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EKPHRASIS CANOVA 1

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Il soccombente: Bertel Thorwaldsen dietro Canova
  • Summary: Berthel Thorwaldsen (1770-1844), detto nei suoi lunghi anni romani “il Sor Alberto”, fu uno dei maggiori artisti del Neoclassicismo.
  • Data evento: 16-07-2022
  • Dove: Villa Cà Erizzo
  • Prezzo: € 7.00
  • Orario: 19.30
  • Tipologia: Teatro, Musica
  • Luogo alternativo: In caso di maltempo l'evento si terrà nell'Oratorio di Villa Ca’ Erizzo .
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

PRIMA NAZIONALE
PRODUZIONE DEL FESTIVAL

Luca Scarlini voce narrante
Ernesto Campagnaro violino
musiche di
Niccolò Paganini
Capricci n.6,16,19, 20
Pierre Rode
Capricci n. 2, 5, 11

In occasione dei 200 anni della morte di Antonio Canova, il festival dedica parte della sua programmazione al grande artista, in un percorso che attraversa i diversi linguaggi della scena. Tra cui tre appuntamenti con Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo, storyteller amatissimo dal pubblico del festival. In questo primo incontro, Scarlini racconta il tempo di Canova dalla prospettiva di un altro grande scultore coevo, il danese Berthel Thorwaldsen (1770-1844). Detto nei suoi lunghi anni romani, il Sor Alberto (a lui è intitolata una bella piazza ai Parioli), fu uno dei maggiori artisti del Neoclassicismo. Dalla nativa Danimarca, dove a Copenhaghen resta un suo notevolissimo museo con opere e collezioni archeologiche, a Roma ebbe fama, successo, allori, commissioni importanti, tenne scuola ed ebbe numerosi allievi. Eppure rimase sempre dietro alla figura di Canova che monopolizzò il gusto di una intera epoca.
A partire da questa vicenda, Scarlini tesse un racconto che ripercorre la vicenda di Thorwaldsen, evocando anche il celebre romanzo di Thomas Bernhard: Il soccombente che narra del fittizio rapporto tra il famoso pianista canadese Glenn Gould e due suoi giovani compagni di studio che abbandonano il pianoforte appena si rendono conto del genio superiore di Gould. Nessuno dei due può reggere il paragone con il virtuosismo del terzo… E proprio per questo intreccio di musica e parola, ad accompagnare il racconto anche una scelta di Capricci di Niccolò Paganini e Pierre Rode, eseguiti dal giovane violinista Ernesto Campagnaro.

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro, Musica

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MARCO PAOLINI / PATRIZIA LAQUIDARA

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Boomers
  • Summary: Recuperando il lavoro di Bestiario Italiano, che ha raccontato il mutamento del paesaggio in un viaggio attraverso l’Italia, Marco Paolini torna a riflettere sul cambiamento degli ultimi vent’anni, in una sfida per un Bestiario contemporaneo.
  • Data evento: 19-07-2022
  • Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
  • Prezzo: € 20.00
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Teatro, Musica
  • Luogo alternativo: In caso di maltempo l'evento si terrà in Sala Da Ponte.
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

testi di Marco Paolini e Michela Signori
consulenza alla drammaturgia Simone Tempia
regia Marco Paolini
con Marco Paolini e Patrizia Laquidara
e con Davide Pezzin e Davide Repele
musiche originali di Alfonso Santimone e Patrizia Laquidara
luci Michele Mescalchin, fonica Piero Chinello
assistenza tecnica Pierpaolo Pilla, direzione tecnica Marco Busetto
produzione Michela Signori, JOLEFILM.


Boomers è un salto nei ricordi, nei frammenti di memorie condivise di un piccolo mondo neanche troppo antico, ma tramontato, sepolto nella rapida trasformazione del paesaggio, del costume, della dipendenza da tecnologie portatili e pervasive. Boomers è una sorta di banca della memoria in forma di gioco, disegnato da chi quel piccolo mondo non l’ha vissuto ma solo reinventato.
Tutto si svolge nel bar della Jole, tornano i personaggi degli Album di Paolini ma nulla è più come prima. Sono ancora tutti giovani ma, ovviamente, non sono più reali, sono personaggi di una storia, incontrati in un gioco che costringe al movimento continuo, ad uccidere per non essere ucciso, per proseguire nel gioco.
Si muore continuamente in Boomers, ma non è grave, tocca solo ricominciare da capo. Nel bar della Jole, quando Jole canta succede qualcosa… il meccanismo del gioco costringe a muoversi, ad agire anche se si vorrebbe star fermi, ad aspettare…
Boomers tira fuori conflitti, dinamiche, percorsi, errori storici, occasioni perdute del passato prossimo, di una generazione che ha avuto un impatto pesante sul pianeta sia in termini ecologici che in termini tecnologici ed economici. Ma nel contempo una generazione che ha prodotto menti brillanti, personalità, energie e idee che quell’impatto hanno cercato di combatterlo.

Le nuove tecnologie mettono in crisi la trasmissione dell’esperienza e la funzione maieutica della memoria. Lo spettacolo nasce dall’esperienza di un autore che ha fondato sulla memoria una parte importante del suo lavoro e oggi si interroga su quali siano le risposte possibili del teatro (luogo della finzione e della rappresentazione per vocazione) ad un mondo in cui esperienze virtuali e reali sono sempre più mescolate senza gradi di separazione netti.
Con curiosità, con attenzione critica e senza pregiudizi si immagina un mercato dei ricordi in forma di gioco che anestetizza… chi lo comincia non potrà farne a meno.
La musica avrà un ruolo importante, con un duo di musicisti: Davide Pezzin e Davide Repele e con Patrizia Laquidara, una delle voci più intense e liriche della musica “leggera”, figura inafferrabile, poliedrica e brillante della musica d’autore contemporanea.
Sul palco prenderà le sembianze di Jole, mentre Marco Paolini darà corpo e voce al coro dei personaggi delle storie del bar della Jole.

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BASE9

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Canova Walk - Dancing Strides #5 - Choices
  • Summary: Il nuovo gruppo di artisti della danza BASE9 sviluppa, in occasione del progetto Canova, delle camminate coreografiche ispirate all’universo canoviano e ai luoghi frequentati dallo scultore nei suoi soggiorni bassanesi.
  • Data evento: 22-07-2022
  • Dove: Centro storico
  • Prezzo: € 7.00
  • Orario: 17.30
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

PRIMA NAZIONALE
COPRODUZIONE DEL FESTIVAL

coreografia Base 9
interpreti
Giacomo Citton
Federica Dalla Pozza
Ilaria Marcolin
Elena Sgarbossa

Il nuovo gruppo di artisti della danza BASE9 sviluppa, in occasione del weekend “Dedicato a Canova”, delle camminate coreografiche ispirate all’universo canoviano e ai luoghi frequentati dallo scultore nei suoi soggiorni bassanesi.
Da qui nasce Dancing Strides #5 - Choices, un’esperienza performativa e partecipativa sotto forma di camminata collettiva: grazie alla condivisione di task, indicazioni e suggestioni, chi partecipa viene guidato nell’attivazione di un modo alternativo di guardare l’ambiente circostante, di percepire lo spazio e di stare nella collettività. Ad accompagnare il percorso, quattro artisti di Base 9, guide di una esplorazione di luoghi nascosti o spazi già noti, luoghi immaginari, personali, reali, e della città di Bassano. La camminata diventa così, lo strumento essenziale per attraversare stati del corpo e posture che rimangono in dialogo con il panorama esterno; un panorama che mescola architetture, sguardi, corpi e voci.
Partendo dall’osservazione del processo creativo, tipico di Antonio Canova, si spalanca una riflessione in movimento, che orbita intorno all’azione del creare: le scelte pratiche e di direzione compiute dal singolo plasmano, passo dopo passo, il dispiegarsi del percorso collettivo.
Dancing Strides #5 - Choices fa parte di un progetto più ampio che unisce l’azione della camminata collettiva a pratiche artistiche legate alla danza e al movimento.

 

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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BASE9

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Canova Walk - Dancing Strides #5 - Choices
  • Summary: Il nuovo gruppo di artisti della danza BASE9 sviluppa, in occasione del progetto Canova, delle camminate coreografiche ispirate all’universo canoviano e ai luoghi frequentati dallo scultore nei suoi soggiorni bassanesi.
  • Data evento: 24-07-2022
  • Dove: Centro storico
  • Prezzo: € 7.00
  • Orario: 17.30
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

PRIMA NAZIONALE
COPRODUZIONE DEL FESTIVAL

coreografia Base 9
interpreti
Giacomo Citton
Federica Dalla Pozza
Ilaria Marcolin
Elena Sgarbossa


Il nuovo gruppo di artisti della danza BASE9 sviluppa, in occasione del weekend “Dedicato a Canova”, delle camminate coreografiche ispirate all’universo canoviano e ai luoghi frequentati dallo scultore nei suoi soggiorni bassanesi.
Da qui nasce Dancing Strides #5 - Choices, un’esperienza performativa e partecipativa sotto forma di camminata collettiva: grazie alla condivisione di task, indicazioni e suggestioni, chi partecipa viene guidato nell’attivazione di un modo alternativo di guardare l’ambiente circostante, di percepire lo spazio e di stare nella collettività. Ad accompagnare il percorso, quattro artisti di Base 9, guide di una esplorazione di luoghi nascosti o spazi già noti, luoghi immaginari, personali, reali, e della città di Bassano. La camminata diventa così, lo strumento essenziale per attraversare stati del corpo e posture che rimangono in dialogo con il panorama esterno; un panorama che mescola architetture, sguardi, corpi e voci.
Partendo dall’osservazione del processo creativo, tipico di Antonio Canova, si spalanca una riflessione in movimento, che orbita intorno all’azione del creare: le scelte pratiche e di direzione compiute dal singolo plasmano, passo dopo passo, il dispiegarsi del percorso collettivo.
Dancing Strides #5 - Choices fa parte di un progetto più ampio che unisce l’azione della camminata collettiva a pratiche artistiche legate alla danza e al movimento.

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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ATERBALLETTO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Shoot Me / Secus
  • Summary: Aterballetto torna protagonista con un programma di due coreografie che, tra plasticità ed energia, sembrano tradurre in movimento l’opera di Canova.
  • Data evento: 22-07-2022
  • Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
  • Prezzo: € 20.00/16.00
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Danza
  • Luogo alternativo: In caso di maltempo l'evento si terrà in Sala Da Ponte.
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

SHOOT ME
coreografia Diego Tortelli
musica Spiritualized
costumi Marco De Vincenzo
luci Roman Fliegel
produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto
coproduzione Fondazione I Teatri di Reggio Emilia

Aterballetto torna protagonista con un programma di due coreografie che, tra plasticità ed energia, sembrano tradurre in movimento l’opera di Canova. Per la creazione SHOOT ME, il coreografo Diego Tortelli rivisita l’idea di concerto-balletto in chiave contemporanea: musica e danza si accompagnano così in una composizione priva di narrazione, ma che guida lo spettatore a creare immaginari aperti e a provare emozioni, ispirandosi a istantanee di manifestazioni, pride, catwalks… tutto ciò che unisce in un gruppo e che allo stesso tempo permette di non perdere la propria voce. Un lavoro che mette in rapporto diretto i danzatori sulla scena e il pubblico in platea: un gioco di seduzione, di sguardi, un assalto ai sensi e un'ode al corpo.

SECUS
coreografia Ohad Naharin
musiche Chari Chari, Kid 606 + Rayon (mix: Stefan Ferry), AGF, Chronomad (Wahed), Fennesz, Kaho Naa Pyar Hai, Seefeel, The Beach Boys
sound design & editing Ohad Fishof
costumi Rakefet Levy
luci Avi Yona Bueno (Bambi)
assistenti alla coreografia Rachael Osborne, Ian Robinson
Creazione per Batsheva Dance Company

Secus è invece una creazione di Ohad Naharin che vanta un collage musicale che si estende dagli insoliti stili elettronici di AGF, alle seducenti melodie indiane di Kaho Naa Pyar Hai, fino alle armonie risonanti dei Beach Boys. Un mix avventurosamente eclettico, che funge da sfondo a una coreografia audace e stravagante, dove si compone un alfabeto umano fatto di corse, assoli, gesti tersi e puliti, duetti interrotti e che, attraverso gesti precisi e improvvisi, esprime emozioni e sentimenti puri senza diventare sentimentale. Gioia, vulnerabilità, paura, innocenza, confusione e rabbia tessono una tela armonica e dinamica che oscilla fra delicatezza ed esagerazione

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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