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MK COMPANY

  • Accessibilità: Si
  • Artisti: Saba Anglana
  • Sottotitolo: Creatures. Album degli abitanti del Nuovo Mondo
  • Summary: CREATURES è una declinazione site-specific del progetto PANORAMIC BANANA, cominciato con l’episodio MOBILE HOMES
  • Data evento: 10-08-2024
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: Biglietto unico 20 €
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE - Anteprima Nazionale

Coreografie e atmosfera Michele Di Stefano
Con Biagio Caravano, Sebastiano Geronimo, Luciano Ariel Lanza, Flora Orciari, Laura
Scarpini, Francesca Ugolini
Modular system live Biagio Caravano
Musiche The Creatures, My Bloody Valentine
Luci Giulia Broggi
Management Carlotta Garlanda con Silvia Parlani
Distribuzione Jean François Mathieu
Una coproduzione mk/KLm, LAC Lugano Arte e Cultura (CH), Triennale Milano, Bassano OperaEstate
con il sostegno di Istituto Italiano di Cultura Bucarest (RO)
in collaborazione con USI Accademia di Architettura di Mendrisio (CH) e CNDB Centro Nazionale Danza Bucarest (RO)
con il supporto di KOMM TANZ/PASSO NORD progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni in collaborazione con il Comune di Rovereto, ORBITA /Spellbound Centro Nazionale di Produzione Danza in collaborazione con ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio - Spazio Rossellini

CREATURES è una declinazione site-specific del progetto PANORAMIC BANANA, cominciato con l’episodio MOBILE HOMES per il LAC Lugano Arte e Cultura-festival Lugano Dance Project.

Una nuova creazione site specific, ambientata tra il Chiostro e le sale del Museo di Bassano, è affidata alla compagnia mk diretta da Michele Di Stefano, presenza costante nei più importanti festival della nuova scena nazionale e internazionale. In collaborazione con Riccardo Blumer e il suo Atelier all’Accademia di Architettura di Mendrisio, il progetto indaga la relazione tra corpi e macchine architettoniche, per generare l’invenzione sia coreografica che di costruzione di macchine in movimento che abiteranno gli spazi del Museo bassanese.  I temi affrontati attraversano la riflessione contemporanea sull’ ‘abitare’, il dialogo tra corpi e cose e ambienti intesa come costruzione di ‘macchina relazionale', qualcosa che definisce la sua struttura proprio in virtù di una interazione - come dire: la macchina è tale proprio in quanto produce accadimento e questo accadimento comprende l’accadimento anatomico, che aggiunge un valore entropico e imprevedibile, che permette dinamiche non sempre quantificabili o controllabili dalle relazioni di peso forza...

Il gruppo mk si occupa di coreografia e performance dal 2000 e ruota intorno a un nucleo originario di performer. Il gruppo è invitato nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero. Tra le produzioni più recenti: Bermudas (premio UBU 2019); Parete Nord; Pezzi anatomici, Maqam (2021) concerto coreografato con musiche dal vivo di Lorenzo Bianchi Hoesch e Amir Elsaffar; Sfera; il progetto ambientale Piscina Mirabilis (2022); Atmosferologia (2023), riallestimento della performance urbana Veduta, selezionato alla NID 2023. Michele Di Stefano è artista associato alla Triennale di Milano 2022-24 e riceve nel 2024 una commissione coreografica dal Ballet di Lorraine. Nel 2014 gli viene assegnato il Leone d’argento per l’innovazione alla BiennaleDanza di Venezia.

 

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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LUBOMYR MELNYK

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Pockets of Light
  • Summary: Lubomyr Melnyk è un compositore e pianista di origine ucraina che si contraddistingue per la sua abilità nel suonare fino a 19 note al secondo con ciascuna mano.
  • Data evento: 17-07-2023
  • Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
  • Prezzo: Unico € 12
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Musica
  • Luogo alternativo: Teatro Remondini
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

*AGGIORNAMENTO*: lo spettacolo andrà in scena al Teatro al Castello "Tito Gobbi" anzichè al Chiostro del Museo Civico. In caso di maltempo sarà invece spostato al Teatro Remondini.

con Lubomyr Melnyk
e la partecipazione di Matthew Thomason pianoforte

Prima Nazionale - Coproduzione del Festival

Lubomyr Melnyk, musicista di origine ucraina, è uno dei più grandi pianisti del nostro tempo. Dagli anni '70 ha sviluppato un linguaggio pianistico totalmente nuovo, definito “continuous piano music”: onde di note velocissime che danno vita ad un flusso perpetuo e magico, ai confini tra percezione melodica e viaggio immaginativo. Basandosi sul principio di una corrente di suono costante e continua, senza interruzioni, crea pattern di note rapidi, complessi e virtuosi, che gli sono valsi anche il titolo di uno dei pianisti più veloci al mondo. Cominciò tutto a Parigi, negli anni ’70, quando accompagnava le lezioni di danza per la compagnia di Carolyn Carlson. Seguendo i danzatori della compagnia, iniziò a suonare un nuovo tipo di musica, spontanea e improvvisata, rispondendo non più alle rigide convenzioni classiche ma alla danza che vedeva svolgersi. Usando il pedale di risonanza per creare eco e riverbero, creando cascate di note a flusso libero in onde sonore ipnotiche. I critici hanno rilevato l’influenza di Ravi Shankar nella sua musica, insieme a quella di pionieri minimalisti come Steve Reich e Philip Glass. Lo stesso Melnyk cita il suo debito nei confronti del compositore americano Terry Riley che, dice, gli “ha aperto il mondo”. Aggiungendo che, ad un ascolto attento, la sua musica contiene anche i contorni cadenzati della musica popolare ucraina. La verità è che non esisteva niente come il lavoro di Melnyk: un pioniere musicale che ha sicuramente aperto una nuova strada.

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

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MARIO BRUNELLO - VIRGILIO SIENI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Un amico - Omaggio al mondo della musica di Ezio Bosso
  • Summary: Uno spettacolo che vede insieme per la prima volta il musicista Mario Brunello e il coreografo Virgilio Sieni in una serata omaggio al mondo della musica di Ezio Bosso, amico scomparso prematuramente.
  • Data evento: 29-07-2024
  • Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
  • Prezzo: intero € 20/ ridotto € 18
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Danza, Musica
  • Luogo alternativo: Teatro Remondini
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE

Coreografia e spazio Virgilio Sieni
Violoncello Mario Brunello
Pianoforte Maria Semeraro
Compagnia Virgilio Sieni Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Valentina
Squarzoni, Linda Vinattieri
Musiche Pärt, Cage, Bach, Messiaen, Bosso
Luci Andrea Narese
Costumi Marysol Maria Gabriel
Produzione:
Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni
Ravenna Festival
Opera Estate Festival Veneto
Settimane musicali di Stresa, Festival Internazionale
Con la collaborazione di Antiruggine srl

Lo spettacolo vede insieme per la prima volta il musicista Mario Brunello e il coreografo Virgilio Sieni in una serata omaggio alla musica di Ezio Bosso, amico scomparso prematuramente.

da una lettera di Mario Brunello a Virgilio Sieni:
“…Ezio è stato un amico che mi ha lasciato un segno profondo. Una amicizia in cui la musica è stato il motivo di inizio, ma anche di fine, del nostro rapporto. A un certo punto la musica è come impazzita, ha iniziato a parlare una lingua sconosciuta ad ambedue, si è vestita di oro e brillantini e ha cominciato ad ammaliare, a cantare come le sirene, a suonare vorticosamente passando sopra tutto e tutti. Immancabilmente la parte debole esteriore ha avuto gioco facile, scontato.
Ci siamo scontrati, divisi e ognuno per la sua strada.
A distanza di dieci anni la Sonata “Roots”, del 2014 che Ezio ha scritto per me, mi manda un richiamo e penso quindi sia il momento di ritentare di farla sentire per quello che è, o per lo meno quello che io sento che è, con radici in Bach, Cage, Messiaen, Paert. Quella di Ezio è una musica pura, onesta, costruita con poche note, ma con un potenziale espressivo nascosto, una carica esplosiva incontenibile, che anche un semplice fiore a pochi petali può avere.”

Virgilio Sieni
“Il danzare le musiche che hanno compenetrato il legame tra Mario e Ezio restituisce il senso dell’amore, talmente potente da far pensare al corpo come luce. Ecco allora che la danza subentra come gesto estremo, come forma d’amore che si crea dal sentirsi in vita. Le danze - duetti, quartetti, assoli - si tramandano la qualità tattile di uno spazio pensato come una spirale, un vortice appunto che, nascendo ogni volta dai dettagli del movimento, si unisce al tutto e viceversa. La natura animale di un corpo sensibile
penso che attragga la luce, o meglio, assorbe alcuni bagliori che con chiaroveggenza si fanno largo nel tempo per depositarsi negli strati del gesto per riconoscersi nel grumo vorticoso dell’energia, con silenzio, con respiro, con musica”.

PROGRAMMA DETTAGLIATO

A. PÄRT FRATRES 12’ violoncello e pianoforte

J. CAGE MELODIA 1 (da Six Melodies per violino e tastiera) 2’ violoncello e pianoforte

J.S. BACH INVENZIONE a due voci n. 13 BWV 784 1’ violoncello e pianoforte

J. CAGE MELODIA 3 (da Six Melodies per violino e tastiera) 2’ violoncello e pianoforte

J.S. BACH CORALE BWV 617 “Herr Gott, nun schleuss den Himmel auf” 3’ violoncello e pianoforte

J. CAGE MELODIA 4 (da Six Melodies per violino e tastiera) 2’ violoncello e pianoforte

J.S. BACH CORALE BWV 641 “Wenn wir in hochsten noten sein” 3’ violoncello e pianoforte

O. MESSIAEN LODE ALL’ETERNITÀ DI GESÙ (da Quatuor pour la Fin du Temps) 6’ violoncello e pianoforte

E. BOSSO “THE ROOTS” SONATA N. 1 32’
per violoncello e pianoforte

  • Adagio (come una marcia funebre) quasi Allegro
  • Allegro molto ma giusto


Mario Brunello, violoncello
Maria Semeraro, pianoforte

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica, Danza

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CRISTINA KRISTAL RIZZO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Monumentum the second sleep/ seconda parte, il quartetto
  • Summary: Monumentum sta come: memoria, documento, segno di riconoscimento. Qualcosa che si sposta nella profondità della memoria, in una sorta di anacronia temporale, creando un doppio sguardo o forse moltiplicando gli sguardi lungo il filo della coreografia.
  • Data evento: 31-07-2024
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: unico € 15
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Danza
  • Luogo alternativo: Teatro Remondini
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Concept, coreografia, costumi Cristina Kristal Rizzo
Danza Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Sara Sguotti
Elaborazione sonora live Cristina Kristal Rizzo
Disegno luci Gianni Staropoli
Collaborazione teorica Lucia Amara e Laura Pante
Creative Producer Silvia Albanese
Produzione Tir Danza

Progetto vincitore del bando Abitante supportato dal Centro Nazionale di produzio-
ne della Danza Virgilio Sieni e dalla Fondazione CR di Firenze

Residenze creative SpazioK, PARC

Protagonista della creazione di Cristina Kristal Rizzo, è il corpo: un corpo magnete che attira immagini, stati d’animo, sguardi, memorie. Un monumentum (memoria, documento, segno di riconoscimento), alla danza pura di un ensemble di straordinari interpreti - Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Sara Sguotti – espressione di un andamento plurale delle relazioni. Avvolta da visioni cromatiche in chiaro scuro e attraversata da dialoghi onirici, la pièce si accorda con il ritmo cardiaco dello sguardo, generando una speciale connessione, una relazione intima e partecipata con il pubblico.

 

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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SILVIA GRIBAUDI - MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY

  • Accessibilità: Si
  • Artisti: Saba Anglana
  • Sottotitolo: GRAND JETÉ
  • Summary: GRAND JETÉ e un progetto coreografico di Silvia Gribaudi realizzato con la MM Contemporary Dance Company, compagnia italiana diretta da Michele Merola.
  • Data evento: 02-08-2024
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: intero € 20/ ridotto € 18
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Danza
  • Luogo alternativo: Teatro Remondini
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

A causa del previsto maltempo, lo spettacolo andrà in scena al Teatro Remondini.
Invariati data e orario. Restano ovviamente validi i biglietti acquistati.

di Silvia Gribaudi
con Silvia Gribaudi e MM Contemporary Dance Company: Filippo Begnozzi, Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Fabiana Leonardo, Giorgia Raffetto, Alice Ruspaggiari, Rossana Samele, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa, Leonardo Zannella
musiche originali Matteo Franceschini
disegno luci Luca Serafini
styling Ettore Lombardi
assistente alla coreografia Paolo Lauri
maestro ripetitore Enrico Morelli

consulenza drammaturgica Annette Van Zwoll
consulenza artistica Matteo Maffesanti
consulenza tecnica Leonardo Benetollo
creative producer Mauro Danesi
Foto di Vojtech Brtnick
produzione di Associazione Culturale Zebra (IT) co-produzione di MM Contemporary Dance Company (IT), La Biennale de Lyon (FR), Théâtre de la Ville (FR), Rum för Dans (SE), National Theatre Brno within Theatre World Festival Brno (CZ), BPDA - Big Pulse Dance Alliance: Torinodanza Festival (IT), International Dance Festival TANEC PRAHA (CZ), Zodiak - Side Step Festival (FI) con il sostegno del Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’Arboreto-
Teatro Dimora | La Corte Ospitale) con il contributo del MiC – Ministero della Cultura

GRAND JETÉ è una coproduzione di Big Pulse Dance Alliance, con il sostegno del programma Creative Europe dell’Unione Europea.

Sull’idea del “grand jeté”, tra i passi più impressionanti e virtuosi dell’arte del balletto, insieme a dieci danzatrici e danzatori della MM Contemporary Dance Company, Silvia Gribaudi esplora giocosamente il significato metaforico di questo passo virtuoso nella vita di tutti i giorni. Un “grand jeté” è qui l’istante per sfuggire alla gravità, una momentanea sospensione... ma quanto sforzo richiede questo decollo verso l'ignoto e quali prospettive può aprire un atterraggio? Il “Grand Jeté” diventa dunque metafora anche di ribellione e possibile speranza: un salto cosciente verso un avvenire migliore.

Silvia Gribaudi una coreografa italiana attiva nelle arti performative. Dal 2004 focalizza la propria ricerca artistica sull’impatto sociale del corpo, mettendo al centro del linguaggio coreografico la comicità e la relazione tra spettatore e performer. Premio Giovane Danza D’Autore con “A CORPO LIBERO”(2009), finalista Premio UBU come migliore spettacolo di danza e finalista Premio Rete Critica con R.OSA (2017), Premio CollaborAction#4 2018-2019, finalista Premio Rete Critica 2019, Premio DANZA&DANZA 2019 come miglior produzione Italiana con GRACES e Premio Hystrio Corpo a Corpo 2021.

La MM Contemporary Dance Company, diretta dal coreografo Michele Merola, è una realtà di eccellenza della danza italiana. Fondata nel 1999 a Reggio Emilia, ha un repertorio ricco e variegato, grazie ai lavori del suo direttore e di coreografi europei e italiani.

Matteo Franceschini concentra la sua ricerca sulla teatralità del gesto musicale e sulla necessità di mettere insieme linguaggi diversi seguendo le regole del contrasto e della fusione. È stato nominato compositore in residenza all’”Arcal” di Parigi, all’Orchestre national d’Îlede- France e all’Accademia Filarmonica di Roma. Leone d’argento 2019 alla Biennale di Venezia, “Fedora - Premio Rolf Liebermann per l’Opera 2014”, è stato premiato dalla Fondazione Banque Populaire e ha ricevuto la “Italian Affiliated Fellowship in the Arts” dall’American Academy in Rome.

 

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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