Premiatissimo ai David di Donatello, quello dei Manetti Bros è un film divertente e divertito, cinefilo e intelligente, che mescola i generi con inattesa efficacia. Un talentuoso ibrido di sceneggiata napoletana e musical all’americana, con numeri irresistibili. Racconta di Ciro (Giampaolo Morelli), sicario della camorra braccato dai suoi ex compari perché non fa fuori una testimone scottante, riconosciuta come la sua fidanzatina di un tempo (Serena Rossi). Mentre il suo boss (Claudio Buccirosso) e si deve fingere morto come in quel film di 007, su suggerimento della moglie cinefila (Claudia Gerini). Inizia così una lotta senza quartiere sullo sfondo degli scenari dei vicoli di Napoli, in un film che rapisce con il suo aspetto kitsch e coloratissimo, con le tante citazioni più o meno nascoste, con la bravura dei suoi interpreti e con la voglia dei registi di osare senza tirarsela mai, divertendosi loro prima di tutti gli altri.