danza e finalista Premio Rete Critica con R.OSA (2017), Premio CollaborAction#4 2018-2019, finalista Premio Rete Critica 2019, Premio DANZA&DANZA 2019 come miglior produzione Italiana con GRACES e Premio Hystrio Corpo a Corpo 2021. Nel 2021 crea MONJOUR, prodotto da Torinodanza Festival in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto e Les Halles de Schaerbeek - Bruxelles ed è coreografa ospite per “Danser Encore, 30 solos pour 30 danseurs” progetto per l’ Opéra de Lyon ed è selezionata dal network internazionale Big Pulse Dance Alliance. I suoi spettacoli sono presenti in numerosi Festival Nazionali ed Internazionali e vengono realizzati in processi creativi al cui centro c’è il dialogo e l’incontro poetico con altri/e artisti/e, compagnie e comunità.

Tereza Ondrová ha studiato Pedagogia della danza all’Accademia delle Arti dello Spettacolo di Praga. Nel 2004 ha co- fondato la compagnia di danza VerTeDance dove ha creato più di 25 performance. Dal 2012 collabora con Peter Šavel. Insieme hanno creato il duetto Boys who Like to Play with Dolls, premiato con l’Amnesty International Freedom of Expression Award (2015), Dance Piece of the Year e Dancer of the Year 2014 in Repubblica Ceca, nominato da Total Theatre Award Nomination e selezionato nella Priority Companies List 2014 da Aerowaves, e As Long as Holding Hands (2015). Dal 2016 lavora con la regista cinematografica e teatrale Petra Tejnorová /Temporary Collective (You Are Here, 2016; Nothing Sad, 2017; LET’S DANCE!, 2017; Hello, Is Anyone Out There?, 2017; SAME SAME, 2018). Come danzatrice e interprete, ha collaborato con coreografi come Charlotta Öfverholm, Karine Ponties, David Zambrano, Anton Ľahký. Insegna alla Facoltà di Teatro dell’Accademia delle Arti dello Spettacolo di Praga e ai corsi di movimento per gli attori del Teatro Nazionale di Praga.

CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Residenze

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KRISTYN FONTANELLA

  • Sottotitolo: 253^ residenza coreografica
  • Summary: In residenza dal 26 marzo all'8 aprile negli spazi del CSC Guadagnin, l'artista della danza Kristyn Fontanella prosegue la propria ricerca dedicata alle danze tradizionali irlandesi.
  • Data evento: 08-04-2022
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: non è previsto sharing.
  • Tipologia: Danza

In residenza dal 26 marzo all'8 aprile negli spazi del CSC Guadagnin, l'artista della danza Kristyn Fontanella prosegue la propria ricerca dedicata alle danze tradizionali irlandesi.
Il nuovo lavoro di Fontanella si concentra sulla tradizione di danza irlandese parte della propria esperienza e pone domande importanti sia per l'identità di coreografa e danzatrice sia a livello universale: "è possibile delineare un albero genealogico della mia danza irlandese? Come creavano e danzavano i miei insegnanti? E che influenza hanno avuto su di me come coreografa? Come sono in contatto il mio modo di danzare e quello della mia famiglia nel passato?".
"Negli ultimi tre anni ho lavorato a stretto contatto con Jean Butler e la sua nuova fondazione, Our Steps, una no-profit che celebra la danza tradizionale irlandese e le storie delle persone che le praticavano attraverso una serie di innovativi progetti di archivio, performance e multidisciplinari.   
Questo mi ha portato a voler investigare e riscoprire la mia storia con la danza irlandese. Sono poche le tracce scritte di interpreti di danze tradizionali, poiché erano soprattutto di tradizione orale, e questo mi ha portato a contattare persone che siano legate a questa tradizione - a partire dal Connecticut negli Stati Uniti fino a insegnanti in Irlanda da Co. Kerry, Dublino e Belfast. Sto così imparando le loro storie, le interpretazioni, gli stili e come tutti questi aspetti si siano evoluti. Tutte queste informazioni saranno filtrate attraverso una risposta creativa e tradotte in un assolo, in cui la storia arricchisce la mia pratica artistica di nuovi movimenti, modelli e ritmi.
Questo viaggio ha fino ad ora dimostrato quanto la mia vita creativa e quella personale siano collegate. Nella scoperta della mia eredità di danza, mi sono ritrovata anche a riscoprire le radici dell'albero genealogico della mia famiglia". 

Kristyn Fontanella è un'artista della danza e coreografa, i cui lavori intersecano i mondi della danza tradizionale e della danza contemporanea. Ha conseguito una laurea magistrale in Dance Performance all'UL, una laurea triennale in Theatre and Dance alla CCSU ed ha lavorato con Riverdance, Lord of the Dance, e come protagonista femminile in Gaelforce Dance. I suoi lavori sono stati presentati in Irlanda e a livello internazionale anche a Tanzmesse, Düsseldorf; Dublin Dance Festival; Echo Echo Dance Festival, Derry; e al KLAP Marseille. Nata in Connecticut, Kristyn ora vive a Galway, in Irlanda.

Questo lavoro è supportato dal Traditional Arts Bursary dell'Irish Arts Council, Galway International Arts Festival Elevate Bursary, e dal Town Hall Theatre Patron Donation Award. 
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CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Residenze

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FEDERICA DALLA POZZA+THIERRY DI VIETRI

  • Sottotitolo: 251^ residenza coreografica
  • Summary: In residenza dal 14 al 20 marzo, gli artisti Federica Dalla Pozza e Thierry Di Vietri proseguono la loro ricerca intitolata "Corpo che parla".
  • Data evento: 20-03-2022
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: non è previsto sharing.
  • Tipologia: Danza

In residenza dal 14 al 20 marzo, gli artisti Federica Dalla Pozza e Thierry Di Vietri proseguono la loro ricerca intitolata "Corpo che parla".

Il progetto Corpo che parla vuole indagare e performare il corpo attraverso l’azione. Un’azione che sviluppa un agire dentro di sé e che lo trasforma in un agire fuori di sé, un percorso di costruzione di immagini e ritratti, un halbfigur (figura a metà), che risulta fluida tra la parte individuale/individuabile e ideale. In tal senso la chirurgia estetica e la manipolazione del corpo per ottenerne una idealizzazione, sono il tema d’indagine di questa prima parte del progetto, che partendo dal concetto di donna come maga (in funzione del genere ma anche dell’immaginario), esplora la dimensione di questa manipolazione attraverso l’uso di discipline diverse (danza, teatro, musica), diversi applicativi (movimento, azione, suono), materiali diversi (colore, metallo, tape). Una ricerca che prende in carico la comunicazione globale del vivere sociale, i luoghi comuni diffusi nella nostra realtà e nella nostra società, li rielabora, li trasfigura e li ripropone nella visione e nella condivisione con l’audience, cercando una interattività emotiva e funzionale.

Federica Dalla Pozza è un'artista attiva nell’ambito della danza contemporanea e della performing art. Ha sviluppato il suo percorso professionale come performer in Italia e all'estero. L’incontro e la collaborazione con diversi artisti internazionali della scena contemporanea ha fatto nascere il desiderio di ricercare un proprio linguaggio artistico e coreografico che abbia come focus la relazione tra i corpi performativi e le diverse forme di arte visiva. Per questo motivo spesso nei processi creativi intreccia elementi che derivano da studio del corpo e movimento, illuminotecnica e videomaking.
Thierry Di Vietri è un'artista poliedrico, cresciuto professionalmente tra musica, teatro e performance. Fin da bambino studia pianoforte e musica classica, e in seguito matura la passione per la parola, l’uso della voce e il corpo da cui nasce il desiderio della ricerca e della sperimentazione in ambito artistico. Focus del suo lavoro è l’integrazione e la contaminazione fra le diverse discipline.

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THERESA BEATTIE

  • Sottotitolo: 250^ residenza artistica
  • Summary: In residenza artistica dal 7 al 13 marzo negli spazi del CSC Guadagnin, la curatrice, autrice e mentore Theresa Beattie arriva a Bassano per una speciale residenza di scrittura, parte di Boarding Pass Plus Dance, progetto sostenuto dal MiC.
  • Data evento: 13-03-2022
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: non è previsto sharing.
  • Tipologia: Danza

In residenza artistica dal 7 al 13 marzo negli spazi del CSC Guadagnin, la dance consultant Theresa Beattie arriva a Bassano per una speciale residenza di scrittura, parte di Boarding Pass Plus Dance, progetto sostenuto dal MiC.

Theresa Beattie ha lavorato come curatrice al Southbank Centre, Dance Umbrella e alla Royal Opera House. E' stata anche Director of Artist Development a The Place ed ha ricoperto diversi ruoli all'interno dell'Arts Council England, tra cui quello di Director of Dance a Londra. All'inizio della sua carriera è stata anche Education and Community Manager al Sadler’s Wells. Freelance dal 2006, tra i suoi numerosi clienti anche Aakash Odedra Company, Akademi, People Dancing, One Dance UK, Dance City, Independent Dance, Shobana Jeyasingh Dance, Luca Silvestrini’s Protein, e la ŻfinMalta National Dance Company. Collabora anche con il network Aerowaves.
Il suo lavoro include anche la selezione di direttori artistici, CEOs ed Executive Directors per numerose organizzazioni nel Regno Unito, e si occupa anche di assunzione e revisione per presidenze e amministrazioni. 
Theresa Beattie lavora anche come mentore, è Development Associate per il ResCen research centre alla Middlesex University e parte del consiglio di amministrazione per la Hofesh Shechter Company e per Curious.

 

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JARI BOLDRINI+GIULIO PETRUCCI

  • Sottotitolo: 249^ residenza coreografica
  • Summary: In residenza artistica negli spazi del CSC Guadagnin dal 1 al 7 marzo, gli artisti della danza Jari Boldrini e Giulio Petrucci proseguono la loro ricerca intitolata Pas de Deux, sostenuta da DNAppunti Coreografici. 
  • Data evento: 07-03-2022
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: non è previsto sharing.
  • Tipologia: Danza

Parte di DNAppunti Coreografici

In residenza artistica negli spazi del CSC Guadagnin dal 1 al 7 marzo, gli artisti della danza Jari Boldrini e Giulio Petrucci proseguono la loro ricerca intitolata Pas de Deux, sostenuta da DNAppunti Coreografici. 
In "Pas de deux" l’attrazione per questo immaginario parte dalla possibilità di esplorare la potenza di un congegno scenico che, nella storia della danza, ha messo in luce il profondo valore del legame e della relazione. Partendo dalla struttura del Pas de deux (entrée, variazioni e coda) si evolve un linguaggio coreografico che apre al corpo la possibilità di liberare profondi stati emotivi attraverso forme e movimenti. I due corpi si incontrano, elencando incastri e disegni spaziali che alimentano un gioco di sintonie, in un costante scambio di dualità.
Viene interrogata la possibilità di trasmettere un virtuosismo attraverso sapori legati ad antiche forme e culture, cercando di creare scorci di narrazione che non definiscono mai un concreto.


Jari Boldrini (1989) e Giulio Petrucci (1990) collaborano singolarmente con diverse realtà internazionali italiane ed estere e collezionano esperienze in comune con gli autori Fabrizio Favale, Cristina K. Rizzo,Virgilio Sieni e Stefano Questorio.
Fanno parte assieme ad altri sette danzatori dello "Stabile di Lì" che avvia flussi di stimoli artistici e scambi di pratiche.
Nel 2018 nasce C.G.J. Collettivo Giulio e Jari, un progetto di ricerca e creazioni di formati perforativi che si interessa di osservare i molteplici aspetti celati nella quotidianità di ogni cultura. Nel 2020 ottengono il sostegno di Nexus Factory di Simona Bertozzi ed Anghiari Dance Hub, e nello stesso anno vincono il premio Danza&Danza come interpreti emergenti. Con il progetto “Evento” vengono selezionati alla Vetrina Anticorpi XL 2020, ad Anghiari Dance Hub 2020 e al premio Twain_DirezioniAltre 2020.
Grazie a ResiDanceXL 21 intraprendono la loro seconda creazione "Pas de deux” che otterrà il supporto alla produzione con la vittoria di DNAppunti coreografici 2021.

CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Residenze

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