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È ORA DI TEATRO! Presentata la Stagione Teatrale 21/22 della Città di Bassano del Grappa

Si intitola È ORA DI TEATRO! la nuova Stagione Teatrale della Città di Bassano del Grappa, realizzata in collaborazione con Arteven Circuito Teatrale Regionale, che sottolinea come questo sia il tempo, per gli artisti e per il pubblico, di tornare ad abitare lo spazio teatrale dopo lunghi periodi di limitazioni e capienze ridotte; il tempo di ritrovarci a teatro, a Bassano al Teatro Remondini. Una sfida che questa stagione raccoglie in pieno, proponendo un cartellone di 9 titoli, di cui uno fuori abbonamento, coniugando grandi classici in nuovi e importanti allestimenti e nuove drammaturgie, tutti interpretati da grandi protagonisti della scena nazionale, per incontrare il gusto dei diversi pubblici della platea bassanese.

In programma un trittico di grandi autori dal settecento al novecento: Goldoni (con La Bottega del caffè), Pirandello (con l’Enrico IV), Pinter (con Tradimenti), due straordinari autori francesi scomparsi poco prima del 2000: Nathalie Sarraute (con Pour un oui o pour un non) e Jean Luc Lagarce (con Giusto la fine del mondo), due titoli da altrettanti film di grande successo di fine anni ’90 premiatissimi anche con l’Oscar (A spasso con Daisy e L’attimo fuggente), oltre a due grandi interpreti: l’uno del teatro-canzone e l’altra straordinaria mattatrice della scena italiana. Grandi autori interpretati da affermati interpreti capitanati da: Michele Placido, Sebastiano Lo Monaco, Anna Bonaiuto, Milena Vukotic, Lella Costa, Umberto Orsini, Franco Branciaroli, Ettore Bassi, Giulio Casale.

Inaugurazione il 14 dicembre, proprio con il titolo fuori abbonamento: POLLI D’ALLEVAMENTO, un omaggio al teatro canzone di Giorgio Gaber, in un riallestimento molto fedele al celebre spettacolo originale. A far rivivere sul palcoscenico uno dei testi più significativi dell’opera di Gaber-Luporini è Giulio Casale, che ne ha curato anche la regia. Con le musiche originali arrangiate da Franco Battiato e Giusto Pio (biglietti acquistabili anche online a questo link).

La stagione in abbonamento, da gennaio ad aprile, inizia il 17 gennaio con ENRICO IV di Pirandello, con la regia del maestro greco Yannis Kokkos, coniugando così lo sguardo di uno fra i maggiori autori europei del Novecento, con la cultura e l’esperienza di uno dei più incisivi e stimati registi viventi. Protagonista Sebastiano Lo Monaco, insieme ad una compagnia di altri 10 attori, per una nuova produzione che vede riuniti Associazione Sicilia Teatro, Teatro Biondo di Palermo, Teatro Stabile di Catania e Teatro Stabile del Veneto.
Il 1 febbraio andrà in scena un’altra nuova, grande produzione, che vede questa volta protagonista Michele Placido nei panni dell’”antieroe” Don Marzio, nobile napoletano frequentatore de LA BOTTEGA DEL CAFFE’ uno dei maggiori capolavori di Goldoni. Una notevole compagnia d’attori è al centro di questa nuova produzione firmata da Paolo Valerio che anticipa: «Accogliamo appieno e portiamo sulla scena tutta la vitalità e il divertimento della commedia, la comprensione che l’autore mostra per l’uomo – di cui ritrae con sottigliezza le virtù ed i lati oscuri – il suo amore viscerale per il teatro, per la scrittura, per gli attori, sulle cui potenzialità costruiva personaggi universali.”

L’8 febbraio il Teatro Remondini accoglierà invece Anna Bonaiuto, insieme ad Alessandro Tedeschi, Barbara Ronchi, Vincenzo De Michele, Angela Curri, per la messa in scena di GIUSTO LA FINE DEL MONDO, pièce di Jean-Luc Lagarce, uno tra gli autori più rappresentati in Francia, che scrive questo testo nel 1990. Un racconto poetico e lancinante, un trionfo dell’incomunicabilità incastonato in una messinscena commovente e superba con la regia di Francesco Frangipane. Una poetica dirompente e una storia drammaticamente intrecciata con la vicenda personale dell’autore, profetizzando la sua scomparsa.

Sarà poi la volta, il 22 febbraio, di Milena Vukotic, con A SPASSO CON DAISY. La storia dell’anziana signora Daisy e del suo autista di colore è da sempre un successo. Già Premio Pulitzer nel 1988 e film da quattro Oscar nel 1990, ora “A spasso con Daisy” diventa uno spettacolo teatrale adattato da Mario Scaletta, messo in scena da Guglielmo Ferro ed elegantemente interpretato da Milena Vukotic insieme a Salvatore Marino. Una storia delicata e divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso, la storia di un’amicizia profonda nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali, sempre giocando sull’ironia e i toni della commedia.

Lella Costa, altra attrice molto amata dal pubblico, sarà in scena il 9 marzo con SE NON POSSO BALLARE, un progetto drammaturgico di Serena Sinigaglia, ispirato a 'Il catalogo delle donne valorose' di Serena Dandini.  Uno spettacolo che mette in scena donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano impensabili. Da Tina Modotti a Pina Bausch, da Maria Callas ad Emily Dickinson, Hannah Arendt, Grazia Deledda, Artemisia Gentileschi, solo per citarne alcune. Oltre 100 donne valorose che hanno segnato la storia, ma che con difficoltà appaiono nei libri di storia.

Il 18 marzo sarà la volta de L’ATTIMO FUGGENTE, con Ettore Bassi, che in occasione dei 30 anni dal debutto cinematografico, veste i panni del professor Keating nella trasposizione teatrale de L’Attimo Fuggente, film cult con protagonista Robin Williams, che ha fatto emozionare diverse generazioni. L’adattamento è dello stesso Tom Schulman, premio Oscar per la sceneggiatura originale del film, che proprio nel trentesimo anniversario ha deciso di farne una pièce teatrale.

Terzo appuntamento di marzo, il 29, con POUR UN OUI OU POUR UN NON di Nathalie Sarraute, con Umberto Orsini e Franco Branciaroli. La commedia di Sarraute, fra le più importanti scrittrici francesi del novecento, mette al centro della scena la forza delle parole con incomparabile abilità. E’ la storia di due amici che si ritrovano dopo un immotivato distacco e si interrogano sulle ragioni della loro separazione. La prosa della Sarraute, è un banco di prova per due grandi artisti della parola e del teatro come Branciaroli e Orsini, insieme sulla scena dopo tanti anni. A guidarli sarà uno dei maestri indiscussi dello spettacolo, Pier Luigi Pizzi, che ritorna qui al suo antico amore per la prosa.

Chiude la stagione, il 5 aprile, una pièce di Harold Pinter, TRADIMENTI, con la regia di Michele Sinisi, anche in scena insieme a Stefano Braschi e Stefania Medri. Si può vivere dentro una gabbia, riuscendo comunque a trovare la propria libertà? E’ questa la tensione più affascinante di Tradimenti che, dal 1978 (anno del suo debutto londinese) continua a colpire il pubblico, magnifica trappola scenica ed esistenziale che intreccia le relazioni d’amicizia, coniugali ed extraconiugali. Un triangolo a tutti gli effetti, dove il susseguirsi dei fatti lascia piano piano spazio alla complessità dei tre personaggi, accomunati da un segreto

Una stagione densa, che attraversa generi e poetiche, in viaggio tra diverse drammaturgie in grado di divertire, con intelligenza, e suscitare riflessioni profonde. Diversi modi di intendere il teatro, di accompagnare il pubblico tra il suo rito e la sua magia. Finalmente, come prima!

Diritto di prelazione per ex abbonati dal 23 novembre al 7 dicembre. Agli ex abbonati che desiderano cambiare posto sono riservati i giorni di giovedì 9 dicembre e martedì 14 dicembre. La campagna abbonamenti per le NUOVE ADESIONI verrà aperta da mercoledì 15 dicembre a giovedì 30 dicembre sulla base dei posti rimasti disponibili.
Info Ufficio teatro tel. 0424 519819/805