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BAPTISTE CAZAUX

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Gimme a break!!!
  • Summary: Con Gimme a break!!! Baptiste Cazaux continua la sua ricerca sulla pace emotiva e sul distacco
  • Data evento: 23-08-2024
  • Dove: Chiesa di San Giovanni
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 21.45
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coreografia - Performance Baptiste Cazaux
Musica Être Peintre
Luci Justine Bouillet
Suono Gaspard Perdrisat
Assistenza Lisa Laurent
Drammaturgia Johanna Hilari

Distribuzione in Svizzera - Amministrazione - Produzione Yamina Pilli - oh la produzione
Distribuzione internazionale Quentin Legrand - Rue Branly

Co-produzione La Bâtie - Festival di Ginevra, Théâtre Sévelin 36, L'Abri, KLAP Casa per la danza
Sviluppato con Réseau Grand Luxe, Danse & Dramaturgie
Con il sostegno di Ernst Goehner Stiftung, SSA (Société Suisse des Auteurs), Pro Helvetia, CND - Centro naizonale della danza

Gimme a break!!! è una richiesta di catarsi. Prendendo in prestito dal vocabolario di musica rave, pratiche meditative e headbanging, Baptiste Cazaux continua la sua ricerca sulla pace emotiva e distacco, che vede come una sopravvivenza strategica di fronte al capitalismo. In un duetto con altoparlanti, il coreografo compone uno spazio-tempo deregolamentato, pieno di complessità e contraddizioni, in ricerca di un impulso vitale e necessario.

“Motivato dalla sensazione di impotenza, GIMME A BREAK!!! è radicato nella mia esperienza di depressione durante i vari episodi di isolamento negli ultimi anni. Durante questi periodi, ho iniziato a sviluppare una pratica DJ che mi ha aiutato molto. Questo mi ha fatto capire l'importanza della musica nella mia vita e il posto che volevo dare alla mia pratica artistica. DJing è stato un modo per me, durante le restrizioni, per rimanere creativo e sfogarmi perché non potevo fare spettacoli o essere in uno studio. In quel momento, la pratica era un modo per sentire emozioni intense, mentre il mondo era in pausa e di trovare le strategie necessarie per continuare a creare. Accanto alla mia pratica DJ, ho scoperto la meditazione, che mi ha anche aiutato a centrarmi.. E 'stato un modo per calmarmi, per riconnettersi con il mio corpo e le mie sensazioni. Questi due processi continuano a seguirmi oggi. GIMME A BREAK!!! è una continuazione di meditazione sulla musica piuttosto veloce (2021), una performance solista che prende la forma narrativa di una meditazione guidata, rapidamente distorta da un momento di danza hardcore. I due pezzi messi in parallelo mettono entità opposte in tensione: pratiche fisiche hardcore prive di inibizione, come headbanging, insieme alla meditazione, per meglio sostenere e sottoporsi a questo stesso sistema.”

Dopo la formazione in danza classica a Biarritz, Baptiste Cazaux è entrato nel Ballet Junior de Genève nel 2015 sotto la direzione di Sean Wood e Patrice Delay. Ha ballato in pezzi da coreografi di fama internazionale come Olivier Dubois, Barak Marshall, Roy Assaf, Sharon Eyal e Thomas Hauert tra gli altri. Ora un ballerino, artista e coreografo, lavora in Svizzera e Belgio con coreografi come Jozsef Trefeli, Perrine Valli, Jan Martens, Ayelen Parolin e Katerina Andreou. Presenta le proprie creazioni in teatri e festival internazionali e svizzeri. Dalla stagione 2020/2021, è artista associato a L'Abri (Ginevra, CH) così come a Théâtre Sévelin 36 ed è sostenuto dal Réseau Grand Luxe. Nel luglio 2022, ha partecipato al programma ATLAS di Impulstanz festival con il supporto di Pro Helvetia. Nel mese di settembre 2023, ha creato GIMME A BREAK!!! all'interno di La Bâtie - Festival de Genève. Baptiste Cazaux è anche regolarmente DJing come Glaire Waldork.

 logo pro helvetia

 

B.MOTION, Danza

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DEL GRANDI - FURLANI - MONGA - VALAGUSSA

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Mata Hari
  • Summary: Mata Hari nasce dalla collaborazione tra quattro giovani artiste italiane e dall’incontro delle loro sensibilità e discipline artistiche.
  • Data evento: 29-08-2024
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Danza, Musica
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE - Prima Nazionale

 Musiche di Marta Del Grandi e Federica Furlani 

Studio del movimento e danza di Camilla Monga 
Immagini e animazioni di Cecilia Valagussa
Prodotto da VAN e Operaestate

Mata Hari è un progetto nato dalla collaborazione tra quattro giovani artiste italiane e dall’incontro delle loro sensibilità e discipline artistiche. Unendo la collaborazione di Marta Del Grandi e Cecilia Valagussa in Fossick Project e il longevo sodalizio artistico tra Camilla Monga e Federica Furlani nasce questo gruppo multidisciplinare in cui ognuna mette la sua forte identità al servizio della narrazione e della bellezza.
Il progetto prende ispirazione dal libro ‘Colore Inferno’ di Cecilia Valagussa e Ariel Macchi, graphic novel in cui vengono raccontati nove artisti che hanno perso la vita durante la Prima Guerra Mondiale. Unica presenza femminile tra questi è la danzatrice Mata Hari, figura pionieristica ed enigmatica, tanto unica e innovativa quanto poco celebrata sui libri di storia e nella memoria comune. Mata Hari, al secolo Margaretha Geertruida Zelle (1876-1917), è una donna di fine ’800 che rappresenta con il suo vissuto cosmopolitismo, emancipazione e libertà di espressione, anticipando di mezzo secolo i discorsi politico-sociali su questi temi. In modo assolutamente coraggioso per la sua epoca riesce a crearsi un’identità e una voce come artista e come donna che le daranno la possibilità di vivere una vita straordinaria. La sua storia è un tessuto intricato di esotismo, passione e mistero; un intreccio quasi cinematografico di viaggi, incontri, successi e spionaggio internazionale. Il fascino che circonda il suo personaggio è particolarmente alimentato da un sottile equilibrio tra realtà e finzione, che caratterizza la sua vita e la sua carriera.
Con questo spettacolo Del Grandi/Furlani/Monga/Valagussa vogliono rendere omaggio a quest’artista rivoluzionaria e contribuire alla riscoperta della sua memoria e del suo valore artistico e storico-sociale. Le quattro artiste sono autrici e interpreti dello spettacolo e appaiono tutte in scena per rappresentare le mille sfaccettature di Mata Hari. Danza, musica e immagine incarnano diversi aspetti della sua complessa personalità, creando un ritratto poliedrico che mette in luce l'essenza di questa iconica figura in modo sensoriale e coinvolgente.

Marta Del Grandi (1988) è una musicista, cantautrice e produttrice con all’attivo numerose produzioni discografiche e collaborazioni internazionali. Il suo ultimo disco ‘Selva’ (2023, Fire Records) è stato ricevuto con entusiasmo dalla stampa italiana e straniera, impegnandola in un tour in Italia, Europa e Regno Unito per tutto il 2024. Dal 2016 fa parte del duo audiovisivo Fossick Project con Cecilia Valagussa.

Federica Furlani (1988) è una musicista diplomata in viola e in musica elettronica. Lavora come sound designer e compositrice per il teatro e la danza con importanti istituzioni come Biennale di Venezia, Piccolo Teatro e Triennale di Milano, LAC di Lugano, Teatro Stabile di Torino. Come violista ha suonato per Einsturzende Neubauten, Blonde Redhead, Baustelle, Le Luci della Centrale Elettrica e altri.

Camilla Monga (1987) è riconosciuta come una delle più interessanti coreografe della sua generazione sulla scena contemporanea. Incentra la sua ricerca coreografica su composizione musicale e coreutica. Nel 2023 è l'unica coreografa italiana selezionata per Aerowaves. I suoi lavori sono stati presentati in importanti contesti come Biennale di Venezia, Triennale di Milano, CND Paris, Dance Umbrella London, ICK Amsterdam, Equilibrio Roma, PARTS Bruxelles (...).

Cecilia Valagussa (1989) è un'artista italiana che lavora con il fumetto, l'illustrazione, l'animazione e la performance. È autrice di quattro graphic novel pubblicate tra Francia, Belgio e Italia, il suo nuovo libro è previsto in uscita nel 2024. I suoi fumetti sono apparsi su diverse riviste internazionali. Attualmente vive a Bologna e lavora presso l'atelier Checkpoint Charly, nel laboratorio di grafica Nube Lab. Dal 2016 fa parte del duo audiovisivo Fossick Project con Marta Del Grandi.

B.MOTION, Danza, Musica

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CATERINA PALAZZI - KANAKA

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Audiovisual Concert
  • Summary: Aneurysm è il nuovo lavoro audiovisivo nato dalla collaborazione tra il visual designer Kanaka e la contrabbassista Caterina Palazzi.
  • Data evento: 31-08-2024
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Musica
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

“L’aneurisma cerebrale è una dilatazione anomala di un’arteria del cervello. Quando si rompe da luogo ad una pericolosissima emorragia che spesso porta alla morte immediata del soggetto, tra dolori lancinanti”
Aneurysm è il nuovo lavoro audiovisivo nato dalla collaborazione tra il visual designer Kanaka (Andrea Maioli) e la contrabbassista Caterina Palazzi.
La performance è pensata come un viaggio surreale del sangue nei condotti del cervello, che alterna momenti di scorrimento regolare a momenti di pulsazioni anomale e violente, fino a sfociare nella rottura di un vaso e all’inondazione del cranio.
La musica e le immagini, benché non strettamente legate al tema medico, trasportano lo spettatore in un flusso sanguigno emotivo fatto di accelerazioni e frenate, ritmi scorrevoli e irregolari, dolcezza e violenza, quiete e tempesta, vita e morte.
Durante la performance gran parte dei contenuti visivi sono generati in tempo reale sia tramite l'analisi e la rielaborazione grafica delle frequenze audio, sia tramite l’utilizzo di un caschetto neuronale che, monitorando il battito cardiaco, l’emotività e i pensieri dei performer (o di uno spettatore volontario) animano, modificano e controllano le visual.
L’utilizzo di uno strumento musicale classico del XVI secolo aumentato e supportato da tecnologie e dispositivi interattivi in real time danno vita a una performance altamente immersiva e senza tempo, capace di coinvolgere lo spettatore in maniera sinestetica e attiva.

Kanaka (alias Andrea Maioli), classe 1989, struttura nel tempo la sua figura di Visual designer e New Media artist grazie ad esperienze sempre più intense nel campo del design multimediale, live performance e art direction di numerosi progetti e collaborazioni sia in ambito artistico che commerciale uno.
Nel 2011 fonda Kanaka, uno studio creativo multidisciplinare focalizzato sul video e sound design. Esperto in nuove piattaforme multimediali interattive, attraverso visual design, 3D, proiezioni di video mapping, performance immersive e sound engine, Kanaka progetta nuove soluzioni per ridefinire la percezione delle persone del mondo che lo circonda.

Caterina Palazzi, contrabbassista e compositrice, leader dal 2007 della band Sudoku Killer, quartetto ben noto nella scena jazz, noise e sperimentale europea, con cui ha registrato i tre album Sudoku Killer (ZdM, 2010), Infanticide (Auand Records, 2015), Asperger (Clean Feed, 2018) e con cui ha all'attivo più di 700 concerti in tutta Europa e in Asia.
Nel 2010 ha vinto il "Jazzit Award" come migliore compositrice italiana e nel corso degli anni è stata nominata più volte tra i migliori talenti nella classifica "Top Jazz". 
Nel 2022 viene annoverata tra i 20 migliori bassisti italiani di sempre dalle rivista ROCKIT.
Nel 2023 apre il tour italiano di Kim Gordon, storica bassista dei Sonic Youth.
 Attualmente si dedica anche al suo progetto solista Zaleska e a varie collaborazioni di musica altra, contaminata e improvvisata. Spesso interagisce dal vivo con performances di video designers, pittori e artisti visivi.

B.MOTION, Musica

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HALINA RICE

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: NEW BASIS
  • Summary: Un'esperienza rara e immersiva che unisce alla musica elettronica, arte e tecnologia
  • Data evento: 01-09-2024
  • Dove: Chiostro del Museo Civico
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Musica
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Halina Rice è considerata fra gli artisti di musica elettronica più rilevanti in ambito internazionale, è basata a Londra ed è rinomata per il suo stile vivido ed eclettico che utilizza molteplici effetti per creare suoni originali e sperimentali. Come in questo live dove, alla musica elettronica, si uniscono arte e tecnologia per un'esperienza immersiva rara, dal sorprendente nuovo lavoro New basis che apre paesaggi sonori straordinari, pad potenti e vibrazioni uniche.

B.MOTION, Musica

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DAN KINZELMAN

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Resist / Evolve
  • Summary: Torna al festival Dan Kinzelman, sassofonista nato e cresciuto negli Stati Uniti ma in Italia dal 2005.
  • Data evento: 30-08-2023
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Musica
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE

di e con Dan Kinzelman
supporto drammaturgico Fabritia d’Intino


Torna al festival Dan Kinzelman, con una performance davvero sorprendente, che unisce la sua conoscenza musicale a una esplorazione del corpo, del respiro e dei suoi limiti.
Resist/Evolve esamina i limiti dei nostri corpi e delle nostre menti attraverso il nostro istinto primordiale a sopravvivere, a resistere in condizioni di avversità.
Utilizzando speciali tecniche di respirazione, Dan Kinzelman crea paesaggi sonori improvvisati ininterrotti basati su frequenze contenute in una singola nota di sassofono.
Durante i primi dieci minuti della performance l'artista si avvicina al proprio limite fisico, che successivamente si sforza di mantenere, spingendo il limite della resistenza sia fisica che mentale e cercando un equilibrio tra le regole che ha preparato, la sua capacità di concentrazione e la capacità fisiche del suo corpo mentre interagisce con lo strumento. Il suono viene interrotto solo quando questo equilibrio non può più essere sostenuto.

Six Memos for the Next Millennium, titolo inglese del saggio di Calvino, dà nome alla residenza artistica 2023 di Associazione Culturale BACÀN e Operaestate Festival.
Il progetto vedrà la sua prima fase a Vicenza, dal 18 al 20 luglio a Palazzo Cordellina, e una seconda tappa di residenza a Bassano dal 31 agosto al 2 settembre. Coinvolti nel progetto Beatrice Miniaci (flauto e ottavino), Nicola Traversa (chitarra e voce), Ludovico Franco (tromba e elettronica) e Nicolò Masetto (contrabbasso), accompagnati dalla direzione artistica musicale di Dan Kinzelman a investigare sui temi affrontati da Calvino.
Restituzione pubblica del progetto il 2 settembre alle ore 18 al CSC San Bonaventura.
In collaborazione con BACÀN 

B.MOTION, Musica

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