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IL FILM "WITNESS" IN MOSTRA A VENEZIA

Un progetto iniziato nel 2019 e che finalmente arriva a Venezia, nella Sala del Camino di Fondazione Bevilacqua La Masa, dal 16 settembre al 3 ottobre, e che vede il CSC partner artistico: è il film/installazione Witness della regista e artista visiva Emma Critchley, presente al padiglione virtuale italiano CityX Venice della Biennale Architettura 2021, e realizzato nell’ambito della sua residenza artistica intitolata “Earth Water Sky”, sostenuta dalla Fondazione Didier and Martine Primat e dedicata al dialogo tra arte e scienze ambientali, alla Science Gallery di Venezia/Università Ca’ Foscari.

Nell’autunno 2019, il CSC ha accolto il team formato da Emma Critchley e dalla producer Ariane Koek e ospitato le due giornate di workshop e audizione per i danzatori del territorio: una prima fase di selezione che è poi proseguita a Y40 – The Deep Joy, la piscina termale più profonda del mondo a Montegrotto Terme, dove gli artisti selezionati avrebbero poi anche seguito un corso di formazione sull’apnea a il free diving.
La sfida, per le tre artiste coinvolte, Grace Okebugwu, Giovanna Garzotto e Ayako Inanami, è stata infatti danzare sott’acqua in apnea, con il supporto della dramaturg Greta Pieropan, per la drammaturgia di danza a partire dalle fonti scientifiche raccolte da Critchley e dall’immaginario che voleva costruire.
Le riprese, conclusesi nel gennaio 2020, hanno portato poi a un primo streaming del film realizzato, nell’ambito del padiglione virtuale italiano CityX Venice lo scorso 24 luglio 2021, e infine all’installazione ufficiale a Fondazione Bevilacqua La Masa, intitolata Witness.

Witness è un film a doppio schermo creato attraverso la collaborazione con il professor Carlo Barbante, docente di Ca’ Foscari e direttore del CNR ISP - Istituto di Scienze Polari, e il suo team di ricercatori scelti appositamente dalla curatrice del programma Earth Water Sky, Ariane Koek, per il progetto Ice Memory: un’iniziativa globale per creare un archivio in Antartide di carotaggi di ghiaccio estratti da ghiacciai che stanno rapidamente scomparendo dal pianeta.
L'installazione è quindi una meditazione sulle molteplici narrazioni che nascono dal ghiaccio: a partire dall'esame di una carota di ghiaccio come un’autopsia di un ghiacciaio, in un forte parallelismo tra corpo umano e corpo di ghiaccio, il film racconta eventi storici individuati all'interno delle bolle d'aria conservate nel ghiaccio, e che risalgono fino a 2,7 milioni di anni fa.
Intrecciando queste storie con le scoperte scientifiche e le storie umane di ritiro dei ghiacciai (raccolte in varie parti del mondo), l'opera considera il ghiacciaio come testimone degli eventi che hanno portato al suo crescente declino.
Emma Critchley parte così dalla sua ricerca in collaborazione con il professor Barbante per costruire insieme la coreografia e filmare le danzatrici, due delle quali non avevano mai lavorato sott'acqua prima: nascono così sequenze subacquee ispirate alle storie custodite dal ghiaccio e ai modelli delle correnti termiche subacquee.

Tutte le info su: www.emmacritchley.com - https://www.comune.venezia.it/content/witness-un-film-sui-ghiacci-che-stanno-morendo

ISCRIZIONI APERTE PER IL FORUM DI EDN “Are you here? Dance and its audience”

La rete delle case della danza europee, EDN - European Dancehouse Network, insieme a The Place and Sadler’s Wells, organizza il forum online “Are you here? Dance and its audience”, aperto a professionisti della danza e non solo, il 12 ottobre 2021. 

La pandemia ha scosso notevolmente la realtà della danza ed ha fatto emergere la necessità e l'opportunità di esplorare nuove modalità di relazione con il pubblico. Questo forum online nasce quindi dai lavori iniziati durante i diversi atelier dedicati al tema negli scorsi anni e prosegue l'indagine includendo anche nuove idee, buone pratiche e domande che nascono dai cambiamenti sociali che stanno ridisegnando il nostro mondo: come ci connettiamo? Chi definisce chi è invitato e chi è escluso? Cosa riserva il futuro per la danza e il suo pubblico? Cosa abbiamo imparato dal periodo covid? E come possiamo co-creare e connetterci profondamente con il pubblico nello spazio digitale? 
Artisti, produttori, programmatori e altri professionisti della danza da tutta Europa condivideranno pratiche e ispirazioni riguardo queste domande. 
In programma interventi di : Rosemary Lee (coreografa), Tanja Erhart (dance artist e attivista), Anne Torregiani (The Audience Agency), Freddie Opoku-Addaie (Dance Umbrella), Jamaal Burkmar (coreografo), Ghislaine Boddington (University of Greenwich), Roberto Casarotto (CSC/Operaestate Festival Veneto), Eva Martinez (curatrice di performing arts, producer, dramaturg e coach) e Robin Jonsson (coreografo).

La partecipazione è aperta a tutti e tutte e gratuita, previa iscrizione obbligatoria a questo link, entro e non oltre il 10 ottobre: on https://bit.ly/ForumEDN.

Disponibile per tutta la durata del forum la traduzione in lingua dei segni inglese.

 

Photo: Requardt & Rosenberg: Future Cargo, photo credit: Stuart Martin
Design: Lealudvik
Tutti gli aggiornamenti sui siti ufficiali degli organizzatori.

Forum “Are you here? Dance and its audience” is co-organized by European Dancehouse Network, The Place and Saddler’s Wells.
European Dancehouse Network is co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union.

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The European Commission support for the production of this publication does not constitute endorsement of the contents which reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

JOIN EDN'S FORUM “Are you here? Dance and its audience”

European Dancehouse Network together with The Place and Sadler’s Wells organize EDN Forum “Are you here? Dance and its audience”. 
The pandemic has deeply shaken the realities of dance professionals and has given us both the necessity and the opportunity to explore new relationships with audiences. The Forum builds on the work of ateliers held over the past few years and will draw on that knowledge as well as expanding new ideas that acknowledge the urgent societal shifts that are shaping our world: How do we connect? Who defines who is invited or excluded? What does the future hold for dance and its audience? What have we learned about our audiences during covid? How can we co-create and build intimacy with our audiences through digital connections?

Join artists, producers, promoters and other dance professionals from all over Europe to share good practice and inspirations around those themes.
This Forum invites the many people involved in the making of dance to exchange and reflect on some of the urgent questions that underpin our relations to audiences. The Forum builds on the work of ateliers held over the past few years and will draw on that knowledge as well as expanding new ideas that acknowledge the urgent societal shifts that are shaping our world. 

Confirmed speakers include (more TBC): Rosemary Lee (choreographer), Tanja Erhart (dance artist and activist), Anne Torregiani (The Audience Agency), Freddie Opoku-Addaie (Dance Umbrella), Jamaal Burkmar (choreographer), Ghislaine Boddington (University of Greenwich), Roberto Casarotto (CSC and Operaestate Festival Veneto), Eva Martinez (performing arts curator, producer, dramaturg and coach) and Robin Jonsson (choreographer).

Participation is free of charge and open to all dance professionals (and others, of course!) Please register online on https://bit.ly/ForumEDN (deadline 10 October 2021). British sign language interpretation provided all day.

Photo: Requardt & Rosenberg: Future Cargo, photo credit: Stuart Martin
Design: Lealudvik
All up-to-date information (schedule) about the Forum will be available on co-organizers’ websites.

Forum “Are you here? Dance and its audience” is co-organized by European Dancehouse Network, The Place and Saddler’s Wells. European Dancehouse Network is co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union.

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JORGE CRECIS

  • Sottotitolo: 2 giorni di lezione
  • Summary: organizzato dalla rete No Limita-c-tions, 2 giorni di lezioni con l'insegnante e coreografo Jorge Crecis, per corsi di base ed avanzati. Iscrizione obbligatoria, per informazioni 3488895771
  • Data evento: 15-11-2014
  • Dove: CSC Garage Nardini
  • Prezzo: 2 giorni di lezione 60 euro
  • Orario: 10.00
  • Eventi Correlati: a:2:{i:0;s:3:"340";i:1;s:4:"2749";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

LA DANZA OLTRE I CONFINI LINGUISTICI E CULTURALI, CON LE CLASSI GRATUITE PER BAMBINI CONDOTTE DALL’ARTISTA UCRAINA ANNA KUSHNIRENKO

La città di Bassano del Grappa, tramite l’Assessorato alla Cultura e gli uffici di Operaestate Festival, promuove durante l’estate gratuitamente ogni mercoledì dalle 17 alle 18 al Giardino Parolini, classi di danza contemporanea aperte a tutti i bambini e le bambine dai 6 agli 11 anni, anche senza esperienze di danza, che vogliano trascorrere del tempo in movimento all’aperto e in un contesto multiculturale. Il progetto nasce in collaborazione con Casa a Colori e Color Cooperativa Sociale.

Le classi saranno infatti condotte in lingua inglese, italiana e ucraina, dall’artista Anna Kushnirenko, giovane danzatrice e fotografa ucraina attiva a Odessa, e in residenza artistica a Bassano del Grappa, grazie a un programma di accoglienza di artisti ucraini condiviso anche con la rete europea delle case della danza EDN – European Dancehouse Network.

Le classi sono completamente gratuite, previa iscrizione all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Info: 0424519803.

La seconda edizione di FONDO - network per la creatività emergente

Al via la seconda edizione di FONDO, che parte ufficialmente in occasione di enough not enough, la 53esima edizione di Santarcangelo Festival, che vedrà anche il debutto delle due nuove produzioni di Emilia Verginelli e Agnese Banti, artiste selezionate per prima edizione di FONDO, che presenteranno il risultato del lavoro svolto nell’ultimo anno. Lourdes di Emilia Verginelli è una conversazione, una serie di dialoghi accaduti nel tempo: testimonianze, interviste, voci tangibili da cui partire per un’osservazione clinica di un fenomeno, di un’esperienza per certi versi sorprendente che ha segnato la sua vita dai 18 ai 28 anni, come volontaria (13, 14 e 15/07). Speaking Cables. Dispositivo coreografico per voce, cavi e altoparlanti di Agnese Banti è una partitura che si articola in monologhi, cori, dialoghi e silenzi grazie a una coreografia che unisce le esperienze della musica acusmatica e della sound art (13, 14 e 15/07).
In occasione della seconda edizione, FONDO ha visto l’ingresso di tre nuovi partner: Lavanderia a Vapore di Torino, una casa della danza e un centro di ricerca per la sperimentazione artistica contemporanea gestita da Fondazione Piemonte dal Vivo; SCARTI Centro di Produzione Teatrale d'Innovazione della Liguria che gestisce e cura la programmazione di alcuni spazi teatrali e culturali nella provincia della Spezia e di Massa Carrara; Fuorimargine, l’unico centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna, con sedi a Cagliari e Nuoro. Insieme i 16 partner hanno definito la short list di questa edizione: Aurelio Di Virgilio, Elena Rivoltini, Giovanfrancesco Giannini, Gloria Dorliguzzo, madalena reversa, Marina Donatone, Michele Ifigenia Colturi, Vashish Soobah.

Ad essere selezionati, infine, sono stati Vashish Soobah ed Elena Rivoltini. Vashish Soobah (1994) è un artista visivo, filmmaker e documentarista nato in Sicilia da genitori mauriziani cresciuto in Brianza e attualmente di base a Milano. Si è laureato in Media Design ed Arti Multimediali (2018) presso NABA e ha ottenuto un Master in Moving Image & Artist's Film presso Goldsmiths, University of London (2019). Nella costruzione dei suoi lavori parte sempre dalla sua condizione di in-between, ovvero quella di essere in mezzo tra due culture, quella italiana e quella mauriziana. La sua pratica verte attorno al concetto di memoria e migrazione, sul significato di casa e di identità, sulla spiritualità e sulle questioni legate alla diaspora mauriziana attraverso narrazioni biografiche e personali. Elena Rivoltini (1994) è performer, attrice, cantante e sound artist. Si diploma nel 2017 presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano e porta avanti parallelamente gli studi musicali specializzandosi in polifonia vocale antica e musica elettronica. Debutta a teatro lavorando come performer per Bob Wilson in Odyssey (2016) e dal diploma ad oggi ha lavorato come interprete nel mondo del teatro di parola, del teatro danza, della performance e del teatro musicale. Parla cinque lingue - italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e cura un archivio di glossolalie. Indaga la voce, la propriocezione sottile del corpo e la respirazione per creare drammaturgie scenico-sonore e progetti site-specific.

FONDO è un progetto coordinato da Santarcangelo dei Teatri e sviluppato con: AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Centrale Fies, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione Fondazione / Teatro Nazionale, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione I Teatri - Reggio Emilia, Fuorimargine / Centro di produzione della danza in Sardegna, L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna, Lavanderia a Vapore / Fondazione Piemonte dal Vivo, OperaEstate Festival Veneto / CSC Centro per la Scena Contemporanea, Ravenna Teatro, SCARTI Centro di Produzione Teatrale d'Innovazione della Liguria, Teatro Pubblico Campano, Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, Teatro Stabile dell’Umbria, Triennale Milano Teatro

MARC VLEMMIX + ANDREW GREENWOOD

  • Sottotitolo: Dance and Health for Parkinson
  • Summary: Workshop con Marc Vlemmix e Andrew Greenwood che dal 12 al 14 novembre tengono tutte  le mattine dalle 9.30  delle classi di danza contemporanea presso il Museo Civico per persone col Parkinson .
  • Data evento: 12-11-2014
  • Dove: Museo Civico
  • Prezzo: LIBERO
  • Orario: 9.30
  • Partner: FPK_LOGO-WEB-S OIV-positivo ambasciata paesi bassi
  • Eventi Correlati: a:2:{i:0;s:3:"340";i:1;s:4:"2749";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:

MUSEUM OF HUMAN E-MOTIONS

E’ un progetto nato nel 2019 che coinvolge artisti provenienti da diversi paesi, in commissioni di danze di durata, ispirate alle emozioni umane e ad oggetti simbolici del paese di provenienza. Oltre che a Bassano del Grappa, il progetto si sviluppa anche a Parigi, Tokyo e Taiwan. E’ realizzato in collaborazione con National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Japan), Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, La Briqueterie (Francia).
Nel 2019, a Bassano del Grappa, è stato presentato in due versioni: una primissima versione, durante B.Motion danza, che ha visto protagoniste dal 22 al 25 agosto nella Torre delle Grazie in centro storico, le creazioni di Clara Furey e Mélanie Demers dal Canada, James Batchelor e S.J.Norman dall’Australia e Margrét Bjarnadóttir dall’Islanda. Una seconda versione, presentata il 6 settembre, ha coinvolto Masako Matsushita (Italia), Teita Iwabuki (Giappone), Sorour Darabi (Francia) e Ming-Hwa YEH (Taiwan), ed è stata in seguito presentata a Vitry sur Seine (Parigi), Tokyo e Kaoshiung (Taiwan).
In entrambe le tappe, a raccogliere le risposte del pubblico, in forma di feedback artistico, la fotografa e artista Sara Lando.

Nel 2020 il progetto continua, sviluppandosi in un’inedita formula online, che prevede workshop condivisi e la presenza di una dramaturg a facilitare l’interazione e la ricerca artistica condivisa tra artisti e partner. Il progetto si è sviluppato in 5 residenze artistiche digitali, coordinate da ciascun partner, e in una presentazione digitale il 14 dicembre. 
I partner di progetto per il 2020 sono, insieme al CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italia): National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Giappone), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (Francia), West Kowloon Cultural District (Hong Kong). 
Gli artisti invitati a partecipare: Giacomo Citton (Italia),  Yen - Cheng Liu (Taiwan), Osamu Shikichi (Giappone), Shane Santanastasio (Francia), Xiao Chengyong Sarah (Hong Kong). 
Dramaturg: Monica Gillette (Germania/US). 

Nel 2021 il progetto si è riproposto nella sua versione online, arricchita anche da una settimana di residenza condivisa nello spazio digitale solo per gli artisti e la dramaturg, dopo il consueto percorso di workshop condivisi, facilitati e coordinati da una dramaturg. I risultati del processo di ricerca e indagine sugli "Spazi delle emozioni" (questo il tema scelto nel 2021), sono stati condivisi sui canali facebook e youtube del progetto Dancing Museums e in diretta su zoom. 
I partner di progetto per il 2021 sono, insieme al CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italia): National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Giappone), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (Francia), West Kowloon Cultural District (Hong Kong). 
Gli artisti invitati a partecipare: Federica dalla Pozza (Italy), Yu Yen-Fang (Taiwan), Aina Alegre (France), Chan Wai-Lok (Hong Kong). 
Dramaturg: Monica Gillette (Germania/US). 

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Il Museum of Human EMotions è anche parte del progetto europeo "Dancing Museums - the democracy of beings", sostenuto dal programma Creative Europe dell'Unione Europea
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MUSEUM OF HUMAN E-MOTIONS

It is a project created in 2019, involving artists from different countries and asking them to create durational dances inspired by human emotions and by an object representing their country.

Presented in Bassano del Grappa, the project developed in Paris, Tokyo and Taiwan. The first edition of the Museum of Human Emotions has been a collaboration of the CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italy), National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Japan), IIC Tokyo, La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (France).
In 2019, in Bassano del Grappa, it has been presented in to two different versions: a first one, during B.Motion, that included performances by Clara Furey and Mélanie Demers (Canada), James Batchelor and S.J.Norman (Australia) and Margrét Bjarnadóttir (Iceland), presented from August 22nd to 25th, in the medieval tower Torre delle Grazie.
The second version, presented on September 6th, developed from a 15 days long residency and involved the artists Masako Matsushita (Italy), Teita Iwabuki (Japan), Sorour Darabi (France) and Ming-Hwa YEH (Taiwan), and has been presented in Vitry sur Seine (Paris, France), Tokyo (Japan) and Kaoshiung (Taiwan).
In both Italian presentations, the visual artist and photographer Sara Lando documented the journey and collected feedback from the audience visiting the tower.

In 2020 the project continues and develops in a new digital format, including shared online workshops and a dramaturg to facilitate the collaboration among the partners and artists, and to support the researches in the digital and off-line spaces. The project will include 5 different digital artistic residencies, coordinated by each partner at once, and will end with a public presentation in the digital space on December 14th.
Partners of the 2020 edition of Museum of Human Emotions are: CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italy), National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Japan), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (France), West Kowloon Cultural District (Hong Kong).
Invited artists: Giacomo Citton (Italy), Yen - Cheng Liu (Taiwan), Osamu Shikichi (Japan), Shane Santanastasio (France), Xiao Chengyong Sarah (Hong Kong).
Dramaturg: Monica Gillette (Germany/US).

In 2021 the project continued in its digital format, with a final presentation of the researches shared by the artists on December 10th, on the Dancing Museums facebook page and youtube channel and via zoom.  
Partners of the 2021 edition of Museum of Human Emotions are: CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italy), National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Japan), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (France), West Kowloon Cultural District (Hong Kong).
Invited artists: Federica dalla Pozza (Italy), Yu Yen-Fang (Taiwan), Aina Alegre (France), Chan Wai-Lok (Hong Kong).
Dramaturg: Monica Gillette (Germany/US).

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The "Museum of Human E-Motions" is also part of the European Project "Dancing Museums - the democracy of beings", supported by the Creative Europe programme of the European Union
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ONE DAY'S DANCE

  • Sottotitolo: Giornata Internazionale della Danza
  • Summary: Per celebrare la Giornata Internazionale della Danza domenica 27 aprile la danza contemporanea entra nei nuovi spazi del Museo Civico di Bassano del Grappa .
  • Data evento: 27-04-2014
  • Dove: Museo Civico
  • Prezzo: LIBERO
  • Orario: 10.00-18.00
  • Eventi Correlati: a:2:{i:0;s:3:"242";i:1;s:4:"2833";}
  • Tipologia: Danza

Online il bando 2024 di DNAppunti coreografici!

È online il bando della nuova edizione di DNAppunti coreografici!

Obiettivo del progetto è individuare una coreografa, un coreografo o un collettivo italiani con un’idea da sviluppare, a cui offrire un percorso di ricerca con sostegni eterogenei: residenze creative, attività di accompagnamento critico e di tutoraggio, risorse economiche e repliche dell'esito con un pubblico.

DNAppunti coreografici è un progetto di sostegno per giovani coreografi italiani under 35, promosso e sostenuto in collaborazione tra Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni, Operaestate Festival/CSC Centro per la scena contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto - Teatro Dimora | Centro di Residenza Emilia Romagna, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender Festival di Bologna, Triennale Milano Teatro.

Il progetto vincitore dell’edizione 2024 di DNAppunti coreografici otterrà, attraverso i contributi dei partner, un sostegno complessivo alla produzione così definito:
- 37 giorni di residenza artistica nell’anno 2025,
- contributo economico complessivo di un massimo di 18.500,00 euro,
- 5 repliche del progetto realizzato all’interno delle programmazioni dei partner.

Deadline per la presentazione delle candidature: 24 aprile 2024.
Info e bando completo su: www.dnappunticoreografici.net 
Per ulteriori informazioni contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Online il bando della nuova edizione di DNAppunti coreografici

È online il bando della nuova edizione di DNAppunti coreografici!

Il progetto vincitore dell’edizione 2021 di DNAppunti coreografici otterrà, attraverso i contributi dei partner, un sostegno complessivo alla produzione così definito:

  • 36 giorni di residenza artistica nell’anno 2022,
  • contributo economico complessivo di circa 14.000,00 euro,
  • 5 repliche del progetto realizzato all’interno delle programmazioni dei partner.

Obiettivo del progetto è individuare un coreografo, una coreografa o un collettivo italiani con un’idea da sviluppare, a cui offrire un percorso di ricerca con sostegni eterogenei: residenze creative, attività di accompagnamento critico e di tutoraggio, risorse economiche e repliche dell'esito con un pubblico.

DNAppunti coreografici è un progetto di sostegno per giovani coreografi italiani under 35, promosso e sostenuto in collaborazione tra Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni, Operaestate Festival/CSC Centro per la scena contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto - Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza Emilia Romagna, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender Festival di Bologna, Triennale Milano Teatro.

INFO E BANDO COMPLETO SUL SITO : www.dnappunticoreografici.net
INFO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

OPEN CALL : VETRINA DELLA GIOVANE DANZA D’AUTORE 'EXTRA'

edizione 2022 - Scadenza call: h 12 del 27 marzo 2022

In costante ascolto delle istanze attuali e permeabile alle trasformazioni che ci attraversano, il Network rinnova il suo impegno nel creare un più ampio ventaglio di opportunità per fornire supporto alle giovani generazioni di artistə, riconfermando il potenziamento dell'azione Vetrina della giovane danza d’autore nel formato “eXtra”: un significativo momento di spettacolo durante il Festival Ammutinamenti di Ravenna preceduto da un percorso di accompagnamento finalizzato all'acquisizione di strumenti e conoscenze per sviluppare maggior consapevolezza in vista della presentazione della propria creazione.

Tra giugno e settembre il programma della Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra prevede un ciclo di incontri online attraverso i quali professionistə del settore condivideranno con lə artistə strumenti e nozioni utili a orientarsi e districarsi tra gli aspetti amministrativi, organizzativo-gestionali e tecnici della produzione e della circuitazione, con il duplice obiettivo di affrontare al meglio la partecipazione alla Vetrina e poter nutrire il percorso professionale.
Dal 15 al 18 settembre 2022 si svolgerà la “tre-giorni” dedicata alla presentazione delle creazioni, apice conclusivo del percorso, nel corso della quale gli autorə parteciperanno a momenti di incontro, confronto e condivisione per rafforzare il sistema di relazioni all'interno della comunità dello spettacolo dal vivo.

La commissione potrà inoltre selezionare alcunə artistə - tra le candidature pervenute, ma non ammesse alla Vetrina - per la partecipazione al percorso Nuove Traiettorie. Nuove Traiettorie è un progetto formativo che si concretizza nell’offerta di borse di studio per partecipare a incontri teorici, pratici e momenti di confronto e scambio con docenti, tutor e figure dello spettacolo dal vivo per approfondire tematiche legate al sistema danza e stimolare riflessioni e analisi sull'atto creativo, al fine di supportare la crescita personale e artistica.

La call si rivolge ad autorə italiani, formazioni, collettivi artistici, compagnie che operano nell’ambito della danza contemporanea e di ricerca e della performing art senza limiti di età (purché maggiorenni) e che creano spettacoli da meno di 5 anni, ovvero che hanno realizzato la loro prima produzione a partire dall'anno 2017 (pertanto, non verranno accettate candidature di autorə che hanno creato spettacoli prima di tale anno).
I residenti in Emilia Romagna dovranno essere iscritti al Registro della Danza e aver aggiornato il proprio profilo (per info e iscrizioni: www.registrodanzaer.org - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Per accedere alla selezione è richiesta la capacità - in proprio o appoggiandosi ad altre strutture - di amministrare tutte le pratiche di gestione della propria attività, ossia pratiche di assunzione, produzione del certificato di agibilità.

Qui più infosul sito di AnticorpiXL.
Il bando completo a questo link.

OPEN CALL per coreografi e coreografe: progetto Dance&Dramaturgy

È aperta fino al 12 febbraio l'open call per coreografi e coreografe per partecipare al progetto Dance & Dramaturgy, creato dal Théâtre Sévelin 36 di Losanna (CH) in collaborazione con La Bellone di Bruxelles (BE), il CSC di Bassano di Grappa (IT) e Bora Bora di Aarhus (DK), e dedicato al supporto di giovani coreografi attraverso la drammaturgia di danza.

Il progetto nasce dall’idea che le produzioni dei giovani coreografi possano beneficiare moltissimo dal sostegno della drammaturgia: i giovani artisti infatti spesso offrono proposte urgenti e innovative, ma con il grande rischio che queste creazioni risultino inferiori al loro potenziale. Un focus sulla drammaturgia, in vari momenti del processo creativo, può invece essere d’aiuto e aumentare il potenziale del lavoro. In Dance & Dramaturgy questo tipo di supporto è fornito in varie fasi, durante le residenze, da dramaturg locali: ciascun partner sostiene un artista per il programma, scelto in base a un progetto coreografico, che potrà così beneficiare dell’intervento dei dramaturg in vari stadi del processo creativo.

Obiettivi delle residenze:

  • Supporto agli artisti attraverso la messa a disposizione di spazi e mezzi per sviluppare l’esplorazione, la ricerca e l’incontro con la drammaturgia di danza.
  • Incoraggiare il rinnovamento artistico, dando ai coreografi l’accesso a nuovi ecosistemi culturali
  • Facilitare lo scambio di differenti punti di vista artistici e contribuire alla formazione di legami duraturi tra artisti, istituzioni e dramaturg
  • Promuovere il lavoro e lo sviluppo delle carriere di artisti italiani a livello internazionale
  • Sviluppare nuovi network per possibili creazioni artistiche, produzioni e disseminazioni

La call è rivolta a: coreografi e coreografe residenti e attivi in Italia, con almeno due anni di esperienza e attività, che abbiano creato almeno un’opera presentata in contesti professionali e che abbiano un progetto o ricerca coreografica in sviluppo. È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Il calendario delle residenze sarà definito insieme all’artista e ai partner di progetto, secondo le disponibilità. Il supporto sarà di 1500€ lordi, e il CSC Centro per la Scena Contemporanea sosterrà i costi di viaggio e del dramaturg internazionale. Ciascuna delle organizzazioni provvederà all’alloggio per i partecipanti.

SCADENZA PER INVIARE LA CANDIDATURE 12 febbraio 2023, compilando il modulo a questo link
Per ulteriori dubbi e domande sul programma o chiarimenti necessari, invitiamo a inviare un'e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare allo 0424519803.

Il programma è parte di Boarding Pass Plus Dance, sostenuto dal MiC – Ministero della Cultura.
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Open call per giovani danzatrici e danzatori tra i 13 e i 18 anni: percorso di formazione e creazione coreografica con Adriana Borriello.

Al via TEEN MOTION, il nuovo progetto di creazione di Adriana Borriello che vede protagonista un gruppo di ragazzi e ragazze, danzatori e non.  Il progetto TEEN MOTION si svilupperà dal 20 al 31 luglio (dalle 10 alle 18, esclusa la domenica) in un workshop condotto da Adriana Borriello, che porterà a una creazione presentata nel contesto del Giardino Parolini di Bassano del Grappa il 31 luglio 2021, nell’ambito di Operaestate Festival.

Il workshop è gratuito,e fa parte del più ampio programma di formazione LIFT, dedicato a giovani danzatori e danzatrici del territorio tra i 13 e i 18 anni.Iscrizione obbligatoria a questo link (iscrizioni entro e non oltre il 21 giugno 2021)
E per una full immersion di danza, è possibile anche partecipare agli incontri del percorso LIFT, il programma di formazione di danza contemporanea per giovani dai 13 ai 18 anni, ogni sabato di giugno, condotto dalle artiste della danza Vittoria Caneva, Anna Grigiante, Ilaria Marcolin ed Elena Sgarbossa. 

Danzatrice, coreografa e pedagoga, Adriana Borriello si è formata all’Accademia Nazionale di Danza e alla scuola Mudra di Maurice Béjart. Dal 1986, anno di fondazione, in Francia, della sua prima compagnia, porta avanti un’articolata attività artistica autonoma che si divide tra coreografia, pedagogia e collaborazioni esterne. Oltre agli studi di danza e a un percorso di approfondimento dedicato al Tai Chi, ha partecipato alla nascita del gruppo belga Rosas di Anne Teresa de Keersmaeker, collaborando alla creazione e danzando nello spettacolo-manifesto della compagnia, Rosas danst Rosas. Come interprete e co-autrice, ha collaborato con Pierre Droulers, con il quale ha creato spettacoli come Midi-Minuit e Palindrome. In seguito ha realizzato con la sua compagnia produzioni internazionali presentate nei maggiori festival. È anche interprete della maggior parte degli spettacoli realizzati per la compagnia. Attualmente, Adriana Borriello è direttrice artistica di AB Dance Research e del programma di formazione triennale per danzatori e coreografi Da.Re. Dance Research.

Partner di TeenMotion: Teatro di Roma, A.T.C.L. – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, Fondazione Piemonte Dal Vivo, Comune di Bassano del Grappa – Operaestate Festival Veneto/CSC Centro per la Scena Contemporanea, Ass. Vera Stasi Tuscania (Viterbo), Convitto Nazionale “V. Emanuele II” Roma, Festival Paesaggi del Corpo

Open Call: laboratorio con Linda Hayford, per giovani tra i 14 e i 18 anni

TERMINE ISCRIZIONI PROROGATO AL 28 GIUGNO 2021. 

Haitra i 14 e i 18 anni tra i 10 e i 18 anni, e dopo mesi di didattica a distanza non vedi l’ora di uscire dalla stanza e condividere lo spazio con nuove persone? Cerchi nuove modalità di espressione della tua creatività? Ti interessa il mondo della danza upright, funk, urban? Oppure vuoi mettere alla prova il tuo senso del ritmo (e il tuo inglese)? Il CSC Centro per la Scena Contemporanea ha la soluzione che metterà in movimento la tua estate: un laboratorio tenuto dalla coreografa Linda Hayford, parte del progetto europeo SHAPE IT, aperto a tutte e tutti, anche senza esperienze di danza.

Nove incontri a luglio (1,2,5,6,7,8,9,12 e 13 luglio, dalle 10 alle 13.00), a Bassano del Grappa, in cui Linda Hayford, connessa dalla Francia, guiderà i/le partecipanti, coordinati da un’artista della danza locale, che supporterà e faciliterà il dialogo tra i partecipanti e l’artista. Il laboratorio è gratuito, previa iscrizione a questo modulo online, entro e non oltre il21 giugno28 giugno
E per chi volesse una full immersion di danza, è possibile anche partecipare agli incontri del percorso LIFT, il programma di formazione di danza contemporanea per giovani dai 13 ai 18 anni, ogni sabato di giugno. 

Linda Hayford condurrà un percorso di introduzione al Krumping e condividerà con i/le partecipanti i temi esplorati nella realizzazione dello spettacolo Alshe-me: il rapporto tra fratelli e sorelle, il tema della metamorfosi, del cambiamento, dell’empatia e di come le persone possano influenzarsi l’un l’altra.

Ma cos’è il krumping? Si può definire come una forma relativamente nuova (dei primi anni 2000) di danza "urbana" nata presso la comunità afro-americana del sud di Los Angeles in California. Le sue principali caratteristiche sono la libertà dei movimenti, l'espressività e l'energia necessaria, come rappresentazione del proprio io attraverso la danza, e proprio per queste caratteristiche ha incontrato l’interesse del mondo del cinema, di internet e dei video musicali, portando al grande pubblico un capitale culturale fino ad allora poco noto.

Chi è Linda Hayford? Nota al pubblico come ambasciatrice del popping, il linguaggio artistico di Linda Hayford si è evoluto con l’incontro di diversi generi e stili. Originariamente danzatrice di upright dance, ispirata dal funk e dalle sue derivazioni, come coreografa e performer è guidata da una ricerca di versatilità e mix di stili che ricordano i movimenti delle team battles, e il loro approccio plurale e libero, senza limiti di espressione. La sua ricerca si concentra sui temi della metamorfosi, della trasformazione, dell’identità e della complessità di ogni cambiamento.

Il laboratorio è parte del progetto europeo Shape It, sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europea.

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The European Commission support for the production of this publication does not constitute endorsement of the contents which reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

OPERAESTATE - BOULEVARD FESTIVALS IN DIALOGUE

Il progetto mette in dialogo artisti e membri delle organizzazioni dei due Festival per uno scambio di approcci, pratiche ed esperienze sviluppati durante il lockdown, oltre alla presentazione di progetti e produzioni nei rispettivi programmi dal vivo e online. In collaborazione con l'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e il Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano.

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Il progetto ha visto nelle sue prime fasi svolgersi alcuni scambi tra staff delle due organizzazioni partner del progetto e con gli artisti.
Il 15 Agosto Boulevard Festival ha promosso un webinar sulla piattaforma zoom dedicato all'approccio Human Specific nella costruzione di programmi e iniziative, nel dialogo con artisti e cittadini, nella realizzazione dei Festival, cui sono intervenuti i coreografi Guillerme Miotto (NL), Minou Bosua (NL), Benjamin Verdonck (NL), Shailesh Bahoran (NL) e Masako Matsushita (IT). La conversazione ha coinvolto diversi operatori internazionali che hanno condiviso impressioni e considerazioni su come l'approccio Human Specific si contraddistingua dalle note pratiche di lavoro con le comunità sviluppate in tempi pre-COVID, proponendo delle riflessioni sull'importanza del prendersi cura delle comunità intercettate e coinvolte nei loro progetti, della necessità di tempo per approfondire le relazioni e renderle sostenibili, e della ricchezza di opportunità che la condivisione offre a chi apre un processo creativo ai non professionisti.
Durante B.Motion Danza su Zoom (20 - 23 agosto), inoltre, si sono tenuti i seguenti incontri:
- dialogo moderato da Merel Heering con artisti e operatori internazionali sul tema delle collaborazioni, con l'artista olandese Mohamed Yusuf Boss
Operaestate Boulevard Festivals in dialogue: presentazione della collaborazione e condivisione di pensieri sullo Human Specific approach con Job Rietvelt di Boulevard Festival (presentazione disponibile online: https://youtu.be/3kXNDG4PCQQ)
-Peggy Olislaegers dialoga con artisti e professionisti sul tema dell'equità, con l'artista olandese Ariah Lester
- Peggy Olislaegers intervista Lotte van Der Berg (intervista disponibile online qui: https://youtu.be/EzKgI5mEAiM). 

 

OPERAESTATE - BOULEVARD FESTIVALS IN DIALOGUE

The project deals with the exchange of experiences, approaches and practices - with some examples of strategies developed during the lock-down -among staff members and artists who work in the human specific context of the two festivals, engaging citizens or taking inspirations from non professional dancers, as well as the presentation of projects and production between the two festivals. 
In collaboration with the Embassy of the Netherlands and the Netherlands consulate-general in Milan.

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The project has involved since the very beginning the staff and some selected artists of the two festivals in zoom meetings for exchanging strategies and suggestions. 
On August 15th 2020 Boulevard Festival has organised a Zoom webinar focused on the topic of the Human Specific approach in the designing of  programmes and initiatives of the festivals and in the dialogues with citizens and artists, with interventions by dance artists Guillerme Miotto (NL), Minou Bosua (NL), Benjamin Verdonck (NL), Shailesh Bahoran (NL) and Masako Matsushita (IT). The webinar has involved many different international programmers and professionals that have shared their points of view on how a human specific approach is very specific and therefore different from all the other practices developed before the COVID pandemic. During the webinar it was also shared that it is important to take care of the different communities involved during the projects, and that developing meaningful and sustainable relationships takes time but also offers a wider range of possibilities to everyone opening their creative processes to non-professionals. 

The connection between the two organisations has been developed during B.Motion Danza su Zoom (Aug.20th - 23rd), the digital festival during which these meetings - among many others - where held:
- dance dramaturg Merel Heering in conversation with international artists and professionals around the topic of collaboration, with Dutch artist Mohamed Yusuf Boss
Operaestate Boulevard Festivals in dialogue: presentation of the project and conversation about the Human Specific Approach with Job Rietvelt from Boulevard Festival (available on Youtube)
- Peggy Olislaegers in conversation with international artists and professionals around the topic of equality, with Dutch artist Ariah Lester
- Peggy Olislaegers interviewing Lotte van Der Berg (available on Youtube). 

OROSCOPO - THINK TANK

  • Sottotitolo: Due giorni di pratiche, conversazioni ed esperimenti per professionisti della danza contemporanea
  • Summary: Lunedì 26 e martedì 27 novembre 2018, dalle ore 10 alle 18 presso il Garage Nardini, l'Associazione VAN organizza il think tank OROSCOPO: una due giorni rivolta a artiste/i e professionisti della danza contemporanea, per una serie di attività per dare forma a modalità possibili di ricerca e collaborazione, fuori dagli schemi dati.
  • Data evento: 26-11-2018
  • Dove: Museo Civico
  • Prezzo: LIBERO
  • Orario: Dalle 10 alle 18
  • Eventi Correlati: a:1:{i:0;s:5:"10151";}
  • Tipologia: Danza
  • Galleria:
    marchi Funder35 RGB-26
    marchi Funder35 RGB-18

PROGETTO LIFT E MINI B.MOTION

Sono i progetti di accompagnamento e di formazione professionale per giovani danzatori e giovani coreografi residenti nel territorio italiano.

Lift è il progetto di formazione e accompagnamento alle scelte di formazione professionale,  rivolto a giovani danzatori di età compresa tra i 13 e i 20 anni avviato nel 2012. Offre workshop e laboratori, occasioni di incontro con artisti e insegnanti italiani e internazionali. Offre la partecipazione a rassegne e festival, la visione di spettacoli e lo sviluppo di metodologie di articolazione del feedback, oltre all’orientamento ai diversi programmi di studio.

Una modalità che, adattata alla fascia di età 8/13 anni, è stata introdotta anche per i giovanissimi.  Grazie al progetto MiniB.Motion (inizialmente denominato MiniLift), attraverso le attività e gli artisti ospiti del CSC/Casa della Danza, potranno sviluppare sin da piccoli, attitudini e potenzialità artistiche.