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(DIS)playing MEMORY: il programma completo

7 e 8 ottobre 2023 - Palazzo Guadagnin e Museo Civico di Bassano del Grappa
12 e 13 ottobre 2023 - Teatro Ca' Foscari a Santa Marta

Un evento dedicato al rapporto tra danza, coreografia, movimento e schermo, con un focus sulla memoria indagata attraverso la pratica e la visione di opere di screendance, per quattro giorni di appuntamenti curati da Ariadne Mikou, realizzati da Università Ca' Foscari in collaborazione con il CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, con il supporto di Migration Dance Film Project (Canada), Conseil des arts et des lettres du Québec, Canada Council for the Arts, con una commissione di Istituto Italiano di Cultura Mosca e la collaborazione con Centro Teatrale di Ricerca (CTR Venezia), la Città di Bassano del Grappa e il Museo Civico di Bassano del Grappa.

Programma (English programme available here)

7 ottobre 2023, Bassano del Grappa
Ore 10.00-13.00: Laboratorio condotto da Jacopo Jenna - 1ª parte (Palazzo Guadagnin, 2° piano). PIU' INFORMAZIONI QUIMODULO DI ISCRIZIONE A QUESTO LINK(attenzione: posti limitati). 

Ore 10.00-17.30: Coreografie del tempo. Un’indagine in sei tappe, video installazione in loop ideata e curata da Susanne Franco (Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa).
Si tratta di una serie di sei opere video di danza che affronta il tema della memoria come cornice concettuale per esplorare il tema del tempo e il rapporto con il passato. Parte del progetto di ricerca (SPIN) Memory in Motion: Re-Membering Dance History (Mnemedance) diretto da Susanne Franco (Università Ca’ Foscari Venezia) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Mosca.
Opere di (in ordine di proiezione):
Jacopo Jenna - Imitation is the Sincerest Form of Flattery (30')
Alessandro Sciarroni - The Years (30')
Masako Matsushita - Memory of DOAM (30')
Marco D'Agostin - Between the pages (30')
Silvia Gribaudi - Graces Heritage (30')
Camilla Monga - Conversazioni Sull'Attimo (30')

Riprese e montaggio: Matteo MaffesantiJacopo Jenna

Ore 17.30-19.00: (DIS)PLAYING MEMORY #1-2 (Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa)

(DIS)PLAYING MEMORY #1 - ESPLORANDO IL (CORPO) ARCHIVIO
- Refuge di Marlene Millar e Sandy Silva (Migration Dance Film Project) | 13’
Refuge è l'ultimo film della serie Migration Dance Film Project e nasce da una pratica coreografica collettiva di condivisione di linguaggi vocali e coreutici. Individualmente e in gruppo, le/i danzatrici/danzatori-cantanti hanno raccolto e condiviso la loro memoria corporea e vocale di Tango, Boleadoras, Haka, Gigue, danza contemporanea e danza urbana per dare forma, attraverso e oltre tutti questi stili, a espressioni personali dell’idea di casa e rifugio. Suoni e gesti convergono in un coro nomade e ritmico di corpi-archivio che custodisce il legame con un luogo particolare attivato dal movimento.
Introduzione di Claudia Kappenberg (circa 10’ in inglese)
- Basement Dances - Video 2: Rehearsing Image di Claudia Kappenberg (8.10’)
Basement Dances è un progetto di ricerca attualmente in corso e un archivio in progress che documenta e indaga la vita e il lavoro della coreografa ebrea austriaca Hilde Holger (Vienna 1905-Londra 2001). Esponente dell'avanguardia austriaca degli anni Venti del Novecento, Holger è emigrata a Bombay nel 1938 e da là si è trasferita in Gran Bretagna nel 1948, dove ha insegnato e lavorato come coreografa per molti anni attingendo alla storia della pittura, alla filosofia del Bauhaus, al mondo delle marionette e all'architettura indiana. Il video, basato su filmati d'archivio, mostra le prove di Image, un'opera composta da Germaine Tailleferre e creata da Hilde Holger nel 1993.

- (DIS)playing MEMORY #2 - Presentazione di Coreografie del tempo. Un'indagine in sei tappe con Susanne Franco e Jacopo Jenna

Info modalità di ingresso alle proiezioni: 0424524214

8 ottobre 2023 - Bassano del Grappa
Ore 10.00-13.00: Laboratorio condotto da Jacopo Jenna - 2ª parte (Palazzo Guadagnin, 2° piano)

Ore 10.00-19.00: Coreografie del tempo. Un’indagine in sei tappe, video installazione in loop ideata e curata da Susanne Franco (Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa).

12 ottobre 2023 - Teatro Ca' Foscari a Santa Marta
Ore 14.00-18.00: Laboratorio per 15 partecipanti con Marlene Millar e Sandy Silva (Migration Dance Film Project) - 1ª parte
Consulta le modalità di candidatura alla pagina del workshop.

Ore 18.30-20.00: Presentazione di PROCESSION | CREATIVEaperta a tutti/e, il processo creativo del breve film OFFERING di/con Marlene Millar, Sandy Silva e Kathy Sperberg
Ingresso libero fino a esaurimento posti.

13 ottobre 2023 - Teatro Ca' Foscari a Santa Marta
Ore 14.00-18.00: Laboratorio con Marlene Millar e Sandy Silva (Migration Dance Film Project) - 2ª parte

Ore 18.30-20.00: (DIS)playing MEMORY #3, proiezione a cura di Claudia Kappenberg e breve introduzione in diretta via Zoom (in inglese).
Opere di (in ordine di proiezione):
Becky Edmunds, To Be Continued, Episode 1 (2020), 9.24’, colori, stereo
Andrew Kötting, KLIPPERTY KLÖPP 2 (2017) 12.20’, b/n, stereo
Onyeka Igwe, Sitting On a Man (2018) 6.55’, colori, stereo
Becky Edmunds, To Be Continued, Episode 20 (2020), 01.48’, colori, stereo
Ranbir Kaleka, Man and Cockerel (2001-2002) 5.47’ colori, stereo
Black Obsidian Sound System, Collective Hum (2019), 6.44’, colori, stereo
Flamant and Barbara LaJeunesse, BAKER (2018) 3.30’, colori

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Maggiori informazioni e sinossi dei film sul sito di Università Ca' Foscari a questo link.

(DIS)playing MEMORY: lab con Jacopo Jenna

7 e 8 ottobre 2023, dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Studio in Piazzetta Guadagnin, Bassano del Grappa

Laboratorio condotto da Jacopo Jenna all'interno del programma di (DIS)playing MEMORY [qui più info], curato da Ariadne Mikou, realizzato da Teatro Ca’ Foscari a Santa Marta e il Centro per la Scena Contemporanea in Bassano del Grappa con la collaborazione di Centro Teatrale di Ricerca (CTR Venezia), la Città di Bassano del Grappa e il Museo Civico di Bassano del Grappa.

Come partecipare
La selezione è rivolta a tutti gli/le studenti/esse interessati/e (università, accademie e conservatori).
Per iscriversi occorre inviare la propria candidatura entro il 25 settembre 2023 alle ore 12.00 compilando l'apposito modulo di iscrizione. I documenti da allegare all'interno del modulo sono:
curriculum aggiornato con i dati anagrafici (nome, cognome e data di nascita), i recapiti (telefono cellulare e indirizzo e-mail), formazione ed esperienze utili ai fini della presentazione della candidatura
lettera di motivazioni (massimo 1000 caratteri spazi inclusi).
Verranno prese in considerazione ai fini della selezione soltanto le domande dei/delle candidati/e complete di tutta la documentazione richiesta. Non sono richieste esperienze specifiche pregresse.
La partecipazione è gratuita e la frequenza è obbligatoria. Il laboratorio di Jacopo Jenna si svolgerà in italiano.
Al laboratorio potranno essere ammessi un numero massimo di 15 candidati/e.

Il laboratorio
Lo schermo è un mezzo che può contenere e attivare la memoria e da questa considerazione si svilupperanno i due laboratori all’interno di (DIS)playing MEMORY [→check link] pensati per proporre due diverse pratiche artistiche che offrono delle riflessioni sul rapporto tra spazio cinematografico e performativo.
Jacopo Jenna indaga da tempo il potenziale che la coreografia ha nell’organizzare concettualmente e materialmente il movimento nello spazio. In questo senso il concetto di coreografia può essere applicato a moltissimi ambiti oltre alla danza come il film, l’elaborazione di testi di varia natura e la creazione di immaginari.
Le/I partecipanti al laboratorio condotto da Jenna (che prevede 6 ore complessive distribuite su due giorni) sperimenteranno come la ricerca coreografica si possa espandere riflettendo sui linguaggi della scena attraverso una serie di: pratiche fisiche, visioni cinematografiche, dialoghi surreali o danze sfrenate per ricercare forme ed eventi inaspettati.

Altre informazioni
L’evento di (DIS)playing MEMORY [qui più info] esplora la pluralità di espressioni artistiche che emergono quando danza e coreografia confluiscono nei linguaggi del video e del film per esplorare la memoria.
Al termine del laboratorio di Jacopo Jenna del 7 ottobre, dalle ore 17.30 alle ore 19.00, seguirà nella Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa lo screening Esplorando il (corpo) archivio a cura di Ariadne Mikou con opere di Marlene Millar e Sandy Silva (Migration Dance Film project) e Claudia Kappenberg, e la presentazione di Coreografie del tempo. Un’indagine in sei tappe con Susanne Franco e Jacopo Jenna.
Info modalità di ingresso alle proiezioni: 0424524214
La sede di Museo Civico di Bassano del Grappa è accessibile a persone a mobilità ridotta. Per ulteriori informazioni: https://www.museibassano.it/it/pagina/visita.

Jacopo Jenna
JACOPO JENNA è un coreografo, performer e filmaker. La sua ricerca indaga il corpo in relazione al movimento, attraverso un dialogo che investe la danza, la coreografia e il video generando diversi contesti performativi. Laureato in Sociologia, sviluppa poi i suoi studi nella danza presso Codarts (Rotterdam Dance Academy). Si occupa di formazione e percorsi educativi per varie fasce di età elaborando nuove strategie di relazione con l’arte perfomativa. Ha collaborato in Europa con compagnie stabili e progetti di ricerca coreografica, presentando i suoi progetti presso numerosi festival di danza, teatro e videoarte ed istituzioni museali internazionali.

24 novembre al Museo Civico nel segno di Pina Bausch

Operaestate e il CSC Casa della Danza, aderiscono anche quest’anno alla Giornata Nazionale del Parkinson promuovendo, per domenica 24 novembre dalle 10.00 alle 12.30, una pratica speciale di danza contemporanea condotta da Marigia Maggipinto e aperta a tutti per celebrare la danza come diritto dell’umanità.
La pratica, condotta da Marigia Maggipinto, offrirà ai partecipanti la possibilità di sperimentare diverse proposte artistiche.
Marigia Maggipinto è una danzatrice  storica di Pina Bausch, che  ha partecipato ai processi creativi e interpretato il repertorio della coreografa tedesca, contribuendo in prima persona alla costruzione di quel patrimonio artistico del ventesimo secolo, che oggi vive nella Pina Bausch Foundation e nel Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.

Per partecipare è necessaria l'iscrizione (gratuita) entro il 15 novembre 2019: Info Ufficio Operaestate tel. 0424 519804-3

25 novembre a passo di danza per sconfiggere il Parkinson

Operaestate e il CSC Casa della Danza, aderiscono alla Giornata Nazionale del Parkinsonpromossa dall’Accademia Limpe-Dismov e dalla Fondazione Limpe per il Parkinson Onlus e per l’occasione promuovono, sabato 25 novembre dalle 15.30 alle 18.30 in Museo Civico, classi di Dance Well aperte a tutti, che si concluderanno con micro performance ispirate alla NELKEN Line di Pina Baush, in collaborazione con gli allievi della rete NOLIMIT-A-CTION, e dance film che portano in video esperienze di danza con persone col Parkinson, sviluppate in diversi contesti internazionali.
La giornata si concluderà alle ore 18.45 con la proiezione in Sala Chilesotti della puntata della serie Noi siamo cultura prodotta da laF-tv di Feltrinelli (139 di Sky) dedicata proprio al progetto Dance Well e girata in città lo scorso settembre.Noi siamo cultura, è un viaggio lungo l’Italia alla scoperta dell’imprenditorialità culturale indipendente. Storie di “lavoratori culturali”, dove tra ricchezza storica, bellezze artistiche e architettoniche ed economie locali, si sviluppano startup, progetti sociali ed imprese creative del territorio e la cui messa in onda è prevista il 4 Dicembre alle 20.40.
E’ dal 2013 che a Bassano del Grappa le persone che vivono con il morbo di Parkinson possono incontrarsi per danzare insieme nelle sale del Museo Civico, grazie al progettoDance Well – movimento e ricerca per Parkinson”.Dance Well è a tutti gli effetti una pratica artistica rivolta principalmente a persone affette da morbo di Parkinson, ma non solo,attivata, ideata e promossa dal CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa, e oggetto nell’ultimo anno di particolare attenzione da parte degli operatori culturali internazionali e di alcuni media nazionali, che vedono in questo processouna buona pratica innovativa di welfare culturale e un’occasione di inclusione sociale attraverso le attività culturali.
Dance Well si propone come modello di integrazione artistico-sanitaria,nel 2015 infatti il Dottor Daniele Volpe ha iniziato uno studio scientifico di misurazione presso la casa di cura Villa Margherita di Arcugnano, alternando la pratica di Dance Well a quella riabilitativa. Sono state misurate le capacità motorie, il benessere psicologico e il comportamento. Dall'analisi dei dati la proposta Dance Well sembra poter essere ugualmente valida rispetto alla riabilitazione tradizionale e chi sostituisce parte del programma riabilitativo con il programma di danza ottiene, nello stesso periodo di tempo, miglioramenti paragonabili.
In Dance Wellil fine è la pratica artistica attraverso l’espressione del corpo, ed elemento fondamentale è il luogo dove la stessa si svolge. A Bassano è il Museo Civico che, in quanto scrigno d’arte e riferimento culturale del territorio, è fonte di ispirazione per i danzatori: l’ambiente infatti è a tutti gli effetti parte integrante del progetto e dev’essere artisticamente significativo per essere ispirante, per favorire la pratica artistica, permettendo anche l’incontro con i visitatori tradizionali del Museo.
Le classi sono gratuite e aperte a tutti, familiari, amici, danzatori, anziani, cittadini, studenti, richiedenti asilo, in un vero momento inclusivo, poiché la “classe mista” permette la crescita collettiva, il sostegno reciproco e non emargina nessuno dei partecipanti. Ad oggi sono 250 gli iscritti al progetto.Dal 2015 è attiva anche la disseminazione del progetto -  coinvolgendo Villa Margherita ad Arcugnano (VI) e lo storico Teatro Civico di Schio, che conta al momento quasi un centinaio di Parkinson Dancers.Nel frattempo si sono aperti dialoghi con altri centri culturali regionali ed extra regionali, interessati alla pratica Dance Well.
Le classi (bisettimanali) sono costantemente partecipate anche da artisti e coreografiprovenienti da tutto il mondo in residenza artistica presso il CSC di Bassano. Condividere l’esperienza fisica e aprire un dialogo sulla creatività, restituire feedback di spettacoli visti, sono elementi che caratterizzano il rapporto tra artisti e Parkisnon Dancers. Questi ultimi sono diventati così nel tempo una vera e propria comunità del fare artistico, oltre che audience privilegiata con l’assidua partecipazione alle attività di danza promosse da Operaestate e del CSC. Generando benefici effetti di inclusione nella realtà culturale e sociale, per molti partecipanti mai coinvolti prima, spesso lascati fuori a causa dell’isolamento dovuto alla malattia o all’età.
La giornata del 25 novembre è quindi aperta a tutti,famiglie, adulti, ragazzi, danzatori, curiosi, persone col Parkinson, medici, personale infermieristico, terapeuti, insegnanti, o semplicemente… curiosi, saranno invitati a scoprire attraverso l’esperienza fisica della danza, cosa realmente contraddistingue Dance Well.
Ingresso libero Informazioni Ufficio Operaestate tel. 0424 519804
 
 

26/11 Classi di danza ed eventi performativi per la Giornata Nazionale Parkinsion

La Città di Bassano del Grappa, attraverso il CSC Casa della Danza, aderisce alla Giornata Nazionale Parkinson che per l’occasione, sabato 26 novembre, promuove, in collaborazione con la rete NO LIMITA-C-TION, un pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30 di performances e classi aperte al Museo Civico di Bassano del Grappa.
L’esperienza pratica della danza è dunque aperta a tutti: famiglie, over 60, danzatori, curiosi, persone col Parkinson, medici, personale infermieristico, terapeuti, insegnanti, o semplicemente… curiosi. Un’occasione per scoprire il progetto Dance Well – Movimento e ricerca per il Parkinson, che dal 2013 si sviluppa nelle splendide Sale del Museo Civico Bassanese.
Il progetto Dance Well - movimento e ricerca per Parkinson, nasce con l’obiettivo di includere, attraverso la danza contemporanea, persone col Parkinson. Mediante la pratica continuativa del metodo Dance Well è possibile raggiungere una migliore qualità di vita, migliorando il senso del ritmo, dell’equilibrio e del movimento, ma anche attraverso lo sviluppo di relazioni interpersonali, per combattere l’isolamento che spesso chi è affetto da questo tipo di malattia tende a sviluppare.
Al contempo, il contesto e i contenuti della ricerca, dello studio e della pratica sono soprattutto culturali e artistici, distinguendo questa speciale pratica da iniziative di attività motoria, di fisioterapia e ginnastica. Il progetto intende offrire un’esperienza di apprendimento, imparando a muoversi anche con eventuali limitate capacità motorie e a riscoprire la gioia di poter ricreare nel quotidiano gli insegnamenti appresi durante le sessioni di danza. Non si parla dunque di danzaterapia, ma di un vero e proprio approccio artistico che consenta di sviluppare la creatività (intesa come opposto di inattività), stimolando l'attività mentale e fisica e l'interazione tra le due.
La giornata del 26 prevede due classi di danza aperte a tutti alle 15.00 e alle 17.00 durante le quali sarà possibile partecipare attivamente, danzando (!) e scoprire così attraverso l’esperienza fisica cosa realmente contraddistingue tale pratica. Alle 16.00 invece i parkinson dancers faranno delle improvvisazioni istantanee su indicazioni verbali ed eseguiranno 3 momenti performativi su musiche di Debussy.
Col tempo il gruppo di danzatori si è fortemente inserito in un contesto culturale e sociale, lo dimostrano le numerose attività a cui i “parkinson dancer” hanno partecipato dalle performances per la giornata mondiale della danza, ai progetti site specific per Arte Sella, a quelli per le cycling dance, agli appuntamenti di danza urbana in centro storico a Bassano, e ancora la partecipazione al progetto coreografico di Sharon Fridman In memoriam, o il progetto Armare un Uomo di Dario Tortorelli, inseriti a pieno titolo nel cartellone di Operaestate, solo per citarne alcuni.
La performance è un aspetto saliente per la crescita artistica del danzatore e del gruppo: non si esibiscono “malati di PK” ma veri e propri danzatori e il gruppo viene percepito dagli stessi come una vera e propria compagnia di danza.
Le attività per la giornata nazionale del parkinson, realizzate in collaborazione con la rete No Limita-c-tion, sono ad ingresso libero, e i benefici... assicurati!

29 NOVEMBRE PARKINSON DAY

  • Summary: Il 29 novembre, in occasione della giornata nazionale Parkinson, il CSC Centro per la Scena Contemporanea promuove un pomeriggio di performances e classi aperte a tutti al Museo Civico di Bassano del Grappa
  • Data evento: 29-11-2015
  • Dove: Museo Civico
  • Prezzo: libero
  • Orario: 15.00
  • Eventi Correlati: a:1:{i:0;s:4:"5616";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

45^ Residenza

  • Sottotitolo: Berger Myhre/Berg Kongsness
  • Summary: Workshop gratuito per danzatori sabato 4 maggio.
  • Data evento: 04-05-2013
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: Ingresso Libero
  • Orario: 15.00
  • Eventi Correlati: a:2:{i:0;s:4:"1546";i:1;s:4:"1543";}
  • Info: INFO PRATICHE Workshop: sabato 4 maggio 2013 ore 14.45 – Partecipazione libera Sharing finale: martedì 7 maggio 2013 ore 21.00 – Evento ad ingresso libero -> CSC Garage Nardini di Bassano del Grappa info anche 0424 519819
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

47^ Residenza - Cani

47^ Residenza - CANI
Dal 31 maggio al 7 giugno la compagnia CANI, vincitori del bando Ripensando Theremin, è in residenza al CSC Garage Nardini di Bassano del Grappa per lavorare su Good Vibrations.
Partendo dall’idea che le sperimentazioni tecnologiche più avanzate trovano le loro prime applicazioni in campo militare, per essere poi successivamente impiegate in sistemi ludici e di uso quotidiano, il lavoro trasforma lo spazio dell’azione scenica in un laboratorio di verifica di dispositivi: sistemi di intercettazione (sonora/visiva), di trasmissione (interferenze), di decrittazione (codici).
Fondamentale è il suono che non è in funzione del movimento ma si impone come un codice informatico che genera azione.
Giovedì 6 giugno 2013 la compagnia condividerà con il pubblico il lavoro di ricerca.
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INFO PRATICHE
Sharing finale: 6 giugno 2013 ore 21.00 – Evento ad ingresso libero
 

48 ^ Residenza

48 ° Residenza – Moreno Solinas + Igor Urlezai
Dal 7 al 23 giugno sono in residenza al CSC Garage Nardini di Bassano del Grappa Moreno Solinas e Igor Urlezai.
Mercoledì 19 giugno 2013 la compagnia condividerà con il pubblico il lavoro di ricerca.
 
INFO PRATICHE
Sharing finale: 19 giugno 2013 ore 21.00 – Evento ad ingresso libero
 

A Bassano 2 giorni di Atelier con EDN

EDN European Dancehouse Network con Centro per la Scena contemporanea organizza il 20 e 21 Agosto dalle 10 alle 13.30 presso la Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa l'Atelier Building a Dancehouse.
In particolare il giorno 21 il focus sarà sul recupero di architetture preesistenti adattate a spazi per la danza contemporanea e sulla creazione di spazi ex novo per le case della danza. Un'occasione per conoscere casi di ex mercati di fiori, ex distillerie, ex fabbriche di mattoni riconvertite in case della danza, ma anche per conoscere architetti che hanno realizzato dei progetti ad hoc per la scena contemporanea. Un'occasione anche per riflettere su come l'arte coreutica veda gli spazi da riconvertire come possibilità e non come limite e il suo complesso rapporto con l'architettura.
Modera il giornalista e direttore artistico del Cullberg Ballett Gabriel Smeets.
Con lui gli architetti e direttori di case della danza europee ed internazionali, alla presenza di oltre cento operatori internazionali del settore.
Scarica qui il programma dell'atelier ( ENG)
Convegno in inglese con traduzione simultanea.
Partecipazione  libera con prenotazione obbligatoria. Infom tel. 0424 519803
 

A Bassano è ancora tempo di Summer School!

Il CSC Casa della danza di Bassano del Grappa, in collaborazione con la rete di insegnanti danza contemporanea NO LIMITA-C-TIONS propone per il secondo anno consecutivo, vista la grande adesione della scorsa edizione, un ricco programma estivo di appuntamenti di formazione per danzatori e coreografi. Le proposte toccano molti linguaggi della danza, sono condotte da alcuni degli artisti e maestri più qualificati, in un centro internazionale qual è ormai il CSC di Bassano, e sono rivolte a coreografi, danzatori, giovanissimi talenti e futuri insegnanti.
Il programma di agosto 2015 prevede altri due workshop a cura della rete NO LIMITA-C-TIONS: il primo dedicato alla Contemporary dance and improvisatione condotto da Rachel Krische (19 - 23 agosto - mattino), l’altro condotto da Marta Ciappinanelle stesse date (19-23 agosto) ma nel pomeriggio, e sarà dedicato a Brillant mind and powerful body  workshop per movers.
Torna anche la CHOREOGRAPHIC RESEARCH WEEKdal 17-24 Agosto, una settimana intensiva di ricerca per coreografi, focalizzata sulla drammaturgia di danza. Le attività includono studi di drammaturgia guidati da Peggy Olislaegers e Merel Heering, studi di Communicating Dance con Kristin de Groot, dialoghi con coreografi e professionisti della danza, e includono anche la partecipazione a lezioni di danza, performance, eventi, conferenze, introduzione ai progetti europei. I partecipanti assisteranno agli eventi di B.Motion.
Un’attenzione particolare è dedicata anche ai più piccoli, con il Mini B.Motion Programmecondotto da Elena Giannotti,un percorso di formazione per giovanissimi danzatori (8-13 anni) con un programma di avvicinamento alla danza contemporanea.
La grande novità di quest’anno è il progetto DANCE FOR HEALTH ITALIA,cheorganizzerà una settimana di studio e selezione per danzatori interessati a diventare insegnanti Dance for Health.L’iniziativa si terrà a Bassano del Grappa, al Museo Civico e in altri luoghi del CSC Centro per la Scena Contemporanea, dal 18 al 23 agosto 2015 ed è organizzata in collaborazione con Dance for Health & Parkinson di Rotterdam, e vedrà come insegnanti proprio Marc Vlemmix e Andrei Peter Greenwood.  Dopo la settimana di studio alcuni dei frequentanti selezionati, saranno invitati a seguire un programma semestrale di training in Italia e Olanda tra l’autunno, l’inverno e la primavera 2015/2016. L’iniziativa è aperta a danzatori italiani e internazionali.
Informazioni ed iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 0424 519803

A Bassano Fotografia 2015 una mostra dedicata all'evento One Day's Dance

Siamo felici di annunciare che fino al 8 novembre, in occasione di Bassano Fotografia 2015, troverete esposte da Terry Parrucchiera in Via Roma 49/b e nelle Vetrine del Civico 42/46/48 di Via Vittorelli alcune opere facenti parte del progetto fotografico di Arianna Tassotti "IL FILO DELLA PASSIONE".
Le fotografie esposte sono state scattate nelle sale del Museo Civico di Bassano del Grappa durante l'evento ONE DAY'S DANCE 2015 dove i giovani danzatori di NO LIMITA-C-TIONS - rete insegnanti danza contemporanea sono stati i protagonisti delle celebrazioni dedicata alla Giornata Mondiale della Danza.
Un ringraziamento ad Arianna Tassotti per la sensibilità dimostrata attraverso i suoi scatti.
Maggiori informazioni www.bassanofotografia.it e www.ariannatassotti.it

Ai blocchi di partenza il progetto Dancing Museums

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Dancing Museums è un nuovo progetto in partnership europea con cinque centri coreografici – La Briqueterie – Centre de développement chorégraphique du Val de Marne (FR), Comune di Bassano del Grappa (IT), D.ID Dance Identity (AT), Dansateliers (NL) and Siobhan Davies Dance (UK) – e otto musei noti a livello internazionale, per esplorare nuove modalità di interazione col pubblico.
Da giugno 2015 a maggio 2017, cinque dance artist, uno da ogni organizzazione,  si impegneranno in un biennio di ricerca, sviluppo e partecipazione in residenze artistiche settimanali in ciascuno dei musei, che forniranno la possibilità a intervalli regolari di collaborare con i loro partner europei man mano che il progetto procede. Durante le residenze saranno anche affiancati da digital artist ed esperti in altri campi come la storia dell’arte, la formazione, arte visiva, social media e nuove tecnologie per contestualizzare la ricerca e stimolare nuove idee.
Dancing Museums culminerà nella creazione di un nuovo lavoro performativo in ciascuna delle cinque città europee, ideale termine di un percorso creato in modo che pubblico e artisti siano entrambi protagonisti (attraverso tour coreografici per il pubblico attraverso le sale dei musei, workshop e una piattaforma web), per sottolineare il ruolo che può giocare una performance dal vivo per la comprensione e l’apprezzamento dell’arte.
Dancing Museums è co-finanziato dal programma dell’Unione Europea Creative Europe.
Musei partecipanti:Arte Sella (IT), Museum Boymans van Beuningen (NL), Gemäldegalerie Wien (AT), Le Louvre (FR), Mac/Val (FR), Museo Civico e Museo di Palazzo Sturm di Bassano del Grappa (IT),  and The National Gallery (UK)
Artisti italiani:
MMaffesantiMatteo Maffesanti, nato a Verona nel 1972, è regista, videomaker e performer. Utilizza il linguaggio del teatro e della video art in contesti artistici e sociali. Si è diplomato al Teatro Nucleo_Ferrara, diretto da  Cora Herrendorf e la sua carriera è stata segnata dall’incontro con importanti rappresentanti del teatro nazionale e internazionale, della video art, del cinema In collaborazione con l’Università di Verona ha creato il coreotometraggio Cinquanta di questi giorni, edito e distribuito da Aracne Editore_Roma con il supporto della Regione Veneto. Dal 2011 Matteo ha iniziato a collaborare con alcuni coreografi e performer italiani: Alessandro Sciarroni, Francesca Foscarini e con progetti europei (SPAZIO, ACT YOUR AGE).  Come performer, ha collaborato con il Collettivo Jennifer Rosa di Vicenza ed è fondatore del Collettivo Elevator Bunker. Attualmente è impegnato in due progetti diversi con la coreografa e danzatrice Tiziana Bolfe e con la performer Chiara Bersani.
FNovembriniFabio Novembrini,nato a Bari nel 1993, ha iniziato gli studi di danza classica e contemporanea nella sua città natale. Dal 2011 al 2014 ha approfondito gli studi di danza alla scuola fiorentina del “Balletto di Toscana” diretta da Cristina Bozzolini. In questi anni ha partecipato a vari workshop, si è unito alla giovane compagnia di danza contemporanea “Antitesi Ensemble”; nel 2014 ha preso parte al progetto “Prove d’autore”, un’iniziativa del network Anticorpi XL, ed ha partecipato a creazioni di Tiziana Bolfe Briaschi, Masako Matsuchita, Maristella Tanzi e Riccardo Buscarini. Tra il 2014 e il 2015 si è trasferito a Berlino, dove ha potuto studiare alla Marameo. Tornato in Italia, ha danzato in 'La quiete apparente' di Tiziana Bolfe Briaschi al Premio Equilibrio a Roma, e nell'aprile 2015 è diventato un danzatore del Balletto di Roma, dove ha studiato processi di improvvisazione, instant composition ed ha preso parte al processo creativo di TEFER di Itamar Serussi.
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Dancing Museums is a new partnership project bringing together five European dance organisations - La Briqueterie - Centre de développement chorégraphique du Val de Marne (FR), Comune di Bassano del Grappa (IT), D.ID Dance Identity (AT), Dansateliers (NL) and Siobhan Davies Dance (UK) - and eight internationally renowned museums to explore new ways of interacting with audiences.
From June 2015 to May 2017, five selected dance artists, one from each organisation, will embark upon a two-year period of research and development and take part in a week-long residency in each of the museums, providing regular opportunities to collaborate with their European partners as the project progresses. As part of the residency they will also be joined by digital artists and experts from other fields.
Dancing Museums will culminate in the creation of a new participatory, performative work in each of the five European cities highlighting the role live performance can play in enhancing understanding and engagement in art.
Dancing Museums is co-funded by the European Union’s Creative Europe programme.
Participating museums: Arte Sella (IT), Museum Boymans van Beuningen (NL), Gemäldegalerie Wien (AT), Le Louvre (FR), Mac/Val (FR), Museo Civico e Museo di Palazzo Sturmdi Bassano del Grappa (IT),  and The National Gallery (UK).
Italian artists:
Matteo Maffesanti was born in Verona in 1972. He is director, video maker and performer.  He uses the language of theatre and video art in the artistic and social context. He graduated in Teatro Nucleo_Ferrara, directed by  Cora Herrendorf and his personal career was marked by the encounter with quite important leaders in the national and international theatre, video art, film and movie scenes. In collaboration with the University of Verona he created the short film Cinquanta di questi giorni, edited and distributed by Aracne Editore_Roma with the support of Regione Veneto. Since 2011 Matteo started his collaboration with some Italian choreographers and performers (Alessandro Sciarroni, Francesca Foscarini...) and he was involved as videoartist in european projects (SPAZIO, ACT YOUR AGE). As a performer he worked with Collettivo Jennifer Rosa, based in Vicenza, and he is founder of Collettivo Elevator Bunker. At the present he is involved in two different artistic projects with the choreographer and dancer Tiziana Bolfe and with the performer Chiara Bersani.
Fabio Novembrini,born in Bari in 1993, Fabio Novembrini started the studies of ballet, modern and contemporary dance in his home city. From 2011 till  2014 he deepened the study of ballet and contemporary techniques in Florence at the  “Balletto di Toscana” school directed by Cristina Bozzolini. During these years he parteciped in many workshops and joined in the youth contemporary dance company “Antitesi Ensemble”; in 2014 he was invited to take part in the project  “Prove d’autore”, an initiative promoted by the network  Anticorpi XL, and he participated in the creations of Tiziana Bolfe Briaschi, Masako Matsuchita, Maristella Tanzi and Riccardo Buscarini. Between 2014 and 2015 he moved to Berlin, and there he worked and studied at Marameo. Back in Italy, in February 2015, he danced in 'La quiete apparente' by Tiziana Bolfe Briaschi at the Premio Equilibrio in Rome and in April 2015 he became a member of  Balletto di Roma, there he explored improvvisation processes, instant composition and took part in the creative process of TEFER by Itamar Serussi.
 
creative europe
 
 

ALBERTO E RUGGERO FRANCESCHINI

  • Sottotitolo: 111° residenza coreografica
  • Summary: L'inedito duo di artisti in residenza dal 7 al 19 settembre, presenterà il risultato del lavoro intitolato "Incontro" con uno sharing il 20 settembre h.21 al CSC Garage Nardini
  • Data evento: 20-09-2016
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: Ingresso libero
  • Orario: 21.00
  • Eventi Correlati: a:1:{i:0;s:4:"6386";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

ALESSANDRO MARZOTTO LEVY (DNAppunti coreografici 2022)

  • Sottotitolo: 285^ residenza coreografica
  • Summary: Vincitore di DNAppunti coreografici 2022, Alessandro Marzotto Levy sarà in residenza artistica al CSC S. Bonaventura dal 21 maggio al 4 giugno 2023, per proseguire la ricerca intitolata "Irene".
  • Data evento: 04-06-2023
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Orario: sharing a porte chiuse
  • Tipologia: Danza

Vincitore di DNAppunti coreografici 2022, l'artista della danza Alessandro Marzotto Levy sarà in residenza artistica al CSC S. Bonaventura per proseguire la ricerca intitolata "Irene".

Ideazione e coreografia: Alessandro Marzotto Levy
Composizione musicale: Flavia Passigli
Supporto artistico: Alice Consigli / Physalia
Supporto alla Produzione: Tir Danza
Progetto vincitore di DNAppunti Coreografici 2022.

IRENE affronta la morte.
Lo spazio creato dalla mancanza.
La lontananza. La risoluzione e l’assenza non vanno per mano.
La vita va avanti immediatamente, non aspetta i lutti e niente può sembrare più assurdo.

Lo spettacolo si sviluppa nella scena con l’esplorazione delle sensazioni del corpo davanti alla perdita. La memoria dei momenti vissuti viene tradotta in linguaggio coreografico fatto di azioni rituali che celebrano un crescendo di emozioni e la sensazione del tempo che passa inesorabile. Un altro elemento alla base della ricerca coreografica è l’esplorazione della caduta come traduzione ritmica, sfiancante e ricorrente dell’assenza. Le memorie così difficili da tenere salde, sono l’unica cosa a cui ci possiamo aggrappare.
Durante le residenze del 2023 lo spettacolo vuole decollare verso dimensioni astratte, politiche e oniriche, con l'intenzione di creare una celebrazione non educata o coerente ma di spaziare nell'inesplorato e caotico sempre mantenendo la possibilità ad un pubblico di avere una chiave di lettura.

Nato a Firenze, Alessandro Marzotto Levy è un danzatore, coreografo, curatore ed insegnante, la cui formazione e carriera ha coinvolto diversi paesi europei. Lasciata la Toscana da giovanissimo inizia a ballare e si forma alla Rambert School di Londra. Dall'Inghilterra passa alla Spagna per completare la sua formazione con IT Dansa, compagnia nella quale ha l'opportunità di ballare il repertorio di coreografi come Jiri Kylian a Ohad Naharin.
A Groningen in Olanda inizia la sua ricerca coreografica sotto l'ombrello della casa di produzione Random Collision e lavora come danzatore per coreografi come Jasmine Ellis e Leo Lerus. Di ritorno in Inghilterra forma una compagnia di danza, Impermanence Dance Theatr. All'interno di Impermanence Alessandro è attivo come danzatore/performer ma anche nell'ambito della produzione e dalla coreografia e cura piccoli festival e serate di danza al Bristol Old Vic. Facendo tappa a Berlino, dove consolida la sua passione per la curatela di festival e l'insegnamento, Alessandro e' da poco tornato a vivere sulle sue colline intorno a Firenze, dove si dedica alla sperimentazione con agricolture biologiche e l'autosostentamento.

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ALESSANDRO SCIARRONI

  • Sottotitolo: 300^ residenza artistica
  • Summary: In residenza artistica negli spazi del CSC Guadagnin dall'1 all'8 ottobre, Alessandro Sciarroni prosegue la sua ricerca
  • Data evento: 07-10-2023
  • Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
  • Orario: sharing a porte chiuse
  • Tipologia: Danza

di Alessandro Sciarroni
con Raissa Avilés, Alessandro Bandini, Margherita D’Adamo, Nicola Fadda, Diego Finazzi, Lucia Limonta, Annapaola Trevenzuoli
casting, direzione musicale, training vocale Aurora Bauzà & Pere Jou
casting, consulenza drammaturgica, training fisico Elena Giannotti
styling Ettore Lombardi
disegno luci e cura tecnica Valeria Foti
cura, consiglio e sviluppo Lisa Gilardino

U. è una performance musicale, un concerto, la cui drammaturgia è costituita da canti corali tratti dal repertorio italiano composti tra la metà del secolo scorso e i giorni nostri. Per l’occasione l’artista mette assieme un nuovo gruppo di interpreti, con formazione ed esperienze vocali molto diversificate. In U. l’alternanza tra canti corali e silenzio dà corpo a una coreografia di voci: un inno di gioia, speranza e amore, una sfida (quasi) impossibile?

Alessandro Sciarroni è un artista italiano attivo nell’ambito delle Performing Arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e di ricerca teatrale. I suoi lavori vengono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline. Tra i vari riconoscimenti, gli viene assegnato nel 2019 il Leone d’Oro alla carriera per la Danza.

Il suo lavoro parte da un’impostazione concettuale di matrice duchampiana, fa ricorso ad un impianto teatrale, e può utilizzare alcune tecniche e pratiche derivanti della danza, e da altre discipline come il circo e lo sport. Oltre al rigore, alla coerenza e alla nitidezza di ogni creazione, i suoi lavori tentano di disvelare, attraverso la ripetizione di una pratica fino ai limiti della resistenza fisica degli interpreti, le ossessioni, le paure e la fragilità dell’atto performativo, alla ricerca di una dimensione temporale altra, e di una relazione empatica tra spettatori e interpreti.
Le sue creazioni sono state presentate in tutta Europa, in Nord e Sud America, Medioriente e Asia. Tra le principali manifestazioni ha preso parte alla Biennale de la Danse di Lione, Kunstenfestivaldesarts di Brussels, Impulstanz Festival a Vienna, Festival d’Automne e Festival Séquence Danse del 104 a Parigi, Centrale Fies, Abu Dhabi Art Fair, Juli Dans Festival ad Amsterdam, Crossing the Line di New York, Hong Kong Art Festival, il Festival TBA di Portland, Festival Panorama Rio de Janeiro, la Biennale di Venezia (che gli dedica una monografica nel 2017) e presentato il suo lavoro presso il Centre Pompidou di Parigi, The Walker Art Center di Minneapolis, Punta della Dogana-Palazzo Grassi a Venezia e il Museo MAXXI di Roma.
Alessandro Sciarroni è artista associato del CENTQUATRE-PARIS e della Triennale Milano Teatro 2022-2024. I suoi spettacoli sono prodotti da Marche Teatro in collaborazione con diversi coproduttori nazionali e internazionali, a seconda dei progetti. Alcuni dei sostenitori storici sono Centrale Fies, Comune di Bassano del Grappa – Centro per la Scena Contemporanea, Amat, la Biennale de la danse – Maison de la Danse de Lyon, La Biennale di Venezia, Mercat de les Flors – Graner (Barcelona), Fondation d’entreprise Hermès nell’ambito di New Settings e l’Associazione corpoceleste_C.C.00# della quale è direttore artistico.

ALICE BARISELLI

  • Sottotitolo: 74° residenza coreografica
  • Summary: Dal 18 al 24 gennaio è in residenza al CSC Garage Nardini di Bassano Alice Bariselli per lav orare al suo nuovo progetto Occhi di Carne: Appunti sul corpo vivido - Capitolo sulla resistenza. Interpreti : Camilla Monga, Nicola Galli, Alice Bariselli Sound design Luca Scapellato Lo sharing di presentazione del lavoro sviluppato durante la residenza è previsto per venerdì 23 gennaio alle ore 21.00.
  • Data evento: 23-01-2015
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: LIBERO
  • Orario: 21.00
  • Eventi Correlati: a:2:{i:0;s:4:"4118";i:1;s:4:"4116";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

ALICE BARISELLI

  • Sottotitolo: 125^ residenza coreografica
  • Summary: Alice Bariselli con Elisa Garbo saranno al CSC per portare avanti la loro ricerca sul nuovo progetto B e c o m i n g A n i m a l. Sharing aperto al pubblico martedì 11 aprile ore 21 al Garage Nardini
  • Data evento: 11-04-2017
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: ingresso libero
  • Orario: 21.00
  • Eventi Correlati: a:1:{i:0;s:4:"7417";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

ALICE GIULIANI+CAMILLA STRANDHAGEN

  • Sottotitolo: 285^ residenza artistica
  • Summary: In residenza artistica negli spazi del CSC S.Bonaventura dal 23 aprile al 9 maggio, le artiste Alice Giuliani e Camilla Strandhagen proseguono la loro ricerca intitolata "And everything is as porous as a bodily crack"
  • Data evento: 09-05-2023
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Orario: sharing a porte chiuse
  • Tipologia: Danza

In And everything is as porous as a bodily crack Alice e Camilla, in collaborazione con il duo synth-pop Acte Bonté, esplorano il tema delle cicatrici invisibili tracciate dall'esperienza della malattia cronica e della fatica. Utilizzano il movimento e il suono, la scrittura e il canto per comporre ed evocare atmosfere intime, fantascientifiche o distorte. Abbracciano la performatività come luogo di drammaturgia morbida, dove il tempo può dilatarsi all'insegna del criptime e dove i corpi possono ricercare le proprie conformazioni e azioni predilette, giocando a custodire o svelare i propri segreti nascosti, bagnandosi nel dolore e nella cura. Come può la condivisione delle esperienze diventare un percorso comune verso la cicatrizzazione, nel senso di vivere meglio con le nostre ferite?

Alice e Camilla si incontrano nel 2021 in Belgio dove frequentano il MA ISAC in studi coreografici presso l'Académie royal de beaux arts de Bruxelles. And everything is as porous as a bodily crack è la loro prima collaborazione. 

Alice Giuliani è una performer e maker italiana con sede a Bruxelles, lavora tra Italia, Belgio, Svizzera e Germania. Si identifica come spoonie o crip. Formatasi come danzatrice sin dall'età di 5 anni, nel suo lavoro utilizza linguaggi interdisciplinari ponendo il corpo al centro come luogo di immaginazione, vulnerabilità e identità. Come autrice sta sviluppando il progetto A.ROOM.POURED.OVER.ME. ed è artista selezionata per il bando Live Works 2022/23 di Centrale Fies (IT). Negli ultimi anni ha lavorato come performer per diverse produzioni in Europa, tra cui: Madrigals di Benjamin Abel Meirhaeghe con musiche di Doon Kanda (2022, BE); Irene Russolillo, This is your skin (2018, IT); Marco D'Agostin, SAGA (2021, IT); Roberto Castello/ALDES In Girum imus nocte (2015, IT); Alessandro Schiattarella, One at a time (2017, CH) e Zer-brech-lich (première 2023, DE). Si è laureata al DAMS di Roma TRE e al dipartimento di danza di Paris VIII Université (2016). Nel 2019 si è formata nell'ambito di PACAP3 presso Forum Dança (Lisbona, PT).

Camilla Borud Strandhagen (1992) è nata ad Oslo, in Norvegia, e vive a Bruxelles. Si laurea presso l'Art Academy di Oslo in danza contemporanea nel 2014, da allora è attiva nel campo delle arti performative. Nel suo lavoro è incuriosita dalla relazione tra gli stati e le tensioni fisiche e mentali, e usa l'immaginazione, il sogno e le pratiche fisiche per aprire gli angoli torbidi abitati dall'ignoto. La sua ricerca attuale, che sta sviluppando nell'ambito del MA presso l'Académie royal de beaux arts de Bruxelles, ruota attorno alla potenziale trasformazione del corpo, attraverso un approccio sensoriale e fisico alla neuroplasticità, alle vibrazioni e ai sogni, e analizza come il corpo sia in grado di cambiare qualità e modalità di movimento per decostruire le forme. Lavora come performer, danzatrice e creatrice, e di recente ha collaborato con Parvin Saljoughi per la creazione "Make sense who may. I Switch off" con première al Beursschouwburg durante il Batârd Festival di Bruxelles.

Residenza in collaborazione con Centrale Fies / LIVE WORKS

Anan Atoyama

  • Sottotitolo: 196^ residenza coreografica
  • Summary: Dal 15 al 20 aprile sarà in residenza al CSC la coreografa Anan Atoyama per portare avanti la ricerca del suo nuovo progetto Limpid Sun. Sharing aperto al pubblico venerdì 19 aprile ore 21 Garage Nardini.
  • Data evento: 19-04-2019
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: libero
  • Orario: 21.00
  • Eventi Correlati: a:1:{i:0;s:5:"10302";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria: