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LEDA KREIDER

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Crave
  • Data evento: 28-08-2025
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 20.00
  • Tipologia: Teatro

dall’opera di Sarah Kane
diretto e interpretato Leda Kreider
assistente alla regia Antonio Perretta
scene Paolo di Benedetto
sound designer Gianluca Agostini
compositrice e violinista Virginia Sutera
foto locandina Laura Kreider
visual locandina Raffaella Rivi

progetto selezionato nell'ambito del bando Maturazione 2024, parte dell’Accordo di Programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto per la realizzazione del Progetto Te.S.eO. Veneto – Teatro Scuola e Occupazione (DGR n. 1646 del 19 dicembre 2022)

Anteprima Nazionale
Focus drammaturgia contemporanea

Cosa significa tradurre un testo in un’altra lingua? Cosa si perde, cosa si trasforma? L’opera di partenza, Crave, è un testo a quattro voci intrecciate (C, M, B, A), che alterna interventi frammentati con un ritmo “jazz”, a brani più estesi in forma di flusso di coscienza. L’autrice Sarah Kane crea immagini vivide, chiare, cesellate e le sfrutta per sprofondare all’interno di crepe scoscese, squarciando con violenza e ironia cupe zone d’ombra interiori. L’andamento della narrazione segue una continua pulsazione emotiva: le relazioni intessute tra le voci rendono estremamente necessarie le parole dette, che fuoriescono come schegge di un pensiero viscerale. Un’interprete, quattro voci, una delle quali rimane in inglese, mantenendo il rapporto con la “matrice” linguistica del testo originale, creando cortocircuiti di suono e senso: Crave offre l’occasione di riportare al centro di una discussione culturale e teatrale il tema della complessità dei linguaggi che ci circondano.

B.MOTION, Teatro

  • Visite: 225

CIRCO ZOÈ

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Naufragata
  • Data evento: 06-09-2025
  • Dove: Parco Ragazzi '99
  • Prezzo: intero € 12 / ridotto € 7
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Circo
  • Luogo alternativo: spettacolo in chapiteau

di e con Simone Benedetti Anouck Blanchet Adrien Fretard Chiara Sicoli Gael Manipoud / Alessandro Campion Marta Pistocchi / Jean Stengel Diego Zanoli
musiche Diego Zanoli
direzione tecnica Yoann Breton
produzione Circo Zoé

Naufragata è uno spettacolo di circo d’autore originale, d’impatto e poetico allo stesso tempo, in cui circo e musica creano un mondo atemporale dove “naufragare”. Sulle rive del Mediterraneo soffia il vento, gonfia le vele dei bastimenti carichi d’immaginazione e di poesia. I profumi si fondono, come gli echi di suoni lontani. Solcando le onde della creatività, Circo Zoé invita a far parte di un viaggio inedito, al ritmo dei tamburi che scandiscono i movimenti, sulle note della fisarmonica che accompagna le evoluzioni dell’equipaggio. Il viaggio corsaro è più di una metafora per questo spettacolo: è quella sottile ma profonda linea di congiunzione che da sempre associa l’itineranza di una compagnia di circo al viaggio in mare di un vascello. La necessità è quella di raccontare l’impossibilità di arrivare, ed ogni volta al posto di approdare e scendere, si riparte ma si resta vivi, “…e il Naufragar m’é dolce in questo mare.”

OPERAESTATE FESTIVAL, Circo

  • Visite: 71

LUCA SCARLINI - BEPPA CASARIN

  • Sottotitolo: La luce delle vette: Giovanni Segantini e la montagna dipinta
  • Data evento: 27-07-2025
  • Dove: Pieve di S. Martino (loc. Campese)
  • Orario: 18.30
  • Tipologia: Teatro

narrazione di e con Luca Scarlini
canto Beppa Casarin

Prima Nazionale

Nell’occasione della prossima mostra del Museo di Bassano dedicata a Giovanni Segantini, la narrazione di Luca Scarlini si concentra sulla montagna come fonte di ispirazione, così come lo stesso Segantini ha rivelato all'arte europea. Il verbo divisionista si incardinò esattamente nella visione delle vette, determinando la rappresentazione di una nuova sensibilità. I canti alpini e l'eco delle valli sono altrettanto presenti in opere che riflettono ogni dettaglio di un luogo fino a poco prima vissuto come immagine del pericolo e ora come visione di un luogo dell'anima.

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro, Musica

  • Visite: 171

TUMBLEWEED

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: A Very Eye
  • Data evento: 22-08-2025
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 20.00
  • Tipologia: Danza

concept e coreografia Angela Rabaglio, Micaël Florentz
creazione ed interpreti Mona Felah, Christine Daigle, Charlie Prince, Jeanne Colin, Angela Rabaglio, Micaël Florentz, Sergi Parés
luci e scenografia Arnaud Gerniers
musiche Anne Lepère

Per la sua nuova creazione Tumbleweed studia il comportamento della folla e il suo linguaggio. Il gruppo sociale evolve come super-organizzazione, lavorando per la sopravvivenza di ciascun individuo, dispiegando ciascuna singolarità in un movimento collettivo coerente. Ma più l’individuo si concentra su di sè, più vuol far valere il suo interesse personale, più si distacca dalla comunità. In A Very Eye il pubblico, condividendo la scena con i danzatori e le traiettorie che intrecciano, diventa parte di questa negoziazione costante di spazio e distanza, in un’esperienza immersiva che invita a riflettere: esiste un’intelligenza collettiva e qual è il valore di un singolo individuo all’interno di una società?

B.MOTION, Danza

  • Visite: 170

SARAH BALTZINGER

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Vénus Anatomique
  • Data evento: 25-08-2025
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: unico € 8
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Danza

concept, direzione artistica, creazione e coreografia Sarah Baltzinger
cocreazione e assistenza alla coreografia Isaiah Wilson
cocreazione e performance Chiara Corbetta, Oceane Robin, Marie Levenez, Clara Lou Munié, Shynna Kalis
composizione musicale Guillaume Jullien
drammaturgia Amandine Truffy, Isaiah Wilson, Sarah Baltzinger
ricerca documentaria Alexandra Joly, Sarah Baltzinger
assistente e tutor Brian CA
scenografia Manon Terranova
progettazione luci e direzione artistica Thibault Dubourg
sculture Manuela Benaim

Prima Nazionale

Coreografa emergente della scena lussemburghese, Sarah Baltzinger inizia la sua carriera nel 2010, prima come interprete, poi come coreografa. Vénus Anatomique è la sua nona opera, in cui riunisce cinque danzatrici in una luce bianca e cruda che mette in evidenza la brutalità della sovraesposizione del corpo femminile. Per affrontare il tema, Sarah Baltzinger prende come riferimento le affascinanti riproduzioni di Clemente Susini, create alla fine del XVIII secolo, corpi artificiali destinati all'insegnamento dell'anatomia femminile per gli studenti di Medicina. La coreografia è concepita e rappresentata in un continuo andirivieni fra il disfacimento dei corpi e la loro istintiva forza di conservazione e frenetica reazione a sopravvivere, con gesti marionettistici e meccanici. Lavorando sull'idea di marionette che esistono solo nell'occhio di chi le guarda e la cui unica missione è svolgere una funzione anatomica, spingendo al limite il concetto di uniformazione.

B.MOTION, Danza

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