Skip to main content

CHRISTOS PAPADOPOULOS

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Larsen C
  • Summary: Elementi ambigui, gesti e movimenti con qualità liminali amplificano un’esperienza in costante cambiamento.
  • Data evento: 25-07-2023
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: € 20.00 intero/ € 16.00 ridotto
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Ideazione e coreografia
Christos Papadopoulos
con Maria Bregianni, Chara Kotsali,
Georgios Kotsifakis, Sotiria Koutsopetrou, Alexandros Nouskas Varelas,
Ioanna Paraskevopoulou, Adonis Vais
musica e sound design Giorgos Poulios
set design Clio Boboti
disegno luci Eliza Alexandropoulou
costumi Angelos Mentis
supporto drammaturgico
Alexandros Mistriotis
supporto coreografico Martha Pasakopoulou
assistente set design Filanthi Bougatsou
produzione ONASSIS STEGI - Athens
con il supporto della Fondation d’entreprise Hermès nel quadro del New Settings Program
con la coproduzione e il sostegno del Ministero della Cultura e dello Sport greco

in collaborazione con il Département du Val-de-Marne,
con il supporto della NEON Organization for Culture and Development
La presentazione di “Larsen C” a Operaestate Festival è sostenuta da Onassis STEGI, Athens, Outward Turn Program

Papadopoulos_Supported_by_Onassis_Stegi_Black_Straight.jpgPapadopoulos ethnosimo english white bgPapadopoulos FEH logo RGBPapadopoulos LOGO VDM noirPapadopoulos NEON Supporting Creativity EN B

Capolavoro del coreografo greco, Larsen C è un invito alla meditazione, all’apertura verso associazioni d’idee, immagini e memorie in continuo cambiamento, durante la ricerca di una qualità profonda e naturale, in cui il movimento si dissolve ed emerge, come un iceberg in balia dell’oceano.
Larsen C infatti, è il nome di una gigantesca piattaforma di ghiaccio della Penisola Antartica, dalla quale, nel 2016, un blocco di ghiaccio delle dimensioni dello stato del Delaware si è staccato. Questo iceberg di nuova formazione, chiamato A68, da allora si è rotto in migliaia di pezzi. Il coreografo Christos Papadopoulos, osserva, allo stesso modo, i movimenti minimi dei suoi ballerini mentre li dirige nelle sue sequenze oniriche. Larsen C diventa così una celebrazione della vita, attraverso l'immobilità e la ripetizione; “è una metafora della vita che va avanti, invincibile”, dice, e fa parte della sua lunga ricerca scenica su quei movimenti che possono passare facilmente inosservati.

A partire dunque dalla metafora iniziale dell’iceberg che si scioglie, scomparendo nel suo movimento, all'infinito, Papadopoulos ricerca nella danza una forma che si dissolve, o meglio: la forma di un corpo che abbraccia i movimenti che gli affondano dentro. Questo è il desiderio che guida la creazione Larsen C: trovare un movimento essenziale e naturale, e raggiungere quel punto in cui ogni gesto è simultaneamente perso e trovato, dissolto e riemerso, privo di significato e significativo. L'obiettivo è quello di mettere in scena un movimento interiore, vicino all'esperienza quotidiana, rispecchiando – in un’atmosfera quasi meditativa - la routine di ciascuno, in cui l'intenzione dietro a un movimento è più profonda, anche se passa inosservata. Una strategia creativa che cerca di catturare quel flusso cosmico di danza che attraversa le vite di ciascuno, una coreografia del quotidiano, un'esperienza stratificata, incantevole, sconcertante.

I corpi in scena cambiano posizione senza un'intenzione visibile o chiara, ma continua e fluida. Larsen C è un invito ad aprire la mente a una moltitudine di associazioni, immagini, ricordi e pensieri che non smettono mai di muoversi. Christos Papadopoulos ha studiato danza e coreografia alla SNDO (School for New Dance Development) di Amsterdam, teatro al National Theatre of Greece, Drama School (1999) e Scienze politiche alla Panteion University. Le sue opere OPUS (selezione Aerowaves 2018) e ELVEDON (selezione Aerowaves 2016) hanno riscosso grande successo sia in Grecia che in numerosi festival all'estero (incluso B.Motion a Bassano del Grappa). Ha fatto parte del team artistico delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Atene 2004 e dei Giochi europei di Baku 2015, ha collaborato con numerosi registi e dal 2003 insegna al Conservatorio di Atene.

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

  • Visite: 4263

SERGI CASERO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: El Pacto del Olvido
  • Summary: El Pacto del Olvido è un monologo teatrale che indaga il silenzio storico sulla guerra civile e sul regime di Francisco Franco in Spagna.
  • Data evento: 27-08-2023
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Prima Nazionale
di e con Sergi Casero
sviluppato nell’ambito del programma Live Works no9-Free School of Performance di Centrale Fies (Dro, Italia)
in collaborazione con il Centro de residencias Matadero di Madrid

El Pacto del Olvido è un monologo teatrale che indaga il silenzio storico sulla guerra civile e sul regime di Francisco Franco in Spagna, la sua trasmissione intergenerazionale e i suoi effetti su coloro che sono nati dopo la dittatura.
Attraverso una narrazione autofiction, che combina esperienze personali, testimonianze e documenti raccolti durante la ricerca, la performance sostiene il valore della raccolta di prospettive diverse attraverso la memoria e la storia orale, evidenziando i margini del silenzio collettivo, mettendo in discussione le narrazioni “ufficiali” della storia.
Elementi immateriali, come la luce e il suono, evocano ricordi personali e collettivi, tra cui quelli della nonna dell’autore, che ha vissuto la guerra civile, il dopoguerra e la dittatura.
La ricerca prende spunto dalla legge di amnistia del 1977, nota anche come “Il patto dell’oblio”, approvata dopo la morte del dittatore Francisco Franco, che attualmente impedisce l’indagine giudiziaria sui crimini commessi durante i suoi 40 anni di dittatura.
Questa amnesia istituzionalizzata continua ad avere conseguenze nella società spagnola, lasciando una storia nazionale incompleta, mantenendo la sopravvivenza e la supremazia della narrazione dei vincitori e della sua eredità simbolica.

B.MOTION, Teatro

  • Visite: 4834

LEDA KREIDER / SASHA MARIANNA SALZMANN

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Nell'uomo deve essere tutto bello
  • Data evento: 24-08-2023
  • Dove: Palazzo Sturm
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 17.30
  • Tipologia: Teatro

 Prima Nazionale - Coproduzione del Festival

Focus Drammaturgia Contemporanea Tedesca, a cura di Monica Marotta

lettura scenica di Leda Kreider
in dialogo con la scrittrice Sasha Marianna Salzmann, presente per il debutto della rassegna

foto di Azzurra Primavera

goethe.jpeg   Marsilio Arte - Marsilio Arte

Lena e Tatjana sono nate in Ucraina, ma la dissoluzione dell’Unione Sovietica le ha portate a Jena, in Germania, dove hanno cresciuto le loro figlie e sono diventate ami­che. Eppure, a più di vent’anni di distanza, quella terra, am­putata come un arto malato, continua a fare male, mentre le figlie si ostinano a ignorarne la storia. Per loro, il passato è passato e non conta più.

Sarà la festa per i cinquant’anni di Lena, l’occasione per un confronto da sempre rinviato. Perché non basta che un sistema politico sia crollato, non basta aver lasciato la pro­pria terra per gettarsi alle spalle anche la propria storia, le delusioni e le ferite che le donne di questo romanzo por­tano incise sulla pelle, non basta allontanarsi da un luogo per ridisegnare una nuova geografia dell’anima. Seguendo le vite delle protagoniste, Sasha Marianna Salzmann racconta dei grandi rivolgimenti negli anni dalla perestrojka, fino agli scontri che lacerano oggi le regioni ai confini della Russia.

Parla di madri e di figlie, e dell’indissolubilità dell’intreccio tra generazioni, al di là del tempo e dello spazio. Come in una matrioska, da una storia nasce quella suc­cessiva e così via, senza soluzione di continuità. Perché il presente è fatto di memoria, e il futuro ne custodisce le tracce.

B.MOTION, Teatro

  • Visite: 3328

BASSANO CITY OF JAZZ

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Artisti vari/Bacàn
  • Summary: Un’autentica invasione pacifica a tempo di musica, per riempire la città di suoni e melodie nel corso di un’intera serata, e per sfidarsi a colpi di note.
  • Data evento: 17-07-2024
  • Dove: Centro storico
  • Prezzo: ingresso libero
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Musica
  • Luogo alternativo: in caso di maltempo evento annullato

Coproduzione OE

Una serata di gran musica tra le piazze e le vie di Bassano: tutti gli stili del jazz con oltre cinquanta musicisti e un ricchissimo programma che racconta dell’evoluzione e della diversità di una musica che rielabora e assorbe diversi generi musicali, dal rock, al blues alla classica, alla canzone d’autore. Nella piazza principale la Green Orchestra diretta da Ettore Martin in un concerto omaggio a Burt Bacharach e in tutto il centro storico gruppi e orchestre con tanti giovani talenti. In collaborazione con l’associazione BACÀN attiva nella produzione e promozione musicale.

In collaborazione con Bacàn
In collaborazione con Confcommercio di Bassano del Grappa
 

Iniziativa realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza

Con il sostegno di  commercio

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

  • Visite: 4457

BASSANO CITY OF JAZZ

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Artisti vari/Bacàn
  • Summary: Un’autentica invasione pacifica a tempo di musica, per riempire la città di suoni e melodie nel corso di un’intera serata, e per sfidarsi a colpi di note.
  • Data evento: 12-07-2023
  • Dove: Centro storico
  • Prezzo: ingresso libero
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Musica
  • Luogo alternativo: Evento annullato in caso di maltempo

POLLINI BIG BAND
Beatles Today
direttore Cristiano Arcelli
Michele Polga - solista
Tommaso Bullo - Francesco Socal
Giulio Dalla Mora - sassofoni
Matteo Pontegavelli - Antonio Macchia
Sebastiano Gobbo - Pamela Catucci trombe
Felicia Porter - Beppe Calamosca
Luca Moresco - tromboni
Simone Bortolami - chitarra
Giuseppe Dato - pianoforte
Augusto Veronese - contrabbasso
Luca Roveran - batteria
Piazza Libertà

IN COMMON TRIO
Luca De Toni - chitarra elettrica
Matteo Padoin - contrabbasso
Daniele Patton - batteria
Via Mattetotti

LE CANTASTORIE
Beatrice Milanese - voce e chitarra
Valentina Pennisi - voce e flauto
Via Vittorelli

DOOOM ORCHESTRA
Francesco Cigana - direzione e percussioni
Nina Baietta- voce
Francesca Baldo - violino
Enrico Milani - violoncello
Jacopo Giacomoni - sax alto
Francesco Salmaso - sax tenore
Andrea Zerbetto - pianoforte
Marco Valerio - basso elettrico
Riccardo Matetich - tabla
Andrea Davì - batteria
Mirko Brigo - percussioni e fonica
Piazza Jacopo da Ponte

ORGAN ETICH
Joe Clemente - chitarra elettrica
Giulio Campagnolo - organo hammond
Max Trabucco - batteria
Via Gamba

RAME
Valentina Fin - voce
Giovanni Fochesato - sassofoni
Mauro Spanò - pianoforte
Marco Centasso - contrabbasso
Filippo Mampreso - batteria
Piazzotto Montevecchio

SYNTAX QUARTET
Lorenzo Cucco - sax alto
Michele Zanasi - chitarra elettrica
Francesco Masetti - basso elettrico
Francesco Mascolo - batteria
Via Museo

TAP SAXOPHONE DUO
Alessandro Juncos - sassofoni
Riccardo Facchinat - sassofoni
Via Roma

VALDOBBIADENE JAZZ ENSEMBLE
Michele Tedesco - tromba
Nicola Guidolin - pianoforte
Christian Guidolin - contrabbasso
Lucio Bolzonello - batteria
Piazza Garibaldi

Coproduzione OE

In collaborazione con
Bacàn
Confcommercio di Bassano del Grappa

Con il sostegno di   camera di commercio vi

Ritorna la notte che porta la musica jazz nelle piazze e nelle vie di Bassano: 50 musicisti declinano il jazz attuale nelle sue varie sfumature, oltre alla Pollini Big band con un ricco repertorio di classici del jazz, e dal repertorio di Broadway.

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

  • Visite: 5202