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STEFANO PILIA/ ADRIAN UTLEY/ ALESSANDRA NOVAGA/ GIUSEPPE FRANCHELLUCCI/ ANSELMO PELLICCIONI

Spiralis Aurea

STEFANO PILIA/ ADRIAN UTLEY/ ALESSANDRA NOVAGA/ GIUSEPPE FRANCHELLUCCI/ ANSELMO PELLICCIONI

Spiralis Aurea

15 Luglio 2022 | 21.20
Teatro Remondini,
Bassano del Grappa
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Prezzo: € 15.00

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Luogo alternativo
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In caso di maltempo l'evento si terrà presso il Teatro Remondini.

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Il nuovo progetto del chitarrista e compositore elettroacustico Stefano Pilia mette in musica le connessioni tra natura e genere umano, in un’antologia di dodici composizioni, proposte con strumentisti eccezionali.

Stefano Pilia/ Alessandra Novaga/ Adrian Utley
Giuseppe Franchellucci/ Anselmo Pelliccioni

Prima nazionale

Spiralis Aurea è il nuovo progetto di Stefano Pilia, chitarrista e compositore elettroacustico, accompagnato sul palco da strumentisti eccezionali: Adrian Utley, musicista e produttore inglese, già membro dei Portishead; Alessandra Novaga, chitarrista milanese che dalla classica si è mossa verso i territori della sperimentazione; e i violoncellisti Giuseppe Franchellucci e Anselmo Pelliccioni, noti sperimentatori della musica contemporanea elettronica.
Prende il titolo dall’album omonimo (pubblicato per l’etichetta Die Schachtel nel 2022) che è stato ispirato dalla visita di Pilia al Passo della Futa, luogo di riposo dei soldati tedeschi uccisi in Italia durante la seconda guerra mondiale: particolarmente colpito dall’esperienza, il compositore Pilia ha iniziato una riflessione su questo luogo in cui si mescolano pensieri, storia, simboli e geometrie. Proprio come in quella passeggiata, Pilia si avventura musicalmente in territori inesplorati che incrociano geometrie sacre, esperienze collettive, diverse definizioni di spiritualità.
Il titolo prende ispirazione dalla Spirale Aurea, formula matematica e forma geometrica accompagnata nei secoli da significati mistici e creativi: e infatti ciascuno dei dodici brani inizia con un’immagine sonora o un processo che è sia geometrico sia simbolico, tradotto da un’organizzazione quasi tangibile del suono. Una riflessione sull’uomo e sulla Natura, tra echi di musiche antiche e sperimentazioni acustiche ed elettroacustiche, che cercano un ordine e un significato altro all’interno di un mondo caotico e incerto.