(Francia, Polonia, 2016) di Anne Fontaine
con Lou de Laâge, Agata Buzek, Agata Kulesza, Vincent Macaigne, Joanna Kulig, Eliza Rycembel, Katarzyna Dabrowska, Anna Próchniak, Helena Sujecka, Mira Maluszinska
(durata: 115')
Un magnifico film da una storia vera. Polonia, dicembre 1945: Mathilde, giovane volontaria della Croce Rossa riceve la visita di una suora che la supplica di seguirla al suo monastero isolato nella foresta. Vi trova sei religiose incinte: è il risultato delle aggressioni sessuali dei soldati russi in marcia verso Berlino. Mathilde comprende che il caso è troppo complesso per interpretarlo con le categorie etiche, laiche, cui è abituata... Se l’argomento era dei più difficili, la regista Anne Fontaine lo affronta con una misura esemplare, in un film straordinariamente raffinato dove ogni inquadratura è meditata e composta come un dipinto. E dove affronta un tema sensibile, con una pietà senza pietismo, mostrando le lacerazioni, il dolore, ma anche la forza delle donne. E per aiutarci a riflettere sul prezzo pagano alla violenza in ogni conflitto e in ogni tempo, si serve di un cast “misto” francese/polacco semplicemente perfetto.