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I predatori

  • Accessibilità: Si
  • Summary: (Italia, 2020) di Pietro Castellitto con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Pietro Castellitto, Giorgio Montanini, Dario Cassini, Anita Caprioli (durata 109’)
  • Data evento: 10-08-2021
  • Dove: Giardini Parolini
  • Prezzo: €5/ €4
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Cinema
  • Luogo alternativo: spettacolo annullato
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Premiato a Venezia nella sezione Orizzonti e David di Donatello 2021 come miglior regista esordiente, Pietro Castellitto, figlio di Sergio e di Margaret Mazzantini, firma uno degli esordi più stravaganti e inconsueti degli ultimi anni. Una commedia che punta su gag e battute ma anche sulla messa in scena, su uno stile vistoso ma esibito candidamente e in maniera elegante. Protagoniste due famiglie apparentemente incompatibili: i Pavone e i Vismara, borghese e intellettuale la prima, proletaria e fascista la seconda. Nuclei opposti che condividono la stessa giungla, Roma. Un banale incidente li farà incrociare, rivelando che tutti hanno un segreto e nessuno è ciò che sembra, e che siamo tutti predatori. Si ride, anche se amaro, in una commedia che percorre strade nuove, con i coatti romani e i progressisti benestanti che diventano maschere, tutti disegnati rifuggendo dalla banalità. E con un ottimo cast e molti momenti cult, per un esordio da non sottovalutare.

OPERAESTATE FESTIVAL, Cinema

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il film Il processo ai Chicago 7 viene sostituito da Madre

  • Accessibilità: Si
  • Data evento: 11-08-2021
  • Dove: Giardini Parolini
  • Prezzo: €5/ €4
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Cinema
  • Luogo alternativo: spettacolo annullato
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

AVVERTIAMO IL GENTILE PUBBLICO
che il film programmato Il processo ai Chicago 7, non è più disponibile a causa del ritiro dalle sale del distributore, e viene pertanto sostituito da

MADRE   di  Bong Joon-ho
(durata 128 minuti)

Come già avvenuto per altri grandi registi, anche Bong Joon-ho sta godendo di una riscoperta a posteriori. Il successo di Parasite, vincitore della Palma d'oro e dell'Oscar, ha fatto riscoprire i suoi film precedenti: l'anno scorso Memorie di un assassino e ora questo Madre, del 2009.
Do-joon, mente da bambino in corpo d' adulto, è accusato dell' omicidio di una ragazza da poliziotti in cerca di un colpevole facile. Il regista coreano assume il punto di vista della madre del giovane, pronta a lottare sola contro tutti per dimostrarne l'innocenza.
È la storia di una mamma senza nome (basta quella qualifica assoluta: Madre, appunto) che fa di un' anonima donna di campagna, l'eroina di una tragedia greca.
Un film ipnotico fino dalla scena d' apertura, in cui la protagonista accenna una danza tra il grano, un film magnifico che dosa mélo, thriller, commedia, satira dei privilegi di classe.

OPERAESTATE FESTIVAL, Cinema

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Paradise - Una nuova vita

  • Accessibilità: Si
  • Summary: (Italia, 2020) di Davide Del Degan con Vincenzo Nemolato, Giovanni Calcagno, Branko Zavrsan, Selene Caramazza, Andrea Pennacchi (durata 85’)
  • Data evento: 12-08-2021
  • Dove: Giardini Parolini
  • Prezzo: €5/ €4
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Cinema
  • Luogo alternativo: spettacolo annullato
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Un gran bell’esordio per il triestino Davide Del Degan, che si avvale della sceneggiatura di Andrea Magnani. Dal profondo sud, dove vendeva granite, Calogero (uno straordinario Vincenzo Nemolato) è finito nel profondo nord: dopo aver assistito a un omicidio di mafia, ha deciso di testimoniare entrando così nel programma di protezione. Come capita spesso a chi fa la cosa giusta per naturale predisposizione morale, il disorientato Calogero, distante dagli affetti più cari, sconta gli effetti di una scelta pesantissima. Ma non solo: il killer contro cui ha testimoniato è diventato a sua volta un collaboratore di giustizia ed è stato spedito nello stesso paesello. Un errore che però si rivela a poco a poco un’opportunità per aprire strade nuove… perche, così paurosamente vicini, i due cominciano a conoscersi e a capire che per loro una nuova vita è possibile. Un film intelligente e originale, omaggio sognante all’impegno civile, da vedere!

OPERAESTATE FESTIVAL, Cinema

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Mai raramente a volte sempre

  • Accessibilità: Si
  • Summary: (USA, 2020) di Eliza Hittman con Sidney Flanigan, Talia Ryder, Ryan Eggold, Théodore Pellerin, Sharon Van Etten (durata 101’)
  • Data evento: 13-08-2021
  • Dove: Giardini Parolini
  • Prezzo: €5/ €4
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Cinema
  • Luogo alternativo: spettacolo annullato
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Gran Premio della Giuria a Berlino 2020, per un film visivamente ed emotivamente implacabile, un ritratto toccante di due giovani donne in viaggio verso la prima scelta cruciale della loro vita. Autumn ha diciassette anni e vive in una cittadina della Pennsylvania, dopo la scuola lavora come cassiera in un supermercato dove, con la cugina Skylar, sopporta le viscide attenzioni di un superiore. Autumn è incinta e non potendo contare né sul presunto padre né sulla famiglia decide di andare ad abortire a New York, accompagnata da Skylar. Qui passerà tre giorni e due notti, a colloquio con medici e psicologici, in giro per le strade. Dopo, Autumn e Skylar torneranno a casa, pronte a ricominciare la loro vita di sempre. Estrema la precisione dello sguardo della regista sulle sue due protagoniste, due ragazze che si rispettano e si vogliono bene, riconoscendosi reciprocamente. Da non mancare!

OPERAESTATE FESTIVAL, Cinema

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Honeyland

  • Accessibilità: Si
  • Summary: (Macedonia, 2019) di Tamara Kotevska, Ljubomir Stefanov documentario (durata 87’)
  • Data evento: 14-08-2021
  • Dove: Giardini Parolini
  • Prezzo: €5/ €4
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Cinema
  • Luogo alternativo: spettacolo annullato
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Uno straordinario documentario che ci svela, con una fotografia emozionante, una realtà remota e sconosciuta. Il luogo è la Macedonia del Nord, un paesaggio disseminato di rocce e sterpi, pendii brulicanti di vitalità selvatica. Natura e cultura, disordine e ordine, luce e buio, rumore e silenzio dialogano così nel progetto realizzato in tre anni dai registi macedoni Tamara Kotevska e Ljubomir Stefanov. Concepito inizialmente come documentario sul fiume Bregalnica, il film ha subito una svolta radicale dopo l’incontro con Hatidže, ultima di una generazione di apicoltori. Si arrampica su sentieri a picco su alti strapiombi per estrarre il miele dai favi selvatici e il poco che ricava lo rivenderà al mercato di Skopje, dopo quattro ore di cammino. E’ convinta che il miele sia un dono di cui non si deve approfittare e di ogni raccolto ne lascia metà alle api. Ma la sua pacifica esistenza viene sconvolta dall’arrivo di una numerosa famiglia nomade…

OPERAESTATE FESTIVAL, Cinema

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