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MIRKO ARTUSO / TEATRO DEL PANE

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: METAMORFOSI
  • Summary: Ecco l’adattamento di Mirko Artuso da un poema che è già uno spettacolo, le Metamorfosi di Ovidio
  • Data evento: 11-08-2024
  • Dove: Palazzo della Cultura e del Turismo
  • Orario: 20.30
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

METAMORFOSI

libero adattamento dalle Metamorfosi di Ovidio
di e con Mirko Artuso e Alberto Rizzi
musiche Silvia Regazzo e Alberto Bettin

Produzione Teatro del Pane / Centro Teatrale Da Ponte
con la collaborazione di Fondazione Benetton - Studi e Ricerche

L’età, tutte le età, ci porta a mutare e come gli animali a cambiare la pelle, il manto, le squame e far spazio a ciò che di nuovo la vita ci riserva. Una forma nella nuova forma. Quella che più comunemente chiamiamo trasformazione. Ciò che ci disturba non è cambiare ma il dover cambiare, l’essere cambiati. Ecco il ruolo disturbante dei grandi classici che mai ci rassicurano ma piuttosto ci interrogano ponendoci domande scomode, chiedendoci di mutare conoscendoli. Un poema che è già uno spettacolo nella sua lotta tra corpi e parole, tra mutamenti e stasi, tra violenza e amore, tra l’incontro e lo scontro, tra l’umano e il divino. Suoni, clamori, rumori noti, lampi improvvisi. Infinito intreccio di parole e immagini, musica e silenzi.

Quando cambiamo? Cosa cambiamo veramente?
Le trasgressioni nella vita di un adolescente sono cambiamento?
La solitudine in natura è cambiamento?
L’essere esposti al giudizio degli déi ci fa cambiare?
Qual’è il vero senso del pericolo?

“Siamo in un universo in cui le forme riempiono fittamente lo spazio scambiandosi continuamente qualità e dimensioni, e il fluire del tempo è riempito da un proliferare di racconti e di cicli di racconti“. Italo Calvino osserva: “La contiguità tra déi e esseri umani – imparentati agli déi e oggetto dei loro amori compulsivi – è uno dei temi dominanti delle Metamorfosi, ma non è che un caso particolare della contiguità tra tutte le figure o forme dell’esistente, antropomorfe o meno.
Fauna, flora, regno minerale, firmamento, inglobano nella loro comune sostanza ciò che usiamo considerare umano come insieme di qualità corporee e psicologiche e morali. La poesia delle Metamorfosi mette radice soprattutto su questi indistinti confini tra mondi diversi e già nel libro II trova un’occasione straordinaria nel mito di Fetonte che osa mettersi alla guida del carro del Sole. Il cielo come spazio assoluto, geometria astratta e insieme come teatro d’un’avventura umana resa con tale precisione di dettagli da non farci perdere il filo neppure per un secondo, portando il coinvolgimento emotivo fino allo spasimo“.

Iniziativa realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza

Camera Commercio




OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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LEILA KA

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: To Cut Loose
  • Summary: To cut loose è un salto nel vuoto senza rete di salvataggio, un atto di insolenza e ribellione.
  • Data evento: 17-08-2023
  • Dove: Chiesa di San Giovanni
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 19.30
  • Tipologia: Danza

coreografia e interpretazione Leïla Ka
luci Laurent Fallot
con il supporto di CCN De Nantes, Chorège cdcn, Drac Pays De La Loire, Espace 1789 scène Conventionnée, L’étoile Du Nord scène Conventionnée, Le Gymnase CDCN, Le 104 – Paris, Les Hivernales CDCN, Les Quinconces - L’espal scène Nationale, Le Théâtre scène Nationale, Musique et Danse en Loire Atlantique, Ramdam - un centre d’art, Théâtre se St-Lyphard, Théâtre de Vanves, Scène Conventionnée, Théâtre Du Cormier, Tremplin réseaux Grand Oues

Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati - Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea Selezione Aerowaves 2023

AW Main 2022  EN Funded by the EU PANTONEnm logo orizz colore RGB

To cut loose è un salto nel vuoto senza rete di salvataggio, un atto di insolenza e ribellione. Un desiderio indomabile di libertà.

Una performance in cui Leïla Ka appare in scena scalza, con una camicia semplice, lunga e larga, che potrebbe es­sere una camicia da notte o una camicia di forza; inconfon­dibile è invece la ribellione e la resistenza di chi è in scena, alle tempeste della vita, schivate e affrontate via via.

Il corpo qui sembra allo stesso tempo vulnerabile e inar­restabile, come un leone in gabbia, che cerca di liberarsi da una disciplina assurda e grottesca. Il dissidio interiore e l’umanità più nascosta sono espressi attraverso la deter­minazione a non arrendersi, alla ricerca di una vita fatta di gioia e libertà.

B.MOTION, Danza

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HEINALI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Organa
  • Summary: Oleh Shpudeiko è un compositore e artista musicale ucraino, anche noto con il soprannome di Heinali, autore di opere in cui reimmagina la musica tradizionale attraverso sintetizzatori modulari.
  • Data evento: 01-09-2023
  • Dove: Chiostro del Museo Civico
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Musica
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

prima nazionale


Heinali
(Oleh Shpudeiko)


Oleh Shpudeiko è un compositore e artista musicale ucraino che registra come Heinali. Si è specializzato in musica elettronica e sintesi modulare, ispirandosi alla musica antica ma la sua produzione include anche musiche per film, giochi e performance. Ha anche contribuito alla creazione di un balletto, The Wall, e ha presentato installazioni sonore in diversi musei nazionali ucraini.
Madrigals, del 2020, mostra in maniera esemplare il suo amore per la musica antica con improvvisazioni di strumenti d'epoca su trame polifoniche generate su un sintetizzatore modulare. È stato nominato album contemporaneo del mese dalla testata The Guardian e ha portato il nome di Heinali all’attenzione europea.
In Organa, lavoro discograficamente inedito, Heinali si ispira alle polifonie dell’alto medioevo, sempre rimodulate attraverso sintetizzatori, recuperando la musica di autori poco noti nell’Europa occidentale e condividendo una ricerca che lo ha portato ad esibirsi in numerosi festival e teatri di tutta Europa. Oleh esegue i suoi spettacoli dal vivo su un sintetizzatore modulare, utilizzando una patch ispirata alla polifonia dell'alto medioevo.
L'ultimo album di Heinali, Kyiv Eternal, pubblicato nel 2023 e applaudito dalla critica, è un intimo tributo alla sua città natale sotto attacco e rappresenta un distacco rispetto alla sua pratica consolidata di reinventare la musica antica.
Presenta registrazioni sul campo prebelliche a Kiev ,giustapposte a "loop di memoria" ambientali dagli archivi di Oleh.

B.MOTION, Musica

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ANDREA PENNACCHI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Una piccola Odissea
  • Summary: L’Odissea è stata definita: “un racconto di racconti”, una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori.
  • Data evento: 05-08-2023
  • Dove: Sala Jacopo da Ponte
  • Prezzo: Unico € 15
  • Orario: 18.30
  • Tipologia: Teatro
  • Luogo alternativo: Sala Da Ponte, Bassano del Grappa
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

** A causa del maltempo, lo spettacolo "una piccola Odissea" andrà in scena alla Sala Da Ponte di Bassano del Grappa. Invariato l'orario: 5 agosto ore 18.30 **

di e con Andrea Pennacchi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo, Ginaluca Segato, Annamaria Moro
consulenza musicale Carlo Carcano
produzione Teatro Boxer

Prenotazione consigliata

L’Odissea è stata definita: “un racconto di racconti”, una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori, attraversata da rimandi ad altre storie e miti, in una fitta rete che cattura il lettore. Proprio il suo essere costruita mirabilmente per la lettura, però, la rende difficile da raccontare a teatro, ricca com’è. In questa Piccola Odissea, Andrea Pennacchi ha pensato di restituirne il sapore di racconto orale proponendone una versione a più voci, che potesse dare il giusto peso anche alla ricca componente femminile e al ritorno vero e proprio. Pochi ricordano, infatti, che gran parte della storia si svolge nell’arco di pochi giorni: tra la partenza di Odisseo da Ogigia e il suo trionfo contro i Proci e il ricongiungimento con moglie, figlio e padre. Il resto della storia, la parte più conosciuta, è raccontata da aèdi, dai suoi vecchi compagni, da Telemaco e Penelope, e da Odisseo stesso.
Una piccola Odissea partirà così dalla capanna dei racconti, quella capanna del chiaro Eumeo, principe e guardiano di porci, in cui inizia la vera e propria riconquista di Itaca da parte di Odisseo. “Così vicina alla mia infanzia, - dice Pennacchi - nucleo rovente da cui nacque il mio amore per il racconto. Non c’era differenza, per me, tra Tolkien e Omero, era una grande storia, anzi una storia di storie, in cui non faticavo a riconoscere le persone che amavo. E ho sempre desiderato raccontarla”.

con il sostegno di   camera di commercio vi 

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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ANDREA COSTANZO MARTINI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Mood Shifter
  • Summary: Andrea Costanzo Martini esplora la connessione con gli altri attraverso la tecnica di copiare la mimica facciale o i movimenti degli altri per comprenderne le emozioni
  • Data evento: 18-08-2023
  • Dove: Chiesa di San Giovanni
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 16.00
  • Tipologia: Danza

coreografia Andrea Costanzo Martini
performance Andrea Costanzo Martini, Shay Kukui, Alex Clair
drammaturgia Yael Biegon-Citron
musiche Angelo Badalamenti, Giacinto Scelsi, Pierre Bastien, Christoph W. Gluck, Andrea Costanzo Martini
costumi Shira Weiss
coproduzione Curtain Up Festival, Balletti Martini

In Mood Shifters, il coreografo Andrea Costanzo Martini esplora la connessione con gli altri attraverso la tecnica di copiare la mimica facciale o i loro movimenti, per comprenderne le emozioni.
La strada per la comprensione passa, infatti, in questa
creazione, attraverso i volti delle persone, e la gioia, la paura, il disgusto, la curiosità, la rabbia o la tristezza che esprimono con azioni ed espressioni, prima ancora che con il linguaggio.
Una necessità di agire le proprie emozioni che ci aiuta a navigare, comprendere e rielaborare i nostri desideri e condividerli con gli altri. Ma possono le espressioni e le emozioni essere manipolate in modo da trarne vantaggio?
In questa coreografia quindi, i tre danzatori condividono con gli spettatori un viaggio alla ricerca di intimità, affetto e consapevolezza, da trovare ad ogni costo.

Con il sostegno di 
Israele 75 

B.MOTION, Danza

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