Summary: Un viaggio poetico con momenti comici che ci mostrerá il vincolo indissolubile che può unire due persone, dalla giovinezza alla vecchiaia: la capacitá di amare.
Data evento: 23-08-2022
Dove: Quartiere Valrovina
Prezzo: € 5 per tutte le attività compreso lo spettacolo; € 2.50 solo lo spettacolo
Un viaggio poetico con momenti comici che ci mostrerá il vincolo indissolubile che può unire due persone, dalla giovinezza alla vecchiaia: la capacitá di amare. E’ un inno alla vita, la vita vista come una bolla di sapone, fragile e meravigliosa. Spettacolo di teatro gestuale, bolle di sapone, magia e teatro di figura che trasporterá il pubblico, dai bambini agli anziani, in un mondo senza tempo.
Summary: All’inCirco Varietà è un crescendo pirotecnico di comicità, magia, acrobazia, poesia e follia.
Data evento: 19-07-2022
Dove: Quartiere Merlo-S. Croce
Prezzo: € 5 per tutte le attività compreso lo spettacolo; € 2.50 solo lo spettacolo
Orario: 20.45
Info: Gruppi (Via Rosmini, 27)
Tipologia: Minifest
Luogo alternativo: Teatro Remondini
Dai 3 anni - arti circensi - comicità
All’inCirco Varietà è un crescendo pirotecnico di comicità, magia, acrobazia, poesia e follia. Lannutti & Corbo con la loro poetica insieme alla loro tecnica hanno creato uno stile unico e danno vita ad un varietà, popolato da personaggi bizzarri e assurdi: un imbonitore, una soubrette, un acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia, un ventriloquo muto, Frank-Stein, il mago e la sua assistente, e altri eventuali e vari. Una spettacolo che combina le arti per produrre meraviglia a 360 gradiAll’inCirco Varietà è un crescendo pirotecnico di comicità, magia, acrobazia, poesia e follia. Lannutti & Corbo danno vita ad un varietà surreal-popolare, popolato da personaggi bizzarri e assurdi: un imbonitore, una soubrette, Saverio l’oggetto del desiderio, un acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia, un ventriloquo muto, Frank-Stein, il mago della Maiella e la sua assistente.
Summary: regia e sceneggiatura Edoardo Gottin;
soggetto Edoardo Gottin, Giorgio Salomon;
interpreti Claudio Brunello, Carlo Casale, Giampietro Calmonte, Roberto Donà, Giorgio Salomon;
musica originale Andrea Graziani;
voce narrante Francesca Santini
Data evento: 03-09-2022
Dove: Museo Civico
Prezzo: € 5.00
Orario: 19.30
Tipologia: Musica, Cinema
regia e sceneggiatura Edoardo Gottin soggetto Edoardo Gottin, Giorgio Salomon musica originale Andrea Graziani voce narrante Francesca Santini con Claudio Brunello, Carlo Casale, Giampietro Calmonte, Roberto Donà, Giorgio Salomon
Un viaggio negli anni Settanta per raccontare la Bassano della musica di quegli anni. Dai suoi protagonisti, alle testimonianze di artisti e collezionisti che hanno vissuto in prima persona una decade di straordinari cambiamenti sociali e culturali.
Sottotitolo: Pinchas Zukerman, Giovanni Andrea Zanon, Amanda Forsyth, Federico Colli
Summary: Torna al festival il grande talento del violino, Giovanni Andrea Zanon, che anche quest’anno curerà la sezione di Operaestate dedicata ai giovani talenti.
Data evento: 14-07-2022
Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
Prezzo: € 15.00
Orario: 21.20
Tipologia: Musica
Luogo alternativo: In caso di maltempo l'evento si terrà presso il Teatro Remondini.
Pinchas Zukerman, viola Giovanni Andrea Zanon, violino Amanda Forsyth, violoncello Federico Colli, pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart Quartetto per pianoforte No. 1, K 478 Allegro (sol minore) Andante (si bemolle maggiore) Rondò (sol maggiore) Johannes Brahms Quartetto per pianoforte No. 1, Op. 25 Allegro (sol minore) Intermezzo. Allegro ma non troppo (do minore) e Trio: Animato (fa minore) Andante con moto (mi bemolle maggiore) Rondò alla Zingarese. Presto (sol minore)
Un quartetto d’eccezione, nell’esecuzione di due Quartetti di Mozart e Brahms. Il primo, il Quartetto n. 1, K 478 di Mozart, è un brano rivoluzionario nella storia della musica da camera, la prima e compiuta manifestazione "moderna" del quartetto per pianoforte e archi. Aperto da un vigoroso unisono di tutti gli strumenti, l'Allegro iniziale è sicuramente il movimento più straordinario dell'intero Quartetto: atmosfera tesissima, fino alla conclusione di un'intensità sconvolgente. Stemperata poi nel sereno Andante e nel conclusivo Rondò, brillante e virtuosistico. Il Quartetto n. 1 Op. 25 di Brahms, è assai elaborato strumentalmente: dal primo tempo che si impone per varietà e ricchezza dei temi, fino al travolgente ultimo tempo, il Rondò alla Zingarese, che ricorda il clima espressivo delle Danze ungheresi. Giovanni Andrea Zanon, vincitore di oltre 30 concorsi nazionali e internazionali, inizia lo studio del violino all’età di 2 anni, e a 4 viene ammesso al conservatorio. Si perfeziona a New York con Pinchas Zukerman, a Berlino e a Roma e vanta già una straordinaria carriera da solista esibendosi in alcune fra le sale più prestigiose del mondo. Accanto a Zanon, il suo maestro Pinchas Zukerman, fra i musicisti più ricercati e versatili della scena musicale internazionale, una discografia di oltre 100 album, premiata con 2 Grammy Awards e 21 nominations. Completano il quartetto: Amanda Forsyth: violoncellista fra le più dinamiche della scena concertistica attuale e il pianista Federico Colli, classe ’88, già riconosciuto nel mondo per le sue interpretazioni non convenzionali e la splendida chiarezza del suono.
di Elisabetta Granara con Elisabetta Granara, Giancarlo Mariottini, Carlo Strazza produzione Il Gruppo di Teatro Campestre
Ispirata alla fiaba di Fiordirovo dei Fratelli Grimm, Infestare è una tavola rotonda teatrale sul tema del rapporto tra l'uomo e l'incolto: con gli attori e con esperti di botanica, architettura, edilizia, progettazione di giardini, gli spettatori entrano in un meccanismo di ricerca artistica che prende il via dalla domanda “in un'epoca in cui il benessere della Terra è messo in pericolo dalle scelte umane, non sono forse i luoghi di “degrado” dei piccoli nuclei di speranza? Elisabetta Granara, regista e autrice, con Giancarlo Mariottini e Carlo Strazza, conducono la conversazione ponendo domande e offrendo spunti utili ad animare l'incontro, a partire dalla favola di Fiordirovo. Nella fiaba dei Fratelli Grimm, infatti, una fanciulla resta imprigionata in un edificio abbandonato dove i rovi sono cresciuti fino a rendere impossibile l'accesso. Il castello di questa storia fa pensare ai tanti esempi che in piccoli paesi e grandi città sono contraddistinti con il termine “degrado”. In quella condizione di abbandono però la natura apre una breccia e si riappropria degli spazi, fino a riconquistarli e a riportarli a uno stato originario di vitalità incontrollata in cui l'uomo non può più trovare posto. Infestare pone una domanda: in un'epoca in cui il benessere della Terra è messo in pericolo dalle scelte umane, non sono forse quei luoghi di “degrado” dei piccoli nuclei di risurrezione e di speranza?