Nel 2009 Dario Tortorelli concepisce il personaggio di Romeo Heart che appare nella maggior parte dei suoi lavori coreografici e videografici. Romeo Heart è definito come una versione contemporanea del cavaliere errante e diventa per l’autore una sorta di alter ego e filo conduttore alla sua sete di ricerca verso l’immagine perfetta. In questo nuovo episodio Dario sente la necessità di celebrare l’oggetto che più simboleggia il suo personaggio, usando come mezzo principale l’uomo. Installare, contaminare lo spazio, trasformare il corpo per immortalare l’oggetto sono in parte parole chiave di quest’upcoming work sviluppata a Bassano con alcuni dei danzatori di “Dance for Health Italia - Progetto Parkinson”. Un incontro inaspettato e suggestivo, che darà vita ad un lavoro emozionante, in cui vengono esposte bellezza, fragilità e voglia di vivere del gruppo di non professionisti partecipanti al progetto. La conferma di un’esperienza che, al di là del suo specifico valore artistico, sta ottenendo risultanti sorprendenti per il benessere delle persone con Parkinson. Un’esperienza da vivere e condividere con il pubblico. *** In his work Dario is in a constant search to develop his perfect image, a character called ROMEO HEART. As it is his desire to become this character, it is something never to be achieved. It is the leading of the self, physically and mentally, towards a direction in space and time. Since 2009 he has been exploring this character in the form of short performances and visual studies. He has been developing the image of the character on the levels of identity, gender and embodiment. Through multiple genders/images that have influenced the character’s life from a time when it was only a body, he examines what passes through the body to become this “final” character and immortal image.