Summary: La coreografa Camilla Monga prosegue la ricerca intitolata "Calling Bach", dedicata al rapporto tra danza e musica a partire dalle opere del celebre compositore.
In vista del debutto al Teatro Ristori del prossimo novembre, Camilla Monga prosegue negli spazi del CSC di Bassano la ricerca coreografica intitolata "Calling Bach: Spirits from BMW". In dialogo con le pagine scelte nel catalogo di J.S.Bach dal musicista Cesare Picco, che le ridisegna attraverso il suono del pianoforte elaborato in tempo reale dalle macchine di Taketo Gohara, Camilla Monga immagina una coreografia che è come un varco temporale, dove qualsiasi cambiamento o evoluzione riconduce sempre al punto di partenza e il corpo sembra essere imprigionato in un eterno presente. Danza e musica si uniscono in un rapporto di reciproca amplificazione da cui può svilupparsi un immaginario in costante evoluzione e cambiamento, in cui il corpo, come in un gioco di specchi, viene riflesso cambiandone prospettiva e senso.
Summary: Il giovane danzatore e coreografo prosegue la ricerca finalista a DNAppunti coreografici 2020, dedicata all'esplorazione del'identità di artista. Non è previsto sharing.
Data evento: 16-10-2020
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: non è previsto sharing
Tipologia: Danza
Non è previsto sharing.
di e con Giacomo Citton progetto finalista a DNAppunti Coreografici 2020
La ricerca, in forma di solo coreografico, muove dalla costante ricerca di sé, della propria identità di persona e di artista: cosa significa essere un artista? chi sono io? Sono le domande che spingono l’autore ad esporsi in prima persona, riformulando la risposta, provando e trovando identità diverse, divergenti, attraverso varie pratiche fisiche e tecniche performative. Un’indagine sulla propria percezione della realtà (tra società, identità e umanità), che mette in discussione il concetto di identità, di valore e “opinione personale”. Attraverso diverse strategie performative - task coreografici, improvvisazione, l’uso della parola e la recitazione, il playback/lip-sync - l’io in scena cambia e si evolve, attraversando personaggi allegorici, paradossali e non convenzionali.
coreografia e ideazione Beatrice Bresolin con Giovanna Garzotto Ilaria Marcolin Ana Luisa Novais Gomes Isabel Paladin
La dance maker Beatrice Bresolin accoglie l'invito dell'Orto Botanico di Padova a creare una coreografia per i suggestivi spazi dell'Orto in occasione delle celebrazioni per i 475 anni. Una creazione che nasce in dialogo con l'architettura del luogo e con le piante che lo abitano, e che prende ispirazione dalle sue geometrie e simbologie: tra spazi quadrati e circolari, attraverso quattro stagioni e quattro elementi naturali che convivono in armonia, quattro danzatrici incontrano i visitatori, e li invitano a scoprire un labirinto di storia, natura ed emozioni. Dal rapporto tra forma e natura nasce anche l’idea del titolo, Sfero: nell’universo dei filosofi antichi Parmenide ed Empedocle, infatti, “sfero” è la forma che assume l'universo quando è dominato dall'amore, cioè quando i quattro elementi - terra, acqua, fuoco e aria - sono in armonia. La geometria dell’Orto, dove quattro quadrati sono iscritti in un cerchio, la sua storia e il suo patrimonio botanico, sembrano quindi dare vita alla teoria filosofica dello sfero, in cui la danza invita i visitatori a riconnettersi alla Natura e ai suoi elementi...
Summary: La coreografa e danzatrice Roberta Racis è in residenza artistica negli spazi del CSC dal 23 giugno al 4 luglio 2020, per proseguire la propria ricerca intitolata "Frastuono".
Dal 20 al 23 Agosto, B.Motion Danza... su Zoom! Quattro giorni di performance, dialoghi, interviste, classi e pratiche artistiche condivise, conversazioni sulla danza.
Dalle 10 del mattino (lo spazio digitale aprirà dalle 9.30), le sessioni del mattino prevedono classi condotte da artisti internazionali ospiti - Chisato Ohno, Tyrone Isaac Stuart, Sangeeta Isvaran e Isabella Whawhai Waru- conversazioni e dialoghi sul tema del well-being, il ben-essere a cura di Merel Heering, Monica Gillette, Peggy Olislaegers e Tyrone Isaac Stuart e momenti di scambio e condivisione in piccoli gruppi tra i partecipanti.
DIALOGHI 20/8 SALUTE Conversazione con Ludovic Zahed (Francia) e Julia Raynham (Sud Africa) 21/8 COLLABORAZIONE Conversazione con Mohamed Yusuf Boss (Paesi Bassi), Anna Cy Chan (Hong Kong), Jamila Johnson – Small (Regno Unito) e alle 17.30 una breve presentazione del progetto Operaestate-Boulevard festivals in dialogue, uno scambio di approcci, pratiche ed esperienze artistiche tra i due festival, in collaborazione con l'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e il Consolato Generale di Milano. 22/8 UGUAGLIANZA Conversazione con Daniel Blanga Gubbay (Belgio/Italia), Adesola Akinleye (Regno Unito), Ariah Lester (Paesi Bassi) 23/8 SPIRITUALITA' Conversazione con Ludovic Zahed (Francia) e Julia Raynham (Sud Africa)
Nel pomeriggio, partite (digitalmente) alla scoperta di Bassano del Grappa, guidati da artisti e cittadini, seguite le performance presentate in spazi urbani e sui palcoscenici della città, e partecipate alle interviste live post spettacolo, ponendo le vostre domande agli artisti in calendario. In serata, in programma una selezione di film di danza da Asolo Art Film Festival, le produzioni digitali di Aerowaves’ Twenty20 FRAMEWORKS - digital as dance partner, e film di Blue Ka Wing, Jakevis Thomason e Mui Cheuk Yin (seguiti da un live Q&A).
Il programma dettagliato sarà inviato ai partecipanti via email prima dell'inizio del festival digitale.
Evento online in collaborazione con Aerowaves' Springback Production.
The European Commission's support for the production of this publication does not constitute an endorsement of the contents, which reflect the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.